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16/12/2024

Luca Tudisca in arte Lumi, il giovane cantautore messinese che ha scritto un brano per Mina
La sua «Amami e basta» è contenuta nell’ultimo album della signora della musica italiana
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Cominciò tutto durante una domenica pomeriggio qualsiasi nel cuore di Bergamo. Axel Pani che passa casualmente da lì, la musica di un giovane cantautore messinese (di Tusa) che gli cattura imprevedibilmente l'attenzione... e l'impensabile che accade quando meno te lo aspetti: che Mina s'innamori, scelga di cantare un tuo pezzo e pubblicarlo nel suo ultimo disco. «Amami e basta» – quarta traccia di «Gassa
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d'amante», che raccoglie firme eccellenti come quelle di Concato ed Elisa – Luca Tudisca in arte Lumi l'aveva scritta anni fa, per se stesso.

È nata «per esigenza, in mezz'ora, dentro la mia cameretta, al pianoforte». E nemmeno l'aveva data a Pani, non subito almeno. Tra i tanti scambi, da quel «mi piace quello che fai» detto per strada al «sentiamoci», quel pezzo non c'era, era rimasto lì da qualche parte, con la timidezza delle cose belle, come se si fosse riservato d'apparire.
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«Quando gliel'ho mandata Axel l'ha subito commentata, il giorno dopo ero a scuola a lavorare (facevo l'educatore) e non ho potuto rispondere. Ma me l'ho percepito subito che sarebbe stata una telefonata importante. “Volevo dirti che ho fatto sentire la canzone a mia nonna, che se n'è innamorata e lo vuole cantare”, mi dice. Sua nonna, quella nonna, Mina! Rimango sbalordito, ovviamente do il consenso».
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L'ha cantata come t'immaginavi?
«È rimasta fedele alla linea melodica, ha tenuto il piano, anche il titolo è originale. Però l'ha resa donna, il che le ha assegnato un altro messaggio, un impatto diverso. È diventata una canzone eterea ed intima ma pure appassionata. L'ho ascoltata a ridosso dell'uscita, è stato surreale sentire la sua voce sulle mie parole».
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C'è rammarico per non averla portata tu al successo? Ne sei geloso?
«Mina ha espresso anche meglio di me il mio stesso senso, quindi sono lusingato. Scegliendo me, totale sconosciuto, ha dimostrato che lei punta alle canzoni, non ai nomi. Da parte mia, quando ho scritto questo brano ho percepito subito che fosse speciale, fuori dal mazzo».

È autobiografico?
«Parlo sempre di me, una canzone ha tanti modi per essere autobiografica».
È mancato questo uscendo da Amici? L'incontro con un discografico come Axel Pani?
«Sicuramente, ma fa parte del gioco incontrare persone sbagliate, tentare finché si riesce. Intanto ho capito che suonare in strada ti mette sullo stesso piano di chi ti ascolta. Senza palco, senza livelli. Per strada s'incontra tutta l'umanità alla pari».
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È una scelta fuori da questo tempo suonare in strada. Oggi la scena è sulle piattaforme...
«Io sui social faccio fatica, sono il mio tasto dolente. Ma non dispiace, non rimpiango profili perfetti. Procedo al contrario, non sono personaggio, suono ergo sono».
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Ora Lumi è più a fuoco di quando nel 2014-2015 partecipò ad Amici (nella “scuola” restò fino al Serale). Fuori da lì c'è stata la vittoria conquistata al Musicultura e quella sfiorata al Premio Bindi, c'è stato Sanremo Giovani e l'apertura dei concerti di Niccolò Fabi ed Elisa. Oggi il primo progetto, quello che l'ha riportato a Milano dopo l'esperienza tra i vicoli di una Valencia ferita dall'alluvione, è registrare un album suonato tra fiati e corde, con la Zefiro di Pani. Poi c'è il teatro. Un altro spettacolo, dopo il successo di repliche di «Dialogo», ancora con la regia di Marco Simone e la Compagnia della Rancia, per parlare in modo normale di disabilità.
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In fondo non c'è un tempo massimo, una data di scadenza per il successo...
«Lascio che le cose vadano, mentre aspetto che le cose arrivino».
Tra dieci anni come ti speri?
«Presente, e riconoscibile».
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16/12/2024

