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Catalano Motors di Rocco Catalano. Vieni a trovarci in via Quarnaro a Gallico 🚗 🚗 🚙 🔝
12/11/2024

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07/11/2024

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La scuola calcio Real Villa 🟢⚫️presenta la stagione sportiva 2024-25 ⚽️

Un lavoro certosino che nasce cinque anni fa, quando i dirigenti della scuola calcio REAL VILLA  ⚫️🟢 decisero di intrapr...
05/11/2024

Un lavoro certosino che nasce cinque anni fa, quando i dirigenti della scuola calcio REAL VILLA ⚫️🟢 decisero di intraprendere un percorso dedicato al calcio giovanile. Un progetto ambizioso e di crescita costante che ha portato la società neroverde a raggiungere traguardi importanti, sia a livello di squadra che individuale.
L’ultimo in ordine di tempo si chiama Antonino Presterà. Classe 2011, il giocatore del Real Villa è stato selezionato dall’ACF Fiorentina 🟣 per il raduno che si terrà in Calabria.
Ad Antonino un grande in bocca al lupo 🍀 ⚽️

ALLARME MEDITERRANEO, È L'AREA PIÙ COLPITA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI Il Mar Mediterraneo si scalda del 20 per cento più ...
02/11/2024

ALLARME MEDITERRANEO, È L'AREA PIÙ COLPITA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il Mar Mediterraneo si scalda del 20 per cento più velocemente di tutti gli altri: anche a ciò sono dovute tempeste e «gota frìa». L'esperto: «Siamo entrati in una fase di accelerazione esponenziale nel cambiamento dell’ecosistema»

Trombe marine, incendi, ondate di calore, siccità, e poi cicloni e inondazioni. L’Europa meridionale ha vissuto nel 2024 una serie di eventi estremi, a conferma che l’area del Mediterraneo è in prima linea in una trasformazione che rischia di diventare normalità. È ciò che si legge in un articolo sul Corriere della Sera a firma di Sara Gandolfi

Il surplus di energia
L’Europa è il continente che si scalda più rapidamente: negli ultimi cinque anni ha registrato in media un aumento della temperatura di 2,3°C rispetto all’epoca pre-industriale, ben superiore alla media globale di 1,3° (dati Copernicus). Dopo l’Artico, l’area del Mediterraneo è la più colpita dai cambiamenti climatici. E il Mare Nostrum si riscalda del 20% più velocemente di tutti gli altri.

«Da queste misure si traggono proiezioni di impatto inquietanti. Siamo entrati in una fase di accelerazione esponenziale nel cambiamento dell’ecosistema, al punto che non sappiamo più cosa succederà», commenta Grammenos Mastrojeni, segretario generale aggiunto dell’Unione per il Mediterraneo. «Abbiamo alterato l’equilibrio energetico del sistema Terra con questa coperta di gas serra che lascia entrare la radiazione solare ma non la lascia più uscire nello spazio quando il pianeta la rispedirebbe, immagazzinando ogni giorno una quantità di energia enorme: a livello globale è superiore all’esplosione di 400.000 bombe di Hiroshima al giorno». In Europa, questo surplus di energia rompe i bioritmi alla base dell’eco-sistema mediterraneo e, in presenza di determinate condizioni meteorologiche — ad esempio l’incontro con masse d’aria fredda come la «gota fría» in Spagna — può diventare la miccia di eventi estremi. «Da stabilizzatore del clima, che ha permesso la grande rivoluzione agricola, il Mediterraneo è diventato motore di caos e instabilità».

Aria e acqua bollente
«Dall’inizio degli anni ‘80, il Mar Mediterraneo si è riscaldato di circa 0,4 °C per decennio, ovvero più velocemente della media globale degli oceani. Ciò sta portando a ondate di calore marine più frequenti e gravi, soprattutto negli ultimi 20 anni», spiega Giulia Bonino, ricercatrice del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc). Le temperature più elevate della superficie del mare aumentano l’energia disponibile per i processi atmosferici, rendendo potenzialmente più probabili eventi estremi.

