Chiaia Magazine

Chiaia Magazine Chiaia Magazine mensile edito da Iuppiter Group Chiaia Magazine è un periodico, a cadenza mensile. e alla cultura.

L’obiettivo della rivista è quello di puntare i riflettori sulle iniziative e sugli eventi cittadini, con un occhio di riguardo al saper vivere (moda, stili di vita, enogastronomia, motori, design, antiquariato...)

19/12/2024

Gli auguri speciali di Iuppiter Edizioni (Iuppiter Group), la società editrice di Chiaia Magazine che, udite udite, tornerà nel 2025...

‼️ BERNARDO MATTARELLA (AD DI INVITALIA, NIPOTE DEL CAPO DELLO STATO) MI DEVE DEI SOLDI👉 L’uomo in foto è Bernardo Matta...
01/10/2024

‼️ BERNARDO MATTARELLA (AD DI INVITALIA, NIPOTE DEL CAPO DELLO STATO) MI DEVE DEI SOLDI

👉 L’uomo in foto è Bernardo Mattarella, amministratore delegato di Invitalia, l'agenzia nazionale per lo sviluppo d'impresa controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La sua nomina a capo di Invitalia è avvenuta il 30 giugno 2022, occupando la poltrona di Domenico Arcuri, ad di Invitalia dal 2007.

👉 Classe 1966, nipote del presidente della Repubblica, dopo essersi laureato in Economia alla Sapienza e aver bazzicato per un pugno di mesi lo studio di un commercialista, entra nella Arthur Andersen, prestigiosa società di revisione. Stefano Cingolani su “Il Foglio” ricostruisce la sua luminosa carriera: «Nel 1997 viene assunto dal Mediocredito Centrale, azionista il Tesoro, e qui viene spedito in Sicilia come banchiere: si occupa della Sicilcassa in liquidazione e poi del Banco di Sicilia da salvare (finirà in Capitalia e poi di qui in Unicredit). Nel 2007 entra in Invitalia come chief financial officer (un tempo: direttore finanziario). Dieci anni dopo torna al Mediocredito da amministratore delegato. Un percorso circolare tra banche e finanziarie pubbliche, con ruoli di punta, il che gli dà tutti i requisiti per prendere il posto di Arcuri».

👉 Solitamente Bernardo Mattarella quando è intervistato non risponde alle domande ma pontifica, spesso con garbo e piglio da primo della classe, snocciolando numeri e potenza della sua astronave benedetta dal Signore e dal Pnrr. Il tenore dei suoi interventi è sempre lo stesso: Invitalia è un’entità suprema, «forza generatrice di sviluppo sostenibile, coesione e inclusione», che rispetta «i cronoprogramma» che si dà (lo ha ribadito ultimamente anche in un incontro su Bagnoli, dove Invitalia è entrata nell’operazione bonifica come “soggetto attuatore”).

💰 Bernardo Mattarella, "frontman" di Invitalia, mi deve dei soldi. O meglio li deve alla mia società - da oltre vent’anni impegnata nel settore “editoria, comunicazione e produzione” - che aspetta da un anno (il 2 ottobre 2024 è esattamente un anno) il pagamento di due fatture per un progetto culturale (bando di riferimento “Cultura Crea 2.0”) in cui è stata scelta, insieme ad altre aziende, come fornitrice di contenuti.

👉 Il responsabile del progetto è disperato. Demoralizzato, completamente schifato. Dopo aver superato tutti i monitoraggi burocratici e aver fornito tutta la documentazione richiesta dal personale di Invitalia, a me, e ad altri imprenditori come me, non riesce a dire quando sarà erogato il saldo del nostro lavoro finito più di un anno fa. Non so quante pec abbia inviato in questi mesi, quanti rimandi e silenzi abbia collezionato, quante sollecitazioni telefoniche abbia fatto, mentre l’ad Mattatella gira l’Italia cavalcando il suo “cronoprogramma”.