Amici 24: Todaro top ( 8 ), Alessia ‘intoccabile’ (2), caos pulizie (4)
Puntata movimentata quella di Amici andata in onda oggi, domenica 15 dicembre. La gara di ballo ha visto arrivare ultimo in classifica Alessio, che è quindi finito in sfida. Stessa sorte per Chiamamifaro, la meno votata tra i cantanti dai giudici esterni Alex Britti e I Ricchi e Poveri. Trigno ha vinto la sua sfida, tuttavia, dovrà affrontarne un’altra la prossima settimana, insieme a quasi tutti i suoi compagni. Il motivo? Un provvedimento disciplinare per il disordine in Casetta.
https://www.girovagandonews.eu/video/index.php/show/sourcevideos/54/0/Alla-Radio
Amici 24, Raimondo Todaro torna e conquista il pubblico: voto 8

Questa puntata di Amici ha visto l’atteso ritorno di Raimondo Todaro, che dopo tre anni come professore è tornato come giudice esterno della gara di ballo. Todaro non ha deluso le aspettative, distinguendosi per precisione e schiettezza, con critiche mirate anche a quella che sembra essere la concorrente più “protetta” di quest’edizione: Alessia. La ballerina, reduce dalla vittoria dei campionati mondiali di solo latin, sembra spesso godere di un’attenzione particolare sia da parte del programma che della sua insegnante, Alessandra Celentano.
https://www.girovagandonews.eu/index.php/show/categorynews/84/0/La-Radio
Todaro, però, non si è lasciato condizionare. L’ex professore, dopo aver già espresso qualche dubbio su Alessia su Instagram, l’ha elogiata per la sua energia, ma non ha esitato a farle piccoli appunti su dettagli tecnici, come la postura delle spalle. Aprici cielo! La Celentano è subito intervenuta, chiamando in causa il professionista Umberto Gaudino per difendere la sua allieva. Nonostante ciò, però, Raimondo è rimasto fermo nelle sue posizioni. Il pubblico ha apprezzato molto questa sincerità e coerenza, chiedendo a gran voce il suo ritorno definitivo tra i professori del programma. Voto 8!
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Le pagelle della puntata di Amici di domenica 15 dicembre
Puntata movimentata quella di Amici andata in onda oggi, domenica 15 dicembre. La gara di ballo ha visto arrivare ultimo in classifica Alessio, che è quindi finito in sfida. Stessa sorte per Chiamamifaro, la meno votata tra i cantanti dai giudici esterni Alex Britti e I Ricchi e Poveri. Trigno ha vinto la sua sfida, tuttavia, dovrà affrontarne un’altra la prossima settimana, insieme a quasi tutti i suoi compagni. Il motivo? Un provvedimento disciplinare per il disordine in Casetta.
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Amici 24, Raimondo Todaro torna e conquista il pubblico: voto 8
Questa puntata di Amici ha visto l’atteso ritorno di Raimondo Todaro, che dopo tre anni come professore è tornato come giudice esterno della gara di ballo. Todaro non ha deluso le aspettative, distinguendosi per precisione e schiettezza, con critiche mirate anche a quella che sembra essere la concorrente più “protetta” di quest’edizione: Alessia. La ballerina, reduce dalla vittoria dei campionati mondiali di solo latin, sembra spesso godere di un’attenzione particolare sia da parte del programma che della sua insegnante, Alessandra Celentano.
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Todaro, però, non si è lasciato condizionare. L’ex professore, dopo aver già espresso qualche dubbio su Alessia su Instagram, l’ha elogiata per la sua energia, ma non ha esitato a farle piccoli appunti su dettagli tecnici, come la postura delle spalle. Aprici cielo! La Celentano è subito intervenuta, chiamando in causa il professionista Umberto Gaudino per difendere la sua allieva. Nonostante ciò, però, Raimondo è rimasto fermo nelle sue posizioni. Il pubblico ha apprezzato molto questa sincerità e coerenza, chiedendo a gran voce il suo ritorno definitivo tra i professori del programma. Voto 8!
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Amici 24, Alessia “l’intoccabile” dell’edizione: voto 2
Come già accennato, in questa puntata di Amici, Raimondo Todaro ha mosso alcune critiche ad Alessia. In realtà, l’ex volto di Ballando con le stelle si è giusto limitato a suggerirle di affinare la sua tecnica. Ma, tanto è bastato a per scatenare il caos. Quando Alessandra Celentano ha quindi tirato in ballo la recente vittoria della ballerina ai campionati mondiali di solo latin, Todaro ha risposto: “Con tutto il rispetto per Alessia, vincere il mondiale di solo non significa essere la più brava al mondo”. Raimondo ha infatti sottolineato il livello del campionato delle coppie, dove competono ballerine con un’esperienza superiore a quella di Alessia.
A quel punto, la Celentano ha chiamato Umberto Gaudino, facendolo prima ballare un passo a due con Alessia per poi fermarsi e riempire la ballerina di elogi sulla sua tecnica e bravura. Il tutto si è concluso con Alessia visibilmente commossa, al punto che Maria De Filippi si è alzata per avvicinarsi a lei e consolarla. Una scena che, francamente, è apparsa un po’ esagerata.
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Quante volte un giudice esterno ha mosso critiche a un ballerino o a un cantante? Diverse, ma raramente si è assistito a un intervento diretto di un professionista o un vocal coach per ‘difenderlo’. Alessia, invece, dà quasi l’idea di essere ‘intoccabile‘. “Detta così sembrava come se vincere un campionato del mondo fosse meno importante di vincere un campionato di coppia. Per fortuna non c’è un’altra campionata di solo prima di me, quindi sto scrivendo io un nuovo capitolo”, ha infine detto la ballerina a Todaro, con un tocco di modestia tutto suo. Voto 2!
Amici 24, sporcizia e disordine tra gli allievi: voto 4
Come ogni anno, anche in quest’edizione è arrivato il provvedimento disciplinare per le pulizie. Durante la puntata, Alessandra Celentano è entrata in Casetta, trovando sporcizia e disordine ovunque. Il livello di poca igiene era tale, da lasciare anche il pubblico e Maria De Filippi sconvolti. Per questo, la Maestra, insieme a Rudy Zerbi e Anna Pettinelli, hanno deciso di mandare tutti i loro allievi in sfida. Lorella Cuccarini, invece, ha detto di voler indagare meglio e prendere punizioni diverse dalla sfida, mentre Emanuel Lo e Deborah Lettieri sono rimasti in silenzio.
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Successivamente, la produzione ha indicato Alessia, Senza Cri e Dandy come i più collaborativi nelle pulizie. Da lì, Alessia ha iniziato ad elencare il resto degli allievi più ordinati, facendo i nomi di Chiara, Daniele e Teodora. Per questo, la Celentano ha deciso di togliere la maglia della sfida ai suoi tre ballerini.
Amici 24, sporcizia e disordine tra gli allievi: voto 4
Come ogni anno, anche in quest’edizione è arrivato il provvedimento disciplinare per le pulizie. Durante la puntata, Alessandra Celentano è entrata in Casetta, trovando sporcizia e disordine ovunque. Il livello di poca igiene era tale, da lasciare anche il pubblico e Maria De Filippi sconvolti. Per questo, la Maestra, insieme a Rudy Zerbi e Anna Pettinelli, hanno deciso di mandare tutti i loro allievi in sfida. Lorella Cuccarini, invece, ha detto di voler indagare meglio e prendere punizioni diverse dalla sfida, mentre Emanuel Lo e Deborah Lettieri sono rimasti in silenzio.
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Successivamente, la produzione ha indicato Alessia, Senza Cri e Dandy come i più collaborativi nelle pulizie. Da lì, Alessia ha iniziato ad elencare il resto degli allievi più ordinati, facendo i nomi di Chiara, Daniele e Teodora. Per questo, la Celentano ha deciso di togliere la maglia della sfida ai suoi tre ballerini.
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16/12/2024

