(scroll down for English Version)
Lo SCRIGNO DEL TEMPO - I LONGOBARDI è un progetto editoriale di respiro internazionale che si pone come obiettivo la valorizzazione dell'eredità culturale longobarda, resa più che mai attuale dopo l'inserimento del sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere (568-774)” nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco avvenuto il 25 giugno 2011. Nato nel 2
009, il progetto si concretizza nella riproduzione in forma di facsimile, in tiratura limitata di 999 esemplari numerati, di alcune tra le più significative testimonianze storiche, artistiche e culturali dell'epoca per offrirle a collezionisti, Biblioteche, Musei e bibliofili di tutto il mondo. Per i codici, la riproduzione è fedele in tutto e per tutto all'originale, stampata su carta speciale, adatta per il trattamento di invecchiamento, con finiture di altissima qualità. Essa mantiene i fori e le tarlature originali (grazie all’impiego del laser) e garantisce la percezione delle differenze tattili tra lato “pelo” e lato “carne” dei singoli fogli del manoscritto. Per i manufatti lapidei, la riproduzione è realizzata in scala ridotta 1:4.5 mediante incisografo, utilizzando un pezzo unico di pietra dalle caratteristiche idonee per l’incisione oltre che per il colore molto simile all'originale. Ogni esemplare è corredato da un ampio Commentario redatto da alcuni tra i più autorevoli studiosi di storia e cultura longobarda. Il piano editoriale prevede la riproduzione di tre manoscritti e tre opere scultoree. Per ora sono disponibili:
- Il Codice Cividalese XXVIII (databile al secondo quarto del IX secolo). Conservato presso il Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli (Ud), è tra i più antichi e completi testimoni della fondamentale Historia Langobardorum (Storia dei Longobardi) redatta dal monaco e poeta Paolo Diacono (Cividale 720 ca- Montecassino 799). Il facsimile è corredato da un Commentario di oltre 800 pagine con contributi di Stefano Gasparri, Laura Pani ed Elisa Vittor.
- L'Altare di Ratchis. Conservato presso il Museo Cristiano di Cividale del Friuli (Ud) adiacente al Duomo, è tra i più celebri capolavori artistici della cosiddetta “rinascenza liutprandea”. Realizzato tra il 737 e il 744 su commissione del duca Ratchis (futuro sovrano longobardo), raffigura nei bassorilievi scolpiti sulle quattro facce in pietra la Visitazione di Maria Vergine ad Elisabetta, l'Ascensione di Cristo in Maestà tra gli Angeli e l'Adorazione dei Magi. Correda la riproduzione un ampio Commentario a firma di Laura Chinellato, Riccardo Belcari e Stefano Gasparri.
- Il Codex Legum Langobardorum (detto anche Codice Cavense 4). Conservato presso la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale Badia di Cava de' Tirreni (Sa), risale ai primi anni dell’XI secolo e contiene la più ampia raccolta di leggi longobarde, tra cui il famoso Editto di Rotari del 643, un glossario di termini giuridici e l’Origo gentis Langobardorum, la Genesi del popolo longobardo. Accompagna il facsimile, impreziosito dalle splendide miniature originali, un Commentario redatto da Stefano Gasparri e Claudio Azzara.
- La Lapide sepolcrale di San Cumiano. Conservata al Museo dell'Abbazia di San Colombano a Bobbio (Pc), contiene l'iscrizione funeraria di Cumiano, morto nel 661, vescovo scozzese e quinto abate del monastero fondato dal grande santo irlandese co-patrono d'Europa. L'opera, altro assoluto capolavoro scultoreo di età longobarda, fu realizzata per volontà di re Liutprando e vanta una mirabile raffinatezza esecutiva. L'iscrizione latina centrale è racchiusa da una doppia cornice a motivi geometrici (serie di croci) e fitomorfi (tralci di vite) realizzati a bassorilievo e densi di significati simbolici e allegorici. Il Commentario a
corredo si avvale del coordinamento scientifico di Flavio Nuvolone. Tutte le opere sono riprodotte su concessione esclusiva delle Autorità competenti, in numero limitato di 999 esemplari e in tiratura unica non replicabile. Ogni copia è corredata da certificato
notarile. L’Historia Langobardorum e l’Altare di Ratchis, sono già disponibili per l'acquisto. L’Altare di Ratchis viene eseguito solo su prenotazione. Il Codex Legum Langobardorum e la Lapide di San Cumiano, di prossima realizzazione, possono essere già prenotati usufruendo di una scontistica riservata.