I «Medicani»
Le ondate di calore marine amplificano i «medicani» (uragani mediterranei): la tempesta Daniel, sulla costa della Libia, nel 2023 ha provocato il ciclone mediterraneo più mortale nella storia. «Sebbene la frequenza di questi cicloni non sia necessariamente aumentata con il cambiamento climatico, negli ultimi 10-15 anni abbiamo visto un’intensità maggiore che porta a cicloni più simili alle loro manifestazioni tropicali», spiega Leone Cavicchia, ricercatore del Cmcc. Anche la tempesta Boris, che a metà settembre ha scatenato il caos nell’Italia settentrionale, quando i fiumi hanno rotto gli argini e causato vaste inondazioni in Emilia-Romagna, o il devastante impatto della «gota fría» in Spagna sono in parte riconducibili a una combinazione di temperature marine superiori alla media, che portano a una maggiore evaporazione dell’acqua, e temperature dell’aria più calde, che consentono una maggiore ritenzione di umidità nell’atmosfera. «Ogni grado Celsius di aumento della temperatura atmosferica porta a un ulteriore 7% di vapore acqueo contenuto nell’atmosfera, che viene poi rilasciato sotto forma di precipitazioni», afferma Cavicchia. Nel caso di Boris, uno studio ha rivelato che in alcune regioni le precipitazioni sono state più intense del 20% rispetto a quanto sarebbero state se non ci fosse stato il cambiamento climatico.

Il mare in salita
Una minaccia altrettanto grave è l’innalzamento del Mar Mediterraneo. « Si stimano 20 centimetri in più entro i prossimi 15 anni, oltre un metro per la fine del secolo», conferma Mastrojeni. «Venti centimetri non minacciano solo città come Venezia o Alessandria d’Egitto. È acqua salata che si insinua nelle terre costiere, dove si trova la maggior parte della nostra sicurezza alimentare, e destabilizza punti fragili come i delta dei fiumi. Lo sanno bene gli agricoltori intorno al Po o al Nilo». E le piane costiere entrano in precarietà idrica anche dal lato delle montagne, che «non svolgono più la loro funzione di “water towers”, distributori regolari di acqua dolce a valle, perché private di neve e ghiacciai». Un altro meccanismo inceppato, dalle conseguenze imprevedibili.

IL CAPODANNO 2025 DELLA RAI SBARCASUL LUNGOMARE DI REGGIO CALABRIAIL PRESIDENTE DELLA REGIONE, OCCHIUTO:“PROMUOVIAMO IL ...
28/10/2024

IL CAPODANNO 2025 DELLA RAI SBARCA
SUL LUNGOMARE DI REGGIO CALABRIA
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE, OCCHIUTO:
“PROMUOVIAMO IL BELLO DELLA CALABRIA”

“Per la seconda volta consecutiva il Capodanno Rai in Calabria. Dopo il successo di Crotone dello scorso anno, abbiamo deciso con la Rai di fare il bis. E quest'anno saremo a Reggio Calabria". Così, in un post sul suo profilo Facebook, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. "Ma non c'é solo Capodanno - aggiunge Occhiuto - nell'accordo con la Rai perché nell'ultimo anno in cento trasmissioni dell'emittente radiotelevisiva di Stato decine di milioni di italiani hanno visto posti meravigliosi di una Calabria che non conoscevano e che prima veniva raccontata solo per i problemi. Una Calabria che ora si sta prendendo nel Paese il posto che merita. E se lo prenderà anche il prossimo Capodanno, facendo iniziare il 2025 a tutti gli italiani nella bellissima città di Reggio Calabria". La trasmissione del prossimo 31 dicembre sarà condotta da Marco Liorni. Il palco sarà allestito sul lungomare.

Roberto Occhiuto Regione Calabria Città Metropolitana di Reggio Calabria Città di Reggio Calabria Capodanno RAI - Radiotelevisione Italiana più attivi

SCUOLA CATONA, DAL TAVOLO INTERISTITUZIONALE DI IERI AL PALAZZO DEL GOVERNO, LA FUMATA BIANCA. L'INTERVENTO DEL PREFETTO...
23/10/2024

SCUOLA CATONA, DAL TAVOLO INTERISTITUZIONALE DI IERI AL PALAZZO DEL GOVERNO, LA FUMATA BIANCA. L'INTERVENTO DEL PREFETTO CLARA VACCARO È STATO RISOLUTIVO. REDATTO UN VERBALE CON TUTTI GLI IMPEGNI PRESI.

La scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona si trasferirà nei locali dell’ex Ciapi. I Mediatori linguistici all’ex inapli. È questa la tanto attesa soluzione messa nero su bianco sul verbale redatto in Prefettura, durante il tavolo interistituzionale di ieri sera al Palazzo del Governo dove, finalmente, si è tenuta un’interlocuzione tra le parti in causa che ha definito tutte le problematiche. L’intervento concreto e determinato del Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, dunque, è stato ancora una volta risolutivo.
Dall’incontro, a cui hanno partecipato l’assessore regionale al Patrimonio della Regione Calabria, Marcello Minella, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, l’assessore comunale all’Istruzione Anna Briante, la dirigente scolastica dell'Ic Radice-Alighieri Simona Sapone e la presidente della scuola per Mediatori, Maria Grazia Italiano, è stato redatto un verbale dettagliato con tutti gli impegni assunti: la Regione ha dato l’assenso all’utilizzo dell’ex Inapli da parte dei Mediatori ai quali saranno consegnate le chiavi dei locali nella giornata di oggi. Domani è previsto, invece, il passaggio dell’ex Ciapi al Comune di Reggio Calabria e contestualmente l’inizio dei lavori di ristrutturazione. I Mediatori, inoltre, hanno dato disponibilità a cedere sin da subito una parte dell’immobile non utilizzato alla scuola media di Catona. Nel verbale sono stati puntualizzati tutti gli impegni presi dalle parti, ovviamente, andrà formalizzato un contratto di comodato tra la Regione e Comune, così come tra i Mediatori e Città Metropolitana. Tutto è vincolato alla famosa delibera di Giunta Regionale che ha dato la disponibilità dei locali dell’ex Ciapi e la data si scadenza al 31 agosto 2025.
Il Prefetto monitorerà gli impegni assunti e tutte le parti si sono trovate concordi su questa linea. Molto probabilmente, entro i primi di novembre, i circa 260 ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona si trasferiranno nella “nuova casa” dell’ex Ciapi.
Finalmente, per la vita scolastica e familiare della “Dante Alighieri” si intravede una dimensione di normalità dopo un mese vissuto tra delusione e stanchezza con l’incubo dei turni pomeridiani, la rinuncia forzata da parte dei bambini alle attività extra-scolastiche e i disagi causati in capo ai genitori che lavorano. Ciò che è prevalso è stato il diritto allo studio dei ragazzi ed è quello che, come Comitato genitori, abbiamo cercato di perseguire, con le unghie e con i denti, sin dall’inizio di questa spiacevole vicenda. Perché, solo con il dialogo e la collaborazione si possono risolvere concretamente i problemi, così come ci ha insegnato il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, alla quale vogliamo rivolgere i nostri ringraziamenti per l’attenzione e disponibilità che ha dimostrato verso la nostra vicenda.

Il comitato genitori scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona

SEDUTA STRAORDINARIA CONSIGLIO D’ISTITUTO SCUOLA CATONANota congiunta Comitato genitori scuola Catona e Consiglio d’Isti...
17/10/2024

SEDUTA STRAORDINARIA CONSIGLIO D’ISTITUTO SCUOLA CATONA
Nota congiunta Comitato genitori scuola Catona e Consiglio d’Istituto dell’IC Radice Alighieri di Catona.

Si è riunito ieri sera in seduta straordinaria il Consiglio d’Istituto dell’IC Radice Alighieri di Catona. Unico tema del giorno la situazione relativa alla chiusura e ricollocazione dei plessi della scuola secondaria di primo grado. All’incontro, oltre alla presenza di tanti genitori, anche alcuni rappresentanti delle Istituzioni coinvolte, il vice sindaco della Città Metropolitana, Carmelo Versace; l’assessore comunale all’Istruzione Anna Briante; i consiglieri comunali di opposizione Giuseppe De Biasi, Federico Milia e Massimo Ripepi. La dirigente scolastica Simona Sapone ha riassunto la situazione legata alla spinosa vicenda della sistemazione delle 14 classi della Scuola Secondaria di Primo grado, ancora costrette ai turni pomeridiani, ripercorrendo a grandi linee le vicende così come si sono susseguite.
A ridosso della Delibera di giunta regionale tanto attesa, è emersa la questione legata allo spostamento in altra sede della Scuola per Mediatori linguistici. Quest’ultimo aspetto è stato al centro del dibattito apertosi in seno all’assemblea. Per tale motivo e alla luce del noto incontro di mediazione fissato per giorno 22 ottobre 2024 tra Comune, Città Metropolitana, Regione e Mediatori Linguistici e nell’asserita comune volontà di tutti, anche di chi rappresenta l’istituto della Scuola Mediatori Linguistici, di chiudere il cerchio sul c.d. “Piano A” individuato da tempo nello spostamento della Scuola Secondaria presso i locali dell’ex Ciapi, autorizzato ed avallato dalla Delibera della Regione Calabria, genitori e Dirigente hanno chiesto ai vari rappresentanti istituzionali, invocando a tal fine anche l’intervento del Prefetto, disponibilità e particolare attenzione al fine di addive**re ad un accordo che accontenti tutti, anche la stessa Scuola Mediatori Linguistici, mettendo loro a disposizione locali idonei. Da ultimo, si è comunque preso in considerazione, nella denegata eventualità di disaccordi o risoluzione della problematica in tempi non strettissimi, un c.d. “piano B” con spostamento delle classi presso i locali di San Francesco e Concessa, ed a tal fine la Dirigente scolastica Sapone ha già chiesto all’assessore Briante una relazione tecnica in merito a tipologia di lavori e tempistiche, ribadendo tuttavia che tale prospettiva, che si confida non debba essere presa in considerazione avendo fiducia in una imminente soluzione tra le parti di cui sopra, è da considerarsi come meramente eventuale.
I genitori presenti hanno rappresentato tutto il proprio rammarico e tutta la loro indignazione per il protrarsi di quello che doveva essere il sacrificio di un paio di settimane al massimo: la richiesta unanime è che si riporti la vita scolastica e familiare a una dimensione di normalità ed è, questa, una richiesta che il Comitato dei genitori ha espressamente rivolto ai rappresentanti istituzionali presenti, senza distinzione tra forze di maggioranza e di opposizione, perché operino unitariamente nell’unica direzione possibile, che è il bene degli alunni e della comunità scolastica intera.