Todaro torna ad Amici e infiamma lo studio: prima "boccia" Alessia e poi si scontra con Celentano (e Umberto). Cosa è successo

Scintille durante la puntata di Amici. Domenica 15 dicembre, Raimondo Todaro è ritornato nello studio del talent show nella veste di giudice. Nonostante l'addio, Todaro rimane un punto fermo della trasmissione e del mondo del latino. La maestra Celentano, come in passato, però, non ha gradito i commenti dell'ex collega di cattedra ed è nato un botta e risposta sulla ballerina Alessia.
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Lo scontro tra Celentano e Todaro
Dopo l'esibizione di Alessia, sulle note di "Mi Gente", Todaro ha espresso la sua opinione sulla ballerina: «Tanto carisma. Sei fantastica sul palco ma concentrati sui piedi e le gambe. Sei una forza della natura, però, devi ballare meglio». Un commento dolce-amaro che ha fatto saltare dalla sedia Celentano, maestra della ballerina, che ha preso parola per difenderla: «Ma tecnicamente? Ma lei è due volte campionessa del mondo. Hanno sbagliato o non vale più la tecnica? Il passo a due è un’altra cosa».
La maestra, quindi, ha chiesto ad Alessia di esibirsi con Umberto nel passo a due e dimostrare così la sua versatilità.
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Cosa ha detto Umberto
Il professionista ha voluto prendere la parola: «Lavoro con Alessia da settembre, personalmente penso sia tecnicamente preparatissima, un piacere lavorare in sala con lei». «Vedo in te una grandissima consapevolezza del tuo corpo e della tecnica, sei su un’ottima strada», ha affermato Umberto rivolgendosi alla ragazza.

