Funambolo Edizioni

30/08/2024

Ultimo venerdì di agosto.
Chi impreca.
Chi lavora.
E chi se la ride.
Buon fine settimana da Funambolo! 🤗

28/08/2024

Altro che Capodanno... Quanti come noi aspettano settembre per stilare la lista dei buoni propositi? 🙋

Questa estate abbiamo lavorato per ricominciare a settembre con tante novità, 2 romanzi per la collana Vertigo e una bella raccolta di favole per i più piccoli per Funambolo Kids, progetti per le scuole, e non solo.

Questo 2024 segna per noi il decimo anno di attività. Ci sentiamo sempre dei funamboli sospesi sul filo del mondo, ma con tanta voglia di fare letteratura di qualità. Per noi è condizione imprescindibile. Ecco. I nostri buoni propositi sono quelli di regalarvi emozioni, farvi riflettere, aiutarvi a
stare meglio, donarvi il meglio che possiamo.

Sospese sul filo sì, ma sempre in alto. ❤️

24/08/2024

20/08/2024

"Il sistema calcio sfrutta centinaia e centinaia di ragazzini sperando di trovare la perla rara, abbandonando e non preoccupandosi di tutti quelli che non ce la faranno. Penso che il calcio potrebbe girare la pagina del machismo. Prendete il mio esempio. Che io ami un uomo o una donna non cambia il mio talento in campo"
Ouissem Belgacem nell' articolo-denuncia di Giulio Zucchini per Domani

19/08/2024

Domani , grazie alla firma di Giulio Zucchini, dedica un articolo al libro di Ouissem Belgacem, Addio vergogna, e lo fa in maniera precisa, puntuale, critica.

"Arabo, musulmano, e omosessuale, l’ex giocatore franco-tunisino Ouissem Belgacem racconta nell’autobiografia Addio vergogna un sistema spietato. Nell’anno in cui Parigi celebra le Olimpiadi e le Paralimpiadi, lo sport come strumento di inclusione, Belgacem rivela con emozione e intelligenza il rovescio della medaglia. Sognando un mondo in cui il calcio è un’opportunità per tutti"

link ⬇️
https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/lomofobia-nel-calcio-francese-il-rovescio-dei-giorni-olimpici-di-parigi-b4y8sfqf?fbclid=PAZXh0bgNhZW0CMTEAAaYkx0t25cRd4t8uO_hw2bcHQ7JUhCrLGEUbI8LZ05Ds058HP7cJ9RvRPBc_aem_mO9IW_EdTKgTpL0RXprSfQ

Oggi anche disponibile sul cartaceo

Arabo, musulmano, e omosessuale, l’ex giocatore franco-tunisino Ouissem Belgamcem racconta nell’autobiografia Addio vergogna un sistema spietato. Nell’anno in cui Parigi celebra le Olimpiadi e le Paralimpiadi, lo sport come strumento di inclusione, Belgacem rivela con emozione e intelligenza i...

15/08/2024

Buon ferragosto a tutti voi! 📚🌞❤️

09/08/2024

Buone vacanze e belle letture! 📚🌞

07/08/2024

Tanto è stato scritto in letteratura sui manicomi. Perché quindi pubblicare un altro romanzo che parla di questo tema? Perché il romanzo di Riccardo Tontaro è proprio quello che cerchiamo in Vertigo: vertigine, disorientamento.
Il silenzio -ma perfetto- ci ha avvolto quando lo abbiamo letto la prima volta: scrittura, storia, profondità, emozione.
Quello della protagonista invece è un silenzio imperfetto. Prima della legge Basaglia i manicomi erano purtroppo luogo di violenza e atrocità di ogni tipo. Non cura ma abusi. Non soluzione ma problema.
Nina amava una donna, la desiderava. È stata chiusa in manicomio che era una ragazzina. Glielo faranno scontare, il suo essere omosessuale. Si chiuderà in un silenzio assordante, per sempre. Ciò che sappiamo di lei è grazie a dei fogli sparsi qua e là ritrovati dal suo dottore. Ogni riga un grido di dolore. Ogni pagina un urlo in cerca di libertà.

Silenzio imperfetto si è aggiudicato quarto posto al Premio Dante Arfelli ed è tra la prima rosa di finalisti al premio Lago Gerundo.

07/08/2024

Viaggio a Terminazione inizia dalla fine e non finisce mai. La sua giovane protagonista, già morta, è pronta a lasciare il suo corpo. Inizia così un viaggio solitario nel quale si ritroverà a comporre un autoerotismo della mente tanto doloroso quanto ridicolo. Direzione: il nord più estremo. Mo...