Nota congiunta del Consiglio d’Istituto dell’IC Radice Alighieri di Catona e del Comitato dei genitori

Calpestati i diritti costituzionali dei bambiniDalla politica solo false promesse. Pomeriggio genitori, alunni ed insegn...
16/10/2024

Calpestati i diritti costituzionali dei bambini
Dalla politica solo false promesse. Pomeriggio genitori, alunni ed insegnati pronti a protestare

Siamo stanchi. Stanchi dei continui rimpalli di responsabilità delle Istituzioni. Stanchi delle false promesse della politica. Abbiamo atteso una delibera regionale ferma da tre settimane in qualche cassetto degli uffici della Regione Calabria, abbiamo accettato il pressapochismo del Comune di Reggio, abbiamo chiesto e ottenuto un incontro con il Prefetto e, infine abbiamo organizzato una manifestazione pacifica per continuare a tenere alta l’attenzione su questo disagio che abbiamo dovuto subire: che stanno subendo i nostri ragazzi. Perché qui stanno calpestando il diritto Costituzionale dei bambini. Come comitato genitori ci siamo addossati responsabilità più grandi di noi, che non erano dovute e, che, probabilmente, toccavano alle Istituzioni. Lunedì, finalmente, è stata notificata al Comune di Reggio Calabria la tanto attesa delibera regionale e, la stessa Anna Briante, assessore comunale all’istruzione, sentita telefonicamente, ci aveva dato conferma, sottolineando che il giorno dopo, ovvero il martedì, avrebbero iniziato i lavori di ammodernamento nei locali dell’ex Ciapi. La stessa promessa ci è stata fatta anche ieri sera, dalla Briante. Nulla di tutto ciò è avvenuto in data odierna. Alla luce dell’ennesima promessa disattesa, stanchi del prolungamento dei turni pomeridiani ed esausti per una situazione che, ormai, perdura da un mese, tra l’altro ci sarebbero un centinaio di richieste di nulla osta pronte ad essere inviate a scuola, oggi pomeriggio alle 13.30 i genitori, gli alunni e il corpo docente della scuola media di Catona scenderanno in piazza per protestare e farsi sentire. Adesso basta.

Comitato genitori scuola media Dante Alighieri di Catona RC

Sky tg24 Tgcom24 Corriere della Sera Gazzetta del Sud Il Fatto Quotidiano La Stampa ANSA.it

SCUOLA CATONA, ALUNNI E GENITORI MANIFESTANO DAVANTI  IL PLESSO “DANTE ALIGHIERI“, MENTRE LA POLITICA È ASSENTE.Tanta ra...
12/10/2024

SCUOLA CATONA, ALUNNI E GENITORI MANIFESTANO DAVANTI IL PLESSO “DANTE ALIGHIERI“, MENTRE LA POLITICA È ASSENTE.