**
"The casket of time - The Longobards" is an international publishing project aiming to enhance the Lombard cultural heritage, which has become even more relevant after the inclusion of seven groups of historic buildings in the list of UNESCO World Heritage sites with the name of “Longobards in Italy, Places of Power (568–774 A.D.)” on 25 June 2011. The project offers a unique opportunity for collectors, libraries and book lovers all over the world to select from 999 numbered facsimile reproductions in limited edition of the most significant historical, artistic and cultural heritage of the Lombard civilization. The reproduction of manuscripts is faithful in every way to the original. Codices are printed on special paper suitable for the ageing treatment, with high quality finishes, and maintain original holes and wormholes as well as the perception of tactile differences between the “hair” and the “flesh” side of each sheet. Stone artefacts are engraved in a reduced scale (1:4.5) from a single piece of stone whose colour and characteristics are as close as possible to the original. Each item is accompanied by a commentary written by some of the most influential scholars of Lombard history and culture. The editorial plan foresees the reproduction of three manuscripts and three stone artefacts, of which the following ones are already available or in production:
- The Cividale Codex XXVIII (second quarter of the 9th century, National Archaeological Museum of Cividale del Friuli, Udine). This manuscript is one of the the earliest and best preserved codices of the fundamental Historia Langobardorum (History of the Lombards) written by the monk and poet Paul the Deacon (Cividale, 720 – Montecassino, 799). The facsimile is accompanied by a commentary of more than 800 pages.
- The Altar of Ratchis (Christian Museum of Cividale del Friuli), one of the most representative stone artefacts of so-called "Liutprandean renaissance". Commissioned by the Duke Ratchis (the future King of the Lombards), the altarpiece was carved from stone between 737 and 744. Its low reliefs represent the Visitation of the Virgin Mary to Elizabeth, the Ascension of Christ in Majesty among the the Angels and the Adoration of the Magi. The reproduction is accompanied by a comprehensive commentary.
- The Codex Legum Langobardorum (early 11th century, State Library of the National Monument of the Abbey of Cava dei Tirreni, Salerno). This manuscript is the most comprehensive collection of Lombard laws, including the famous Edictum Rothari (643), a glossary of legal terms and the Origo gentis Langobardorum, the Origin of the Lombards. The facsimile, finely decorated with miniatures, is accompanied by a fine commentary.
- The burial gravestone of St. Cumianus (Museum of the Abbey of St. Columban of Bobbio, Piacenza), featuring the funerary inscription of Cumianus, died in 661, Scottish bishop and fifth abbot of the monastery founded by the great Irish co-patron of Europe. This artefact of admirable ex*****on, commissioned by King Liutprand, is an absolute sculptural masterpiece of the Lombard period. Its Latin inscription is framed in a double row of low reliefs with geometric and phytomorphic motifs (crosses and vines) of symbolic and allegorical meanings. The reproduction is accompanied by a comprehensive commentary. All reproductions are made in the framework of an exclusive concession agreement with the competent authorities, in a non-replicable limited edition of 999 pieces only. Each item is accompanied by a notarial certificate. The History of the Lombards and the Altar of Ratchis are already available for purchase. The Altar of Ratchis is made upon request. The Codex Legum Langobardorum and the Tombstone of San Cumianus, whose production will start soon, are already available for booking in view of the upcoming Christmas holidays and taking advantage of special discount rates. Items can be ordered together or individually. For more information, please feel free to contact us: stampa@arscapsa@gmail.com