03/08/2024

Continuano ad arrivare buone notizie dai concorsi letterari!
"Silenzio imperfetto" di Riccardo Tontaro è tra la prima rosa di finalisti al Premio letterario internazionale Lago Gerundo! 📚❤️

In autunno sapremo di più ma intanto condividiamo quella che per noi è già una bella notizia! 🤗

Forza Riccardo, dita incrociate!
Funambolo Edizioni

02/08/2024

Maria è italiana. Padre torinese, madre etiope. Eppure. Quando, da ragazzina, lasciò l'Etiopia per trasferirsi a Torino, gli occhi erano tutti puntati su di lei. Combattere pregiudizi e luoghi comuni non è stato facile. Eppure.
Un giorno, ricoprendo un ruolo statale di rilievo, la venne a prendere un autista. Il portiere del palazzo, vedendola salire in macchina, le chiese: "perché lei che è così ha un lavoro del genere, mentre io che sono bianco no?"
Maria racconta questo episodio quasi con tenerezza. Non per se stessa, ma per quell'uomo così piccolo.
Ecco. Combattere l'ignoranza è impossibile. Però possiamo provarci. Questo libro sicuramente aiuta a uscire da questa gabbia, ad aprire la mente, a pensare in modo critico. È un memoir, ma è a tutti gli effetti un romanzo. È anche Storia. Cultura. Dignità.

"Nel marsupio della storia", Maria Viarengo, Funambolo Edizioni

31/07/2024

Un giorno di aprile ad Augustown, in Giamaica, Ma Taffy, vecchia e cieca, siede al suo solito posto in veranda. Quando suo nipote di sei anni, Kaia, torna a casa da scuola con i suoi dreadlocks rasati, si rende conto che questo è un cattivo presagio per tutti i rastafariani. Inizia così a raccontare una storia...

Questo romanzo, pubblicato nel 2021, ci regala ancora la magia della penna di Kei Miller. Un libro senza tempo, così come è senza tempo la storia che l' autore racconta, intrisa di miti e leggende.

Questo è uno dei libri a cui teniamo di più, perché crediamo di aver portato in Italia un romanzo che è pura poesia.

Non so quanti di voi lo hanno letto o lo leggeranno, ma fidatevi se vi diciamo che ne vale veramente la pena ❤️

Essere piccoli editori indipendenti non significa pubblicare libri di scarsa qualità, significa pubblicare libri di alta qualità che il grande pubblico non conoscerà mai.

30/07/2024

[...] Piuttosto che chiamare un' amica e farle vedere lo stato di sfinimento in cui si trovava, mia madre aveva preferito mettere a rischio sia la sua salute che la mia. Da noi, da me - gli arabi, la gente dei quartieri popolari, gli sportivi - non si parla, si soffre in silenzio. La dignità è l' ultimo baluardo delle nostre miserie. Ma se l'onore ci salva, la vergogna ci uccide.
Mamma, è il momento di dire addio alla vergogna.

"Addio, vergogna", Ouissem Belgacem
Funambolo Edizioni

26/07/2024

I nostri libri, il nostro orgoglio.
Buon venerdì! 🌞

18/07/2024

Quando Ouissem Belgacem parla di omofobia radicata nel mondo del calcio, non si riferisce a un qualcosa lontano nel tempo, circoscritto alla sua esperienza di calciatore professionista. Parla di ieri e di oggi. Anno 2024.

Con la sua storia vuole dare testimonianza di quanto il pregiudizio e la discriminazione possano influire sulla crescita di un ragazzo, di un uomo, di un cittadino.

Con la sua storia vuole denunciare un mondo retrogado e negativo.

Con la sua storia vuole dare speranza che combattere il sistema si può.

"Addio, vergogna" , Ouissem Belgacem per Funambolo Edizioni

https://www.funamboloedizioni.net/prodotto/addio-vergogna/

16/07/2024

Ouissem Belgacem, ex giocatore del Toulouse Football Club, in "Addio, vergogna" affronta l'omofobia radicata nel mondo del calcio.

Scopri di più su Queerographies, link nei commenti

16/07/2024

Esce oggi "Addio, vergogna", biografia di Ouissem Belgacem, ex calciatore franco-tunisino, tra i primi a denunciare l'omofobia all'interno del sistema calcistico mondiale.
Un libro che ripercorre il cammino doloroso del ragazzo prima, e dell'uomo poi, verso la serenità in primis con se stesso e poi in rapporto con gli altri.
Amarsi significa rispettarsi. Sempre.

https://www.funamboloedizioni.net/prodotto/addio-vergogna/

11/07/2024

"Quando è nato mio fratello Franco, io avevo quattro o cinque anni. Non saprei dirlo, di preciso. So che il mio era ancora in tempo di guerra. Il suo no. E mi ricordo che ho iniziato a balbettare, subito dopo che è arrivato lui. Che ne so, perché. Dal dottore delle parole non ci sono andato mai, per farmi vedere. Mi veniva da allungare i suoni. M’impuntavo. Ripetevo le sillabe o le parole tutte intere. Intorno alla bocca ci stanno un sacco di muscoli: s’induriva qualcosa lì, battevo le palpebre che non ti dico. La balbuzie ha fatto appena in tempo a farmi diventare solitario. Poi se n’è andata. Ma io sono rimasto così: un po’ vagabondo. E oggi eccola che ritorna: ma è diversa. Inceppa i pensieri. Scombussola tutto quanto. Sì, l’Alzheimer è una specie di balbuzie. Io la penso così. Solo che nessuno la sa guarire, ancora. Te la devi tenere."