Tanta rabbia e delusione dei genitori e degli alunni della scuola secondaria di primo grado “D. Alighieri” di Catona, durante la manifestazione di sabato pomeriggio. Dopo le rassicurazioni di lunedì scorso del Prefetto di Reggio Calabria in merito alla firma sulla delibera regionale che, di fatto avrebbe dovuto dare il via ai lavori di ammodernamento dell'ex Ciapi e il successivo trasloco delle 14 classi delle medie, è passata un'altra settimana e, della pubblicazione della delibera nessuna notizia. Tutto tace. Fermo, immobile. La politica pure.
Nel comunicato del comitato dei genitori che aveva preceduto l'Assemblea prima della manifestazione, era stato rivolto un invito aperto a tutti i rappresentanti istituzionali e politici degli enti coinvolti affinché spiegassero ai genitori i motivi di questo stallo in cui versa la nostra situazione. Purtroppo, nessun rappresentante, né di maggioranza e né di opposizione e specialmente quelli del nostro territorio, si sono presentati, questo a riprova di come le istituzioni siano distanti dal voler trovare una soluzione concreta per mettere fine a questo disagio ma siano bravi solamente a fare comunicati e promesse senza metterci la faccia e senza spendersi in maniera proficua.
È impensabile che le azioni per trovare una soluzione debbano partire dai membri del comitato e non dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria. È al Comune che spetta l’obbligo di risolvere questa disastrosa vicenda, non può stare silente e inerte difronte alle settimane che passano e che vedono gli alunni della D.Alighieri costretti a vivere nel disagio.
E, intanto, sono passate tre settimane di turni pomeridiani. Tra gli alunni inizia a serpeggiare stanchezza e sconforto per degli orari che stanno togliendo loro la libertà di fare sport nel pomeriggio e il diritto di andare a scuola la mattina. Tutto il contrario di tutto. Così succede che l'amministrazione comunale e i tutti i politicanti reggini aspettino che il Comitato genitori faccia qualcosa per sbrogliare la matassa.

ASPETTANDO LA DELIBERA… LA POLITICA GIOCA SULLA PELLE DEI BAMBINIIl Comitato dei Genitori della Scuola secondaria di pri...
11/10/2024

ASPETTANDO LA DELIBERA… LA POLITICA GIOCA SULLA PELLE DEI BAMBINI

Il Comitato dei Genitori della Scuola secondaria di primo grado “D. Alighieri” di Catona si riunirà in assemblea alle 14.30 presso i locali dell'Associazione Nuova Solidarietà di Salice per tornare a fare il punto sulla situazione. Giunti alla fine della terza settimana di turni pomeridiani, stanchi per una logistica di difficile gestione e provati di fronte alla stanchezza di bambini che cominciano a perdere il senso dell'attività scolastica vissuta secondo ritmi normali, ci ritroviamo a fare i conti con l'inizio di una nuova settimana segnata da un'incognita.
La mancata pubblicazione della delibera emessa dalla Giunta regionale in data 7 ottobre 2024, delibera di cui il Prefetto aveva tempestivamente dato informazione, ricevendo una delegazione di genitori del Comitato, apre una spinosa questione che merita di essere chiarita.
Da genitori continueremo a far sentire la nostra voce, il nostro rammarico, il nostro disappunto di fronte alla constatazione che i diritti essenziali dei cittadini occupano, nella graduatoria degli interessi di chi è preposto al governo degli stessi, un posto che non è quello atteso.
La Calabria, fanalino di coda per la qualità degli edifici scolastici, la Calabria, in testa alle classifiche per tasso di emigrazione dei giovani, si segnala per essere regione amaramente sorda alle esigenze dei cittadini più fragili, più deboli, quelli che vanno formati con cura e con attenzione, il nostro Futuro. Sabato 12 ottobre, alle 14.30 il Comitato dei Genitori della Scuola Media “D. Alighieri” di Catona si riunirà presso i locali dell’Associazione Nuova Solidarietà a Salice per fare il punto della situazione. Questo comunicato vale come invito aperto a tutte le istituzioni coinvolte, Regione, Comune e Città Metropolitana, vale come invito a presentarsi dinanzi a famiglie in difficoltà, a spiegare il motivo per cui quella delibera che avrebbe dovuto sbloccare lo stallo dell’affidamento dei locali dell’Ex Ciapi non è ancora esposta, e dunque non è.

Il Comitato dei Genitori della Scuola secondaria di primo grado “D. Alighieri” di Catona

Città Metropolitana di Reggio Calabria Città di Reggio Calabria Regione Calabria

Bisogna promuovere stili di vita attivi tra i giovani in cui lo sport gioca un ruolo di crescita.
10/10/2024

Bisogna promuovere stili di vita attivi tra i giovani in cui lo sport gioca un ruolo di crescita.