Todaro ha, quindi, ripreso parola e riferendosi a Celentano ha detto piccato: «La maestra anche da casa rompe le balle». Lei ha risposto: «Mi dispiace sminuire la ragazza». «Non la sto sminuendo (...), nessuno ti toglie il premio, ma io faccio parte di questo mondo», ha concluso Todaro.
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15/12/2024

Argentero ha vinto lo Zecchino d’Oro
Parla l’attore, che è uno degli autori di “Diventare un albero”, la canzone trionfatrice
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C’è anche l’attore Luca Argentero tra gli autori di “Diventare un albero”, la canzone vincitrice della 67a edizione dello “Zecchino d’Oro” interpretata dalla piccola Anna Sole Dalmonte.

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Luca, com’è nato tutto?
«Il mio produttore teatrale Stefano Francioni ha invitato a teatro Rebecca Pecoriello e Nicola Marotta a vedere il mio spettacolo “È questa la vita che sognavo da bambino?”. Dopo una lunga chiacchierata è nata la nostra collaborazione».
Come avete scritto il testo?
«Rebecca e Nicola hanno scelto il soggetto, la crescita, e poi abbiamo aggiunto l’amore per la natura e una mia riflessione sull’avere figli piccoli. Il risultato è una canzone che è un omaggio alla magia della natura e un augurio affinché i bambini non abbiano fretta di diventare grandi. Da papà, con “Diventare un albero” voglio dire ai miei figli che per crescere ci vuole tempo, e se avranno pazienza diventeranno un albero in grado di sfidare il vento anche durante le tempeste».
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La canzone parla delle diverse tappe della crescita. Che effetto fa viverle da genitore?
«È un’emozione unica. Sento l’urgenza di vivere con i miei figli ogni istante, perché mica loro aspettano di diventare alberi per non ascoltarti più: basta che diventino degli arbusti adolescenti! Per fortuna Nina ha solo 3 anni e mezzo e Noè 10 mesi: per adesso mi danno ancora retta».
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A loro la canzone “Diventare un albero” piace?
«La cantiamo sempre. Chiederei a Nina di ve**re al telefono per fartela sentire, ma ora fa la timida».
Qual è la canzone “storica” dello “Zecchino d’Oro” a cui è più affezionato?
«“Il coccodrillo come fa”, una delle prime che Nina ha imparato a memoria».
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13/12/2024

''Tutto questo potrebbe finire da un momento all’altro e non voglio'': Eleonora Giorgi e la malattia, nuova intervista

Eleonora Giorgi nella cover di Gente tiene stretto a sé il nipotino Gabriele, 2 anni e mezzo. Nella sua lunga nuova intervista parla ancora una volta della malattia, che sta combattendo.
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Il tumore al pancreas non recede, l’attrice 71enne non si arrende e confessa: “Tutto questo potrebbe finire da un momento all’altro e non voglio”.

Si prepara a un Natale d’amore in famiglia, con i due figli, le nuore e anche l’ex marito Massimo Ciavarro. Eleonora non vuole “abbandonare la speranza”. Andrea Rizzoli, 44 anni, e Paolo Ciavarro, 33, sono stati la sua forza, come anche le donne che i due hanno accanto. “Senza di loro non credo avrei affrontato questo anno così complicato. Quanto si sono arrabbiati i miei figli nel sentirmi dire che a 70 anni avevo già avuto una vita piena, che poteva essere sufficiente così…
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Prima dell’estate mi hanno diagnosticato metastasi, nonostante le chemio e nonostante la complessa operazione subita fosse andata bene. Il tumore si era esteso, la situazione si era ulteriormente complicata”, spiega.
La Giorgi aggiunge: “Ho sempre seguito quello che mi hanno chiesto i miei ragazzi: le cure, l’operazione, altre chemio e il tentativo di rientrare in un programma di ricerca genetica rispetto al tumore del pancreas. In America è tutto già attivo, in Italia non c’è ancora il via libera, spero arrivi presto.
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L’attaccamento dei miei ragazzi a me e alla vita è talmente forte che mi sono consegnata a loro, facendo tutto ciò che ritengono importante, sennò mi sarei abbandonata al mio destino, senza interve**re”.