Oggi alle 17.30 all'Openhub di Rieti, parleremo di "Qualcosa rimane" 📚❤️

10/07/2024

Domani! 📚

09/07/2024

Giovane promessa del calcio del Toulouse Football Club; compagno di squadra di Kévin Constant e Moussa Sissoko; Ouissem Belgacem ha scalato le classifiche fino a giocare la Coppa d'Africa con i colori della Tunisia. Ma la sua omosessualità, contraria alla sua religione e al suo sport, lo ha privato della carriera da professionista alla quale era destinato. In un ambiente come quello del calcio, in cui omofobia e maschilismo sono ancora radicati, l'ex calciatore francese, di origini tunisine, racconta del suo sogno spezzato. In una storia tanto intima, Ouissem Belgacem è il primo giocatore a raccontare dall'interno l'omofobia che affligge il calcio e ad affrontare uno degli ultimi tabù della nostra società.

"Addio, vergogna" in uscita il 16 luglio per Funambolo Edizioni

08/07/2024

Se ne è parlato tanto, ne hanno parlato tanto.
Lo abbiamo presentato in decine di incontri, ma continua ad essere un'occasione di ascolto, confronto e riflessione.
📌 "Qualcosa rimane" di Stefano Mariantoni giovedì 11 luglio alle 17.30 sarà ospite di OpenHub Rieti 📚

➡️ via Pennesi , 2 (terzo piano)
➡️ ingresso gratuito

05/07/2024

Era a un passo dal raggiungere le vette del calcio francese. Ma il corpo nulla può contro la mente. La mente era altrove, a cercare di combattere una battaglia interiore che lo stava sfinendo. Alla fine, dopo un lungo percorso fatto di dolore, tormento, tante domande e poche risposte, decide di essere LIBERO.
Sveste i panni da calciatore e si reinventa per poter vivere appieno la sua omosessualità. Contro un sistema, quello calcistico, che denuncerà essere omofobo e discriminante. È così che nasce "Addio, vergogna", romanzo autobiografico di Ouissem Belgacem, in uscita il 16 luglio per Funambolo Edizioni 📚
Traduzione di Mauro Cazzolla
Progetto grafico di Flavia Remotti

05/07/2024

È venerdì! 🥳
Giochiamo un po' insieme! Il 16 luglio uscirà il nuovo libro di Funambolo Edizioni per la collana Vertigo!
Vi diamo 3 indizi, se riuscite a scoprire chi è l'autore vi regaliamo il libro! 💪
Avanti!
Il primo che commenta sotto questo post se lo aggiudicherà! 🤗📚
⬇️⬇️

28/06/2024

🔴 Ve lo diciamo con un po' di anticipo 🤗 ma avremo modo di ricordarlo anche nei prossimi giorni!

📌 giovedì 11 luglio OpenHub Lazio Rieti organizza un incontro con Stefano Mariantoni ❤️
Si parlerà di "Qualcosa rimane", fresco vincitore del premio letterario Carlo Piaggia, ma di tanto tanto altro 📚
📌 appuntamento alle 17.30
⬇️ trovate tutte le info in locandina ⬇️

27/06/2024

Per gli amici di Torino e dintorni ⬇️
Oggi alle 18 alla Casa delle Donne Maria Viarengo presenta "Nel marsupio della storia" 📚
appuntamento da non perdere!

25/06/2024

Dalla Casa Internazionale delle Donne , l' autrice Maria Viarengo e l'On. Livia Turco presentano "Nel marsupio della storia" ❤️

24/06/2024

La settimana riparte alla grande!
Domani alla Casa Internazionale delle Donne Maria Viarengo e l'On. Livia Turco presenteranno "Nel marsupio della storia", ore 17, ingresso gratuito.

Un viaggio nella storia, la nostra storia, tra culture ed esperienze diverse. Ma è anche un viaggio tra le emozioni e i ricordi, come quelli sulla mamma di Maria, questo il nostro passo preferito:

"Chiamavo mia madre haadha, mamma.
Si chiamava Nuritù. La radice del suo nome in arabo significa luce. Per quel poco che ha vissuto è stata luce per me. [...] Hai vita eterna in me, se mi lavo i seni li sento attaccati alla tua schiena. Mi guardo allo specchio, la tua pelle è ancora lì, tiepida contro la mia. Rimani il mio vuoto e il mio pieno, haadha."

Ci vediamo domani ❤️