Mantovani (Humanitas): 'Secondi alla Spagna per quelli in sovrappeso, serve fare attività fisica' (ANSA)

REAL VILLA, CONTINUANO A GONFIE VELE. LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA CALCIOLa stagione sportiva della scuola calcio Real Vill...
07/10/2024

REAL VILLA, CONTINUANO A GONFIE VELE.
LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA CALCIO

La stagione sportiva della scuola calcio Real Villa è iniziata solo da un mese ma l’entusiasmo è già alle stelle. Infatti, sono tantissimi i bambini che, in così poco tempo, hanno già calcato il sintetico del campo sportivo di Villa San Giovanni per i primi allenamenti. Nonostante il boom di tesseramenti, le iscrizioni alla scuola calcio Real Villa, in collaborazione con la DQ Sport di Domenico Quartuccio, rimarranno aperte tutto l’anno, quindi, qualunque bambino e bambina può ve**re ad imparare a giocare a calcio con istruttori competenti e qualificati UEFA in un ambiente stimolante dove vengono insegnati i veri valori dello sport senza la pressione di diventare campioni a tutti i costi. Al Real Villa, infatti, il bambino ha l’occasione di divertirsi, scoprire, sperimentare, accettare: ai giovani atleti viene dato il tempo e l'opportunità di sbagliare, capire ed imparare. Il progetto della società neroverde del presidente Piero Aragona e dei suoi soci, con tanti piccoli passi, è riuscito a ritagliarsi una fetta importante di credibilità nel panorama calcistico reggino, riuscendo a consolidarsi come una realtà sana, ambiziosa e virtuosa sul territorio.

Nello specifico, per quanto riguarda l’attività di base nella stagione 2024/25 le categorie e gli orari saranno i seguenti:

PICCOLI CAMPIONI BIS 2020
LUNEDÌ - dalle 15 alle 15:45
MERCOLEDÌ - dalle 15 alle 15:45
VENERDÌ - dalle 15 alle 15:45

PICCOLI CAMPIONI 2018 - 2019
LUNEDÌ - dalle 15:45 alle 16:45
MERCOLEDÌ - dalle 15:45 alle 17
VENERDÌ - dalle 15:45 alle 17

PRIMI CALCI 2016 - 2017
LUNEDÌ - dalle 17 alle 18:30
MERCOLEDÌ - dalle 17:30 alle 19
GIOVEDÌ - dalle 17 alle 18:30

PULCINI 2014 - 2015
LUNEDÌ - dalle 17 alle 18:30
MARTEDÌ - dalle 17:30 alle 19
GIOVEDÌ - dalle 17 alle 18:30

ESORDIENTI 2012 - 2013
LUNEDÌ - dalle 17 alle 18:30
MARTEDÌ - dalle 17:30 alle 19
GIOVEDÌ - dalle 17 alle 18:30

GIOVANISSIMI 2010 - 2011
LUNEDÌ - dalle 18:30 alle 20
MERCOLEDÌ - dalle 18:30 alle 20
VENERDÌ - dalle 17:30 alle 19

Sacrificio, coraggio, collaborazione, rispetto, solidarietà, buona educazione, responsabilità, divertimento sono le qualità irrinunciabili che gli atleti del Real Villa devono condividere, sviluppando al contempo il concetto di appartenenza e di squadra. Sono questi i valori alla base non solo del processo di crescita dei giocatori, ma anche di chi li segue costantemente e li accompagna in campo e fuori.

Scuola Catona, dalla politica chiacchiere e false promesse. Il Comitato Genitori chiede incontro al Prefetto di ReggioAp...
05/10/2024

Scuola Catona, dalla politica chiacchiere e false promesse.
Il Comitato Genitori chiede incontro al Prefetto di Reggio
Appuntamento per lunedì 7 ottobre.

«Il tempo delle chiacchiere e delle promesse è finito: la politica non è riuscita a dare risposte rapide e concrete all’incresciosa situazione che si è creata alla Scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona. Così, lunedì 7 ottobre, invece, di rappresentare il primo giorno di scuola presso i locali dell’ex Ciapi, come più volte annunciato dai rappresentanti dell’amministrazione comunale, sarà l’ennesimo tentativo da parte del Comitato Genitori di cercare di trovare una soluzione per i propri figli attraverso l’incontro programmato con il Prefetto di Reggio Calabria.
Tanta amarezza e delusione da parte delle famiglie di Catona, specialmente per le sorti dei ragazzi che, dopo due settimane di sacrificio, si sarebbero dovuti trasferire nei locali dell’ex Ciapi ed invece, tra false rassicurazioni dell’amministrazione comunale, tra le polemiche sterili create dai vari rappresentanti politici di maggioranza e di opposizione che anche questa volta hanno perso l’occasione di fare fronte comune, tra il “mistero“ legato all’approvazione della delibera da parte della Giunta della Regione Calabria che già dalla seduta del 30 settembre avrebbe dovuto autorizzare la concessione dei locali regionali dell’ex Ciapi al Comune reggino, ad oggi nulla si è mosso, e gli alunni sono ancora costretti a vivere il disagio di frequentare le lezioni scolastiche nei turni pomeridiani.
Il prezzo da pagare è la rinuncia forzata da parte dei bambini ad attività extra-scolastiche, che siano attività sportive anche agonistiche, attività musicali, frequenza di scuole di lingua straniera o addirittura di tipo sanitario, oltre al disagio in capo ai genitori che lavorano.
Ciò che occorre nell’immediato sono fatti, lavori, sopralluoghi e certificazioni. Perché di tempo se n'è perso fin troppo. Ed infatti:

- A fine agosto, con la nota di protocollo numero 0208955.U del 28 agosto u. s. l'amministrazione comunale di Reggio Calabria rendeva noto che tra gli edifici inagibili per ragioni di criticità statica e sismica, c’era anche la “Dante Alighieri“ di Catona e, di conseguenza, la dirigente Simona Sapone si vedeva costretta ad emanare un atto di interdizione e di inibizione all'accesso delle aree e degli spazi dei suddetti edifici scolastici.

- Di lì a poco venivano indette due assemblee aperte convocate a margine della riunione del Consiglio d’Istituto rispettivamente il 5 ed il 13 settembre, alla presenza dell’assessore comunale all’Istruzione Anna Briante e del presidente del Consiglio comunale Enzo Marra, nelle quali veniva informata l’assemblea della necessità di iniziare l’anno scolastico con turni pomeridiani presso i locali della scuola primaria in via Regina Elena da svolgersi per un breve periodo, atteso che tutte le parti istituzionali promettevano e garantivano una “pronta soluzione del problema”

- In particolar modo alla riunione del 13 settembre, veniva comunicato con i crismi della “certezza” e “formalità” che la struttura per ospitare gli alunni di tutte le 14 classi della scuola media sarebbe stata quella dell’“ex CIAPI”, attualmente sede della Scuola Superiore Mediatori Linguistici “Campus dello Stretto”, con contestuale trasferimento della SSML a Reggio Calabria.

- A questo punto, l’unica problematica sollevata alle riunioni pareva quella della tempistica dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza – pochi e risolvibili nel giro di una settimana, secondo quanto riferito dai tecnici e dal consigliere Marra – dei locali, peraltro perfettamente agibili e salubri, come da certificazione di conformità dichiarata agli atti.

- Il 14 settembre veniva istituito il Comitato dei Genitori con Regolamento ex art. 15 D.L. n. 297 del 16.04.1994, che prontamente inviava missiva al Sindaco, al Prefetto ed alla Dirigente per richiedere garanzie scritte in merito alle tempistiche di trasferimento delle classi presso la nuova struttura, verbalmente quantificate in massimo 15 giorni a partire dal 23 settembre (inizio delle attività scolastiche), missiva del tutto ignorata.

- Il 19 settembre, durante la trasmissione radiofonica dell’emittente City Now, l’assessore comunale Briante confermava pubblicamente l’assegnazione della struttura ex CIAPI alla scuola media di Catona e l’imminente avvio dei lavori di adeguamento.

- Il 23 settembre iniziavano le attività scolastiche ed i turni pomeridiani con orario ridotto (ore 14-18) per gli alunni delle scuole medie di Catona.

- Il 27 settembre si riuniva l’Assemblea dei Genitori indetta dal Comitato presso i locali dell’ex CIAPI, a cui partecipava l’assessore Anna Briante la quale, per la prima volta, tirava in ballo la Regione affermando che mancava solo la delibera della Regione Calabria, necessario perché l’immobile fosse di fatto assegnato e fruibile dal Comune, ma che era di fatto pronta per essere approvata entro e non oltre mercoledì 1 ottobre, a quel punto il Comune sarebbe stato pronto ad avviare i lavori di adeguamento.

Tuttavia, nei giorni successivi nessuna notizia in tal senso è pervenuta dalla Regione Calabria, il che ha costretto il Comitato Genitori, alla data del 3 ottobre, a chiedere ed ottenere dal Prefetto di Reggio Calabria un appuntamento previsto per lunedì 7 ottobre. Dalla cronistoria degli eventi non può che evincersi una totale inefficienza ed incapacità delle autorità coinvolte la cui inerzia, contornata da giochetti politici tra maggioranza ed opposizione, ricade oggi sulla pelle dei bambini, costretti ad “implorare” il riconoscimento dei loro diritti. Dispiace, inoltre, ed in maniera particolare, l’assenza dei rappresentanti politici catonesi, sia comunali che regionali, silenti davanti ad una problematica così grave che ha investito proprio il loro territorio di origine. Tra l’altro, va rammentato ai politici locali, che delle chiacchiere fanno il loro cavallo di battaglia, che nella Costituzione Italiana il diritto allo studio è collocato tra i diritti fondamentali dell’uomo, così come i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sono tutelati dalla Convenzione ONU, diritti che oggi vengono calpestati.
Come genitori, cosa ci si aspetta dall'incontro di lunedì col Prefetto? Certamente la soluzione al problema, una scossa forte alle amministrazioni dormienti affinché la tanto decantata sede “ex Ciapi” venga finalmente assegnata alla scuola media come più volte promesso, nella speranza che si possa mettere la parola fine a questo primo increscioso step concernente l’inabilità della Dante Alighieri e specialmente che i nostri figli possano svolgere regolarmente le lezioni scolastiche in orario diurno, tornando alla normalità».