Clizia Incorvaia, 44 anni, moglie di Paolo, madre di Gabriele, la supporta sempre: “Eleonora è una suocera sui generis. Non pensavo di trovare in lei un’amica, una confidente, una persona sulla quale poter contare. In questo momento ci stiamo rifugiando nella famiglia, godendoci ogni singolo istante. Pensi che per la cena di Natale Eleonora avrà vicino figli, nuore, nipotino, miafiglia Nina, con la quale ha un rapporto speciale. A Roma saliranno anche Massimo Ciavarro da Lampedusa, i miei fratelli, i miei genitori dalla Sicilia”.
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L’attrice 71enne, seppur sfiancata dal tumore al pancreas, si prepara a un Natale d’amore in famiglia. La nuora Clizia, 44 anni, confida ancora una volta quanto le sia legata
L’influencer poi ammette: “Mia suocera dice che sono entrata nella sua vita come una nuvola rosa dispensatrice di leggerezza e voglia di fare festa. Forse era così, ma quest’anno ho vacillato anche io. Ho fatto fatica a conservare uno spirito lieve. Ho sempre partecipato al dolore di mio marito Paolo, cercando di essere un sostegno: è stato così dal principio quando, come un fulmine a ciel sereno, hanno diagnosticato a Eleonora il tumore, e così è stato in estate quando sono affiorate complicazioni e siamo ricaduti nel tunnel. Ma l’amore non teme le prove, è condivisione totale, tra me e Paolo non può essere altrimenti. Sa chi mi ha restituito più volte il sorriso? Proprio mia suocera. Ho tratto forza dalla sua energia, dal suo sense of humour che non è quasi mai venuto meno. Lei è stata il mio arcobaleno dopo momenti di tempesta emotiva”.

Eleonora Giorgi non vuole pensare alla fine. Soprattutto per Gabriele: “E’ il motore del mio benessere profondo. Sto così bene quando sono con lui che quasi dimentico tutto.
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Ripiombo nella realtà solo quando penso che tutto questo potrebbe finire da un momento all’altro e non voglio. Abbiamo ancora tanto da fare insieme, tanti piccoli passi da percorrere vicini. Ma sono fatalista, ciò che posso fare è mettercela tutta e combattere. Mi strazia pensare di non vedere più le persone del cuore. Ma la vita è così: penso che sia tutto scritto, è volere divino”.
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13/12/2024

Morandi torna con “L’attrazione”: un regalo per i fan
La nuova raccolta “L’attrazione”, celebra i tanti anni di successi con duetti stellari e sorprese con la voce di Gianni Morandi.
Il 13 dicembre è una data da segnare sul calendario per tutti gli amanti della musica italiana, Gianni Morandi, l’eterno ragazzo di Monghidoro, torna con un nuovo progetto discografico che promette di far ballare e commuovere generazioni. Stiamo parlando di “L’attrazione”,
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una maxi raccolta che celebra i suoi 80 anni di carriera e che rappresenta un vero e proprio regalo per tutti i suoi fan.
Un viaggio nel tempo
“L’attrazione” è un viaggio musicale che ripercorre le tappe fondamentali della carriera di Morandi, da “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” a “Banane e lampone”, passando per grandi successi come “Vita”, “Scende la pioggia” e “In ginocchio da te”.
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Ma non è tutto qui: il disco contiene anche due speciali sorprese, ovvero delle rivisitazioni in chiave moderna di due dei suoi brani più iconici, realizzate in collaborazione con numerosi artisti italiani.
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13/12/2024