👉 Chi è convinto di guidare un’astronave, rischia di sentirsi un alieno. Di diventarlo, quasi in automatico. Inizia a sentirsi di un altro pianeta, lontano anni luce dalla realtà delle piccole e medie aziende, soprattutto quelle culturali, che sono costrette a lavorare abitualmente con i piedi sulle nuvole del precariato, n**e dinanzi a burocrazie ignobili, a bandi scritti senza buonsenso, indifese nel momento in cui un’idea non sboccia o ci mette tempo a maturare. Ma Bernardo Mattarella tutto questo non lo sa. O finge di non saperlo o non gli interessa saperlo.

👉 Non va bene così. Non è giusto. Credo che nella mia situazione si trovino altri imprenditori, in attesa di essere pagati, che passano i giorni a sollecitare, a sperare, a sgolarsi, a dover comunicare ad altri fornitori che non sono in grado ancora di onorare i pagamenti. E mentre gli alieni esaltano le loro invasioni, sul pianeta Terra altri sono ridotti all’alienazione, alla disintegrazione di ogni possibile programmazione. A giornate di privazioni, di assurde perdite di tempo. Si resiste, ma non tutti sono nelle condizioni di riuscirci. La lucidità è messa a dura prova, la pazienza non sempre regge la botta. Nessuno si meravigli se dalla cronaca arrivano con maggiore frequenza notizie tragiche su chi ha perso la pazienza e la lucidità.

👉 Cosa realmente sappiamo dell’astronave Invitalia oltre ai bollettini entusiasmanti dei suoi mirabolanti rappresentanti e alle interviste pilotate che riempiono gli ormai agonizzanti media italiani? Molto poco, anzi pochissimo. Non credo che dipenda dal fatto che Bernardo Mattarella sia il nipote del Capo dello Stato, credo invece che Invitalia sia un così grande e potente “gestore e attuatore” di interessi e compromessi da silenziare i mondi dell’informazione, dell’economia, dell’impresa e della politica che preferiscono non disturbare il “manovratore”: non si sa mai, un giorno potrà essere utile per qualche assunzione, appalto, favore, dritta, campagna di promozione.

💰 Tutto questo non va più bene. Bernardo Mattarella deve dei soldi a me e a tanti come me. Nei suoi meeting c’è una cosa di cui non parla mai perché, ormai mi è chiaro, non ne conosce i principi basilari né il senso vero: il cronopragramma della dignità.

Max De Francesco

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23/06/2024

Gli uomini liberi li vogliono eliminare, spedendoli a vita al Ministero delle Fotocopiatrici. Gli uomini liberi raramente buttano le scarpe vecchie. Sul mio blog un nuovo "giro di bardo". Buona lettura, buone visioni.

Gli chiesero per l’ultima volta, prima di spedirlo a vita al Ministero delle Fotocopiatrici, di rinnegare l’Inno all’Uomo Libero che aveva pubblicato su un foglio non allineato. Non riuscì proprio ad accontentare quella giuria accigliata, ma rilanciò mai preoccupandosi delle conseguenze: «S...

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12/06/2024

👉 🎥 Su IUPPITER TV il videoservizio sulla V edizione di Montedidio racconta, evento culturale e sociale che si è tenuto dal 23 al 25 maggio 2024 nei luoghi di Pizzofalcone. Organizzazione Iuppiter (Iuppiter Edizioni Iuppiter Group), direzione Laura Cocozza

Resoconto video della V edizione di Montedidio racconta (23-25 ​​maggio 2024), la manifestazione culturale ideata e diretta dalla giornalista Laura Cocozza, ...

21/05/2024

Tutto pronto per la quinta edizione di Montedidio racconta. Inaugurazione il 23 maggio 2024, ore 18, a Palazzo Serra di Cassano (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli), nella folgorante Sala degli Specchi. Tema: Gli ori di Napoli: Marotta, De Sica e i 70 anni di un film mito.
👇 Nel post programma e premiati.

