25/11/2021
La violenza di genere ha radici ben profonde e i femminicidi sono solo la punta dellโiceberg di una societร che non funziona come dovrebbe.
Oggi non siamo qui a condividere il post di rito per il 25 novembre, ma per metterci la faccia e per condividere la nostra consapevolezza. La consapevolezza di avere una responsabilitร importante in quanto figure istituzionali, la consapevolezza di avere il privilegio di poter proporre progetti per il nostro territorio che abbiano impatto considerevole alla lotta contro le disparitร di genere.
La violenza sulle donne non รจ solo il 25 novembre, รจ tutti i giorni e in tutti i contesti. ร chiedere a una donna, durante un colloquio, se ha intenzione di avere figli. ร urlarle in maniera molesta per strada, tanto โsono solo complimentiโ. ร giudicarla sulla base del proprio aspetto e non delle proprie capacitร . ร ricattarla, offenderla, umiliarla, isolarla, controllarla, seguirla.
ร un insieme di piccoli comportamenti che vengono ripetuti nel tempo e che, nei casi piรน gravi, conducono alla violenza fisica. Cโรจ bisogno di piรน educazione nelle scuole, piรน progetti che abbiano lโobiettivo di sensibilizzare su questi temi e la sensibilitร giusta per saperli trattare. Noi ci siamo e ci impegniamo a portarli avanti.
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Non sei sola.