Sal Da Vinci: "Sanremo mi ha detto no. Era un duetto con mio figlio, al Festival funziona così"
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Il cantante napoletano Sal Da Vinci si esibirà a breve al Teatro Augusteo con lo spettacolo "Stasera... che sera!". L'artista ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Mattino: "Mi rifaccio a un titolo di una mia canzone, alla voglia di far festa e di stare insieme con il mio pubblico nell’atmosfera che precede e segue il Natale".
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Che spettacolo vedremo questa volta? Non ci sono coprotagonisti in locandina. "Un concerto, soltanto un concerto. Dopo commedie, spettacoli musicali o come diavolo vogliamo chiamarli, per la prima volta faccio un concerto in teatro, ma alla mia maniera. Eccessiva, dispendiosa, esagerata, kolossal. Non ho cercato una trama, una storia, anche un semplice pretesto per la messinscena ma canto e mi racconto, magari giocando sulle scritte incredibili che leggiamo in giro per la nostra città. In scena ho una big band, un corpo di ballo di otto danzatori diretti dall’albanese Ilir Shakiri, che viene dalla scuola di “Amici”. Mi ero detto “stavolta andiamo tranquilli”, ma proprio non lo so fare, alla fine, tecnici compresi, lavoriamo in 54 a questo show".
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Repertorio in programma? "Ripesco un po’ di cose mie vecchie, non solo quelle di maggior successo. Anticipo alcuni dei brani che faranno parte del mio prossimo album, in uscita in primavera: è una cosa che mi piace, anche se poco ortodossa, così verifico in tempo reale le reazioni del pubblico e, dato il periodo, faccio anche un regalo a chi mi segue. E festeggio il secondo platino in arrivo".
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Ovvero al centro di tutto c’è l’exploit di «Rossetto e caffè». "Proprio così. In giro sulla rete ce ne sono, al momento in cui ti parlo, 363 versioni video, molte rubano la mia voce".

La canzone ha una storia strana. "Con Vincenzo D’Agostino l’avevamo scritta tutta in italiano, quando mio figlio Francesco mi ha un po’ contestato, dicendomi che proprio mentre tutti cantavano in italiano io disertavo una trincea di famiglia. L’ho ascoltato e con il paroliere ci siamo messi al lavoro, poi... è successo quel che è successo, non potevamo aspettarcelo. Il brano è uscito il 14 giugno, compleanno di mio figlio, sull’etichetta discografica di famiglia, quasi un regalo che ci facevamo tra di noi. Dopo qualche giorno... non si è capito più niente".
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Che brano avevi presentato a Carlo Conti per Sanremo? "Era un duetto con Francesco".
Deluso? "Al Festival funziona così. Si vede che dovrò scrivere qualcosa di ancora più bello".
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13/12/2024

Selvaggia risponde a Mammucari che la cita a "Belve" dalla Fagnani: "intervista autodistruttiva"
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Il titolo la dice lunga: "L'autodistruttiva intervista di Mammucari a Belve", ed il sommario, è anche più graffiante: "Mammucari è nato in un programma dove la donna era in una teca di vetro sotto la scrivania" Così Selvaggia Lucarelli, a commento della querelle nata dopo l'abbandono dello studio di Mammuccari durante un'intervista - ormai diventata virale - di Francesca Fagnani a "Belve". La giornalista e opinionista di Ballando con le stelle risponde per le rime, dopo essere stata citata proprio da Mammucari, durante l'intervista con la Fagnani.
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Selvaggia: "Come a Ballando"
"Mentre guardavo i 19 minuti di intervista fallita, con un tale livello di imbarazzo nell’aria che il mio fidanzato, in alcuni punti, chiudeva gli occhi avevo l’impressione di trovarmi davanti a una replica, la versione 2024 e migliorata - o peggiorata, in base ai punti di vista - di quello spettacolo a cui, l’anno scorso, avevo assistito tante volte negli studi di Ballando con le Stelle".
Così la giornalista e commentatrice televisiva, che pubblica sui suoi profili social alcuni estratti dalla trasmissione di Rai1 "Ballando con le stelle". Secondo la Lucarelli Mammucari "va in pezzi quando interagisce con una donna che, in quel momento, nei suoi confronti è in una qualche posizione di potere".
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Teo Mammucari, dopo l'episodio a “Belve” ha pubblicato e poi cancellato su Instagram alcuni dei messaggi vocali ricevuti da Francesca Fagnani prima della sua partecipazione al programma e questo sembra voler essere un atto d'accusa nei confronti della giornalista, che, a dire di Mammuccari, si è mostrata in modo totalmente diverso se dentro o fuori dallo studio televisivo.
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I social si sono scatenati: molti personaggi dello spettacolo, spettatori e amici dei protagonisti si sono espressi sull'accaduto e si è aperto un dibattito infuocato, tendenzialmente e favore della Fagnani.
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I fatti: "Non sono a mio agio", poi si alza e se ne va
Due giorni fa, i fatti: “Non sono a mio agio” dice Teo Mammucari durante l'intervista nel salotto di Francesca Fagnani, poi si alza e se ne va. “Lei, molto ironico, non è autoironico. Se non ha visto il programma, perché ha chiesto di ve**re? Se uno che attacca tutti non sostiene un'intervista...” chiede Fagnani, svelando che per due anni il conduttore ha chiesto di poter partecipare al programma. Mammucari poi si allontana dallo studio, ma il suo microfono resta aperto e si sente un chiaro insulto da parte dell'ospite. “E' la prima volta che succede” conclude Fagnani.
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L'irritazione, e l'abbandono dello studio
Durante la registrazione del programma, Teo Mammuccari si era seduto davanti alla giornalista per l’intervista, e irritato per le domande, non ha voluto continuare. Lo showman era sembrato da subito sulla difensiva, già dalla prima domanda, alla quale ha replicato: “Ma perché mi dai del lei che prima mi davi del tu?”. Teo Mammucari a un certo punto si è alzato e non si è più seduto.