IL COMITATO GENITORI DELLA SCUOLA DANTE ALIGHIERI DI CATONA

SCUOLA CATONASINERGIA TRA COMUNE E REGIONESI ATTENDE DELIBERA REGIONALE PER INIZIARE I LAVORI ALL’EX CIAPIL’ASSESSORE BR...
28/09/2024

SCUOLA CATONA
SINERGIA TRA COMUNE E REGIONE
SI ATTENDE DELIBERA REGIONALE
PER INIZIARE I LAVORI ALL’EX CIAPI
L’ASSESSORE BRIANTE FA CHIAREZZA

Il Comitato dei genitori della Scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona si è riunito a distanza di una settimana dall’inizio dell’anno scolastico per fare il punto della situazione relativa alle problematiche che sono sorte in seguito alla chiusura della scuola media di Catona.
“Quello che temevamo e che paventavamo si è, purtroppo, concretizzato. È difficilissimo combinare gli orari nei turni pomeridiani perché si crea tanto disagio, ed è ancora più difficile gestire la logistica familiare - afferma in una nota il comitato dei genitori - Per non parlare dell’impossibilità di svolgere qualsiasi attività extra scolastica. I nostri figli stanno vivendo una vita sospesa. Tutte preoccupazioni che abbiamo fatto presente anche per iscritto all’amministrazione comunale. Intanto, teniamo a ringraziare il direttore della “Scuola Superiore per Mediatori Linguistici” per averci concesso la possibilità di utilizzare l’aula magna dell’Ex Ciapi per svolgere l’assemblea e, soprattutto, l’assessore comunale all’Istruzione di Reggio Calabria, Anna Briante, per essere stata presente all’incontro fornendo notizie relative ai lavori che, purtroppo, non sono ancora iniziati per un problema burocratico. Ciò che manca è un atto fondamentale: una delibera della Regione Calabria che possa concedere l’uso dei locali regionali dell’ex Ciapi al Comune di Reggio Calabria. I lavori potranno iniziare solo dopo la ricezione dell'atto della giunta. Malgrado gli inaspettati ritardi, è emersa, comunque, una sinergia istituzionale tra il Comune di Reggio Calabria e la Regione Calabria, che promette di risolvere il disagio e garantire al più presto stabilità e tranquillità alle famiglie e agli alunni della Dante Alighieri.
«Occorre attendere che si riunisca la Giunta regionale, probabilmente tra martedì e mercoledì - ha dichiarato l’assessore Briante - ma, questa non essendo di competenza comunale, non è una decisione su cui posso dare certezze. Posso, invece, affermare che, appena al Comune arriverà la delibera, gli operai della Castore e dell’Apm saranno subito autorizzati ad iniziare i lavori presso l’ex Ciapi. Formalmente la delibera è già stata preparata, siamo in contatto quotidiano con l’assessore regionale all’Istruzione, Caracciolo, che ci ha fornito garanzie sulla necessità di dover solamente attendere i lavori della Giunta per formalizzare la delibera. Abbiamo preso impegni importanti con la Regione Calabria per riuscire ad ottenere la concessione di utilizzo dei locali dell’ex Ciapi, proprio perché così verrà mantenuto il principio di territorialità; le 14 classi della scuola media di Catona rimarranno insieme; e, specialmente, perché sappiamo bene che questa sistemazione potrà ve**re incontro alle esigenze dei genitori».
Nonostante le rassicurazioni fornite durante l’assemblea, come Comitato teniamo a precisare che abbiamo accolto questa soluzione dei turni pomeridiani solamente per un periodo temporaneo, pertanto, qualora gli impegni presi dalle varie istituzioni verranno disattesi oppure i lavori per l’adeguamento dei locali si protrarranno per tempi più lunghi, valuteremo eventuali forme di protesta nelle sedi opportune per tutelare i diritti dei nostri figli“.

Il Comitato dei genitori della Scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Catona

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Reggio Di

Telefono

+393208720755

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