🟡 Torna Montedidio racconta, quinta edizione, uno degli eventi più prestigiosi di Napoli, organizzato da Iuppiter Iuppit...
10/05/2024

🟡 Torna Montedidio racconta, quinta edizione, uno degli eventi più prestigiosi di Napoli, organizzato da Iuppiter Iuppiter Group (Iuppiter Edizioni). Tema di quest'anno "Gli ori di Napoli" (Marotta, De Sica e i 70 anni di un film mito). Location da favola: Palazzo Serra di Cassano (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Sala degli Specchi). Dal 23 al 25 maggio 2024. Programma e premiati 👇

‼️ 🟡 MONTEDIDIO RACCONTA, QUINTA EDIZIONE DEDICATA AGLI ORI DI NAPOLI (MAROTTA, DE SICA e i 70 ANNI di un FILM MITO) - Dal 23 al 25 maggio 2024 (Programma e premiati)

📌 Torna anche quest’anno Montedidio racconta, la manifestazione culturale ideata e diretta dalla giornalista Laura Cocozza, organizzata da Iuppiter Group (Iuppiter Edizioni), che dal 2018 si svolge a Napoli sulla collina di Pizzofalcone, dedicata alla valorizzazione e al “racconto” dei luoghi in cui avvenne il primo insediamento della città, nell’ottica di contribuire alla promozione del territorio per farne conoscere i tesori nascosti, le storie dimenticate e mai narrate, l’arte ritrovata, i personaggi di ieri e di oggi, il cuore autentico e antico, l’identità urbana e la bellezza del mito.

🎥 La quinta edizione dell’evento si svolgerà dal 23 al 25 maggio, in una tre giorni di storie, arte, poesia, giornalismo, musica, cinema e visite guidate. Il tema scelto dagli organizzatori per questa edizione è “Gli ori di Napoli”, tributo al film "L’oro di Napoli" di Vittorio De Sica, che quest’anno compie 70 anni dalla sua uscita, tratto dal libro omonimo di Giuseppe Marotta. Sarà l’occasione per intraprendere un viaggio emozionale, tra cinema e letteratura, per ricordare non solo le figure di De Sica e Marotta, ma anche tutti i protagonisti della pellicola cult.

👉 Come di consueto la serata inaugurale, che si svolgerà il 23 maggio, alle ore 18, si terrà nella Sala degli Specchi dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassano, e sarà caratterizzata dalla consegna del Premio Montedidio (diviso in dieci sezioni) agli “ori” partenopei di oggi, scelti tra personalità del mondo della cultura, dell’impresa e dello spettacolo.

🏆 Il comitato direttivo ha deciso di conferire il Premio Montedidio 2024 a Nunzia Schiano (Cinema), Daniele e Gabriele Russo (Impresa&Cultura), Gigi Di Fiore (Giornalismo), Bruno Galluccio (Letteratura&Poesia), Enzo Gragnaniello (Musica), Massimo Di Porzio (Storia&Tradizioni), Marco Abbamondi (Arte&Talenti), Andrea Ballabio (Ricerca&Innovazione), Gruppo Sportivo Fiamme Oro (Sport&Sociale), Emmanuela Spedaliere (Donne Protagoniste - premio Vincenza Donzelli).

🆕 Tra le novità di questa edizione il premio Donne protagoniste, istituito in memoria di Vincenza Donzelli, animatrice culturale e cofondatrice di Montedidio racconta, che ha dedicato gran parte della sua attività lavorativa alla valorizzazione del territorio attraverso iniziative culturali e sociali, esprimendo la sua passione per l’arte anche con la realizzazione di tele e mosaici ispirati a Napoli.

🎗 Da quest’anno, inoltre, i premiati riceveranno un’opera realizzata dall’artista Marco Abbamondi, che riproduce il logo della manifestazione, ispirato ai resti della villa romana di Lucio Licinio Lucullo, rinvenuti sul Monte Echia. I resti consistono in una traccia di colonnato somigliante a una grande “M” che è divenuta la “M” di “Montedidio” con un essenziale e funzionale adattamento grafico. Una novità beneaugurante per il recupero tanto atteso dell’area archeologica di Monte Echia.