Il programma segue una sua scaletta partendo dalla domande “Che belva ti senti?” che già da subito era stata interrotta da Mammucari: “Ma che domande mi fai?”.

La versione di Teo Mammuccari: "A Belve non volevo parlare dei miei familiari"
Dopo una vera bufera, scoppiata soprattutto sui social - dove si è diffuso in modo virale il video con la scena della trasmissione - Teo Mammuccari, si è difeso riportando la propria versione.
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"Sì, è vero: sono stato io a chiedere di andare, ma l'ho fatto con una richiesta precisa, ovvero che Francesca non parlasse dei miei familiari. La mia intenzione era e rimane quella di proteggere le persone che amo, rispettando la loro privacy".
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"Mi ha creato un certo disagio"
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"Capisco che in un contesto televisivo, dove la visibilità è alta e le dinamiche possono essere complicate, certe scelte possano
sembrare improvvise o difficili da comprendere - ha detto Mammuccari, che ha diffuso una nota stampa - ma alla base di tutto c'è una volontà di difendere ciò che per me è sacro: la mia famiglia e la mia vita privata. Sono consapevole che, come personaggio pubblico, ci sono aspettative e pressioni, ma la mia umanità viene prima di ogni cosa. Inizialmente, Francesca aveva rifiutato la mia richiesta, ed io l'ho rispettata. Tuttavia, dopo una settimana, mi ha richiamato, dicendo che le sarebbe piaciuto avermi come ospite e che avrebbe evitato di trattare l'argomento familiare. È stata molto gentile e professionale, sia al telefono che nei momenti precedenti l'ingresso in studio. Ma una volta iniziato il programma, il suo cambiamento di ruolo da donna a conduttrice mi ha creato un certo disagio".

"A Ballando ho preferito chiedere scusa"

"Avevo paura che, nonostante l'accordo, l'argomento delicato della famiglia potesse essere sollevato, e per me quella sarebbe stata una situazione emotivamente difficile. A “Ballando”, ho raccontato una parte del mio percorso con grande fatica, e quando mi sono trovato sopraffatto dal disagio, ho preferito chiedere scusa al pubblico e lasciare lo studio, facendo presente quanto fosse forte il mio malessere in quel momento".
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Flavia Vento: "Mammucari mi ha offesa, chieda scusa"