🎷 Nel corso della cerimonia di premiazione non mancheranno intermezzi artistici tra cui il monologo “Gli ori di Napoli”, interpretato da Giulio Adinolfi, le esecuzioni musicali del maestro Antonio Graziano al sax e del maestro Luca Mennella al pianoforte, e un tributo a Vincenzo De Simone, poeta e attore napoletano, autore del libro “I ragazzi di Pizzofalcone” pubblicato da Iuppiter Edizioni, che sarà presentato al pubblico per la prima volta durante la serata con la lettura di alcuni brani.

🎭 Sempre il 23 maggio sarà consegnato a Maria Bolignano, attrice e autrice, il Premio Renato Rocco Satira&Scrittura, istituito dalla famiglia per ricordare vita, opere ed estro umoristico del partenopeo Renato Rocco, uno dei più apprezzati autori italiani di aforismi e calembour.

🎬 Il giorno successivo, 24 maggio, alle ore 18.00, nella Sala degli Specchi dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, ci sarà la proiezione del film “L’Oro di Napoli” di Vittorio De Sica, con lettura introduttiva di Giulio Adinolfi su curiosità e retroscena del lungometraggio.

🎨 Il 25 maggio, alle ore 19, all’Andrea Nuovo Home Gallery (via Monte di Dio 61), ci sarà l’inaugurazione di "Un’esca a catenelle" personale dedicata alla poliedrica figura di un grande “oro di Napoli”, Riccardo Dalisi. In mostra oltre venti opere realizzate prevalentemente tra gli anni 2011 e 2017, periodo che coincide anche con la nascita dell’archivio d’arte di Dalisi, creato da Andrea Nuovo. Sculture, pitture e disegni per lo più inedite; figure impossibili oppure semi-possibili che esprimono l’ibridazione, la libertà di pensiero, la fantasia e lo spirito anticonformista e radicale di colui che diede loro vita.

🔝 Nei giorni 24 e 25 maggio, per conoscere le sorprese e i tesori della Montedidio “di sopra e di sotto”, alle ore 11 e alle ore 16, visite guidate al percorso “Via delle Memorie Galleria Borbonica” (ingresso via Monte di Dio 14, Palazzo Serra di Cassano, Napoli). Prenotazione obbligatoria.

✅ Iuppiter Group, in linea con le finalità di promozione e valorizzazione del territorio, ispiratrici di Montedidio racconta, ha aderito alla prima edizione del Maggio di Pizzofalcone, organizzata dalla Prima Municipalità. La manifestazione Montedidio racconta non è sostenuta da fondi pubblici, ma si è assicurata una rete autorevole e qualificata di sponsor e collaborazioni: Intesa Sanpaolo, Croce Rossa di Napoli, Smean Energy, Vesoi, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Montedidio 14-Galleria Borbonica, Andrea Nuovo Home Gallery, Maison Cilento 1780, 4Bit, Atelier Rubolino, Imperfect Movement, Sole Film, Iuppiter Printing, Studio Tony Baldini, Audio Service Sasà Giglio.

👇 Programma completo su
www.montedidioracconta.com

🟠 Per info e inviti
📩 [email protected]
☎️ 081.19361500 (331.4828351)

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A chi va, il link per leggere la "biografia dell'ultimo cartaceo".
Buona lettura, buone visioni.

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14/02/2024

Vent'anni fa, il giorno di San Valentino, fu trovato morto Marco Pantani, il più grande scalatore di tutti i tempi. Da quel giorno, ogni 14 febbraio, scrivo di lui.

Marco Pantani fu trovato morto il 14 febbraio del 2004 in un albergo di Rimini. In ricordo del più grande scalatore di tutti i tempi

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Via Dei Mille, 59
Naples
80121

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