Nella serie di polemiche seguite alla trasmissione Belve con Mammucari ospite, anche Flavia vento decide di dire la sua e in esclusiva all'Adnkronos reagendo alle parole che lo showman ha pronunciato poco prima di abbandonare lo studio televisivo affermando: ''Ma che facciamo due ore così? Non sono Flavia Vento, è tremenda questa cosa''.
"Mi sono davvero risentita quando Teo ha detto 'Non sono mica Flavia Vento' - sottolinea - quando avevo 20 anni ho fatto 'Libero' che era un programma comico e surreale (trasmissione condotta da Mammucari e nella quale Vento interpretava una valletta sotto ad un tavolo di vetro ndr)e quindi accettavo quel personaggio ma a 47 anni non più. Per arrivare dove sono ho fatto un grande percorso di vita, di spiritualità, di conoscenza e di crescita personale perciò 'non sono Flavia Vento' non lo doveva proprio dire. A lui non si può dire 'Carogna' ma a me si può dire 'non sono Flavia Vento'?'' dice sarcastica.
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Brividi allo Stadio Maradona, prima di Napoli-Roma le note di Again, l'inedito di Pino Daniele L'artista, scomparso nel 2015, non lo pubblicò mai. Ritrovato dai figli, da venerdì sarà su tutte le piattaforme https://girovagandonews.eu/index.php/show/categorynews/84/0/La-Radio Pino Daniele emoziona ancora lo stadio Maradona quando prima di Napoli-Roma dagli altoparlanti sono riecheggiate le note di un suo inedito dal titolo "Again". "Camminerai e io sarò davanti al tuo respiro, insieme", queste le parole che aprono il brano che la famiglia ha voluto fosse reso pubblico in vista del decimo anniversario della morte del grande cantautore. Il brano, ritrovato dai figli Alessandro e Sara già cantato e mixato, da venerdì sarà su tutte le piattaforme. https://www.girovagandonews.eu/index.php/show/categorynews/75/0/Girovagando Prima che partisse la canzone, gli spettatori hanno ascoltato anche parte di un discorso che Pino Daniele fece in occasione di un concerto a Londra: "Io mi sono accorto di una cosa girando il mondo e portando la mia, la nostra musica - disse l'artista napoletano - Ed è che quello che conta, poi, alla fine sono i ricordi, sì, ma quello che conta siamo noi con la nostra storia, giusto? Siamo noi con la nostra storia e col nostro lavoro. O lo facciamo a Bruxelles, o lo facciamo a Napoli, o a Roma, o lo facciamo da un'altra parte, siamo noi. Quindi questo pezzo è dedicato a voi". https://www.girovagandonews.eu/video/index.php/show/sourcevideos/54/0/Alla-Radio Al termine del brano il pubblico ha intonato il coro “Pino, Pino”, per omaggiare uno dei più grandi simboli culturali nella storia recente della città. L'iniziativa rientra fra quelle programmate in vista dell'anniversario della morte, il 4 gennaio, e del successivo 19 marzo, 70mo compleanno del cantautore. https://girovagandonews.eu/music/ Ecco il testo completo della canzone: Camminerai ed io sarò davanti al tuo respiro, insieme Sorriderai, nel sole come si fa quando si sta be

Donna musica A cinque anni io Mi arrampicavo sopra il pianoforte E poi insieme al cane mio Un concerto a quattro zampe improvvisavo A dieci anni poi Di una chitarra vecchia mi innamorai La portavo sempre a letto È stato il mio primo amore, sai Donna, donna, musica tu Donna, donna, sei un po' di più Donna, donna, musica tu Hai sempre una marcia in più Donna, donna, musica tu Mi prendi bene soltanto tu Quando sono insieme a te C'è un concerto dentro di me Quando bevo il mio caffè Tu sei lo zucchero più dolce che c'è Quando faccio l'amore Metti un tocco di calore E il solo modo che conosco Per dar del tu all'allegria È ascoltare piano un disco Insieme alla donna mia Donna, donna, musica tu Donna, donna, sei un po' di più Donna, donna, musica tu Hai sempre una marcia in più Donna, donna, musica tu Mi prendi bene soltanto tu Quando sono insieme a te C'è un concerto dentro di me Donna, donna, musica tu Mi prendi bene soltanto tu Quando sono insieme a te C'è un concerto dentro di me Donna, donna, musica tu Mi prendi bene soltanto tu Quando sono insieme a te C'è un concerto dentro di me Donna, donna, musica tu Mi prendi bene soltanto tu Quando sono insieme a te C'è un concerto dentro di me. (Collage) https://www.girovagandonews.eu/index.php/show/categorynews/75/0/Girovagando

ASCOLTA ADRIANO https://www.girovagandonews.eu/index.php/show/page/Celentano #Adriano #Celentano

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https://girovagandonews.eu/music/music/483337457/super-best-remastered-claudio-baglioni Fai anche tu un buon piccolo Natale Spingi il cuore su D'ora in poi stai fuori dai tuoi guai Se puoi, se vuoi, puoi Fai anche tu buon piccolo Natale Tieni il male giù Dopo un po' finisce anche un momento no Siamo qui come tempo fa In quei giorni di allegria In compagnia di chi c'era già E non vorremo mai andasse via Tutto va, ma stiamo ancora insieme E se Dio vorrà Quella stella che ci guida da lassù Ci porterà un piccolo Natale in più Se è così che la vita va E il futuro è nostalgia Una bugia detta in verità E domani sia quel che sia Fatto sta che siamo ancora insieme Quanto poi, chissà Finché il cielo sopra questa notte blu Ci lascerà un piccolo Natale in più #Claudio #Baglioni