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C’era un tempo in cui la Russia e le squadre russe potevano partecipare alle competizioni internazionali e ogni tanto sfornavano qualche giocatore dal talento cristallino. Uno dei più brillanti si chiama Andrej Arshavin, attaccante di San Pietroburgo che ha guidato la nazione più estesa del mondo ai vertici del calcio europeo. Nel clima di esclusione e isolazionismo a cui la Russia odierna è costretta, quel breve passato glorioso assume ancor di più dei contorni nostalgici ✨
Il 26 settembre 2007 Toni Kroos esordiva con il Bayern Monaco dando il via alla sua epoca d'oro. Sapevamo tutti che l'Europeo sarebbe stata l'ultima occasione per ammirare Toni Kroos giocare ma a questi addii non si è mai davvero pronti. Dopo averlo visto salutare Madrid con la Champions League tra le mani, forse ci sarebbe piaciuto ammirarlo salutare con l'ennesima coppa in mano, portata con eleganza in trionfo nel cuore della sua Germania.
Questa sera dire cosa sia stato Toni Kroos è quasi superfluo, siamo solo felici di essere stati presenti per tutta la durata della sua incredibile carriera ✨
La vittoria della Spagna contro la Georgia è la vittoria della pianificazione, della consapevolezza e dell’intelligenza. Non c’entra solo il talento in quello che la Spagna sta facendo vedere in questi Europei, competizione dove è arrivata senza attenzioni mediatiche che la eleggessero come pretendente alla vittoria finale nonostante la conquista della Nations League di un anno fa.
Sul nostro sito trovate l'approfondimento sul perché la Spagna potrebbe vincere questi europei nonostante non fosse partita tra le favorite. Le risposte che possiamo spoileravi sono due: pianificazione e talento, le stesse che ha dato la Germania al crollo verticale post vittoria del Mondiale brasiliano. E questa sera si affronteranno alla Mercedes-Benz Arena di Stoccarda per eleggere chi tra le due avrà meglio declinato queste risposte 🇪🇸
Quando si pensa ai portieri più forti del mondo i nomi fatti sono sempre gli stessi: Manuel Neuer, Gigio Donnarumma, Jan Oblak, Marc André Ter Stegen, Mike Maignan. Non si parla mai - o quanto meno se ne parla davvero poco - di un ragazzo classe '99 che gioca nel Porto già da quattro stagioni, che con il Portogallo è titolare dal 2022 e sta vedendo crescere il suo valore giorno dopo giorno in maniera esponenziale.
Parliamo di Diogo Costa, vera e propria superstar del Portogallo del lacrimoso Cristiano Ronaldo che lunedì contro la Slovenia ha parato tre rigori consecutivi permettendo ai lusitani di accedere ai quarti di finale dopo una gara davvero sofferta.
Abile con i piedi e tra i pali, il vero e proprio punto di forza di Diogo Costa è la tenuta mentale, la capacità di influenzare le partite grazie ad una consapevolezza estrema dei propri limiti - che sono pochi - e dei propri mezzi - che sono molti - permettendogli quindi di rendersi decisivo anche quando non sarebbe così facile riuscirci.
Nel Porto ha collezionato 154 partite mantenendo la rete invitata per 64 volte, mentre nel Portogallo è già leader nonostante le sole 26 partite giocate.
Il Porto non sembra intenzionato a privarsene anche se qualche settimana fa si era parlato di un interessamento del Milan in caso di cessione di Mike Maignan, il contratto fino al 2027 è però una garanzia non da poco per la squadra portoghese così come il costo del suo cartellino che si aggira sui 60 milioni di euro 🧐
Che N'golo Kanté fosse un calciatore speciale ce n'eravamo accorti molto tempo fa, più o meno intorno al 2016. La crescita che ebbe dalla vittoria della Premier League con il Leicester di Ranieri in avanti è stata però qualcosa di così inaspettato e folgorante da rendere facile anche dimenticare quanto effettivamente fosse forte questo ragazzo.
Nell'anno di lontananza dalla nazionale causato da un brutto infortunio la Francia ha fatto a meno di quello che oggi è il suo miglior giocatore e nessuno sembrava ricordarsene, almeno fino a questo momento. Con l'ultima vittoria contro il Belgio N'golo Kanté ha infranto il record detenuto da Xavi riguardo l'imbattibilità con la propria nazionale: nelle 19 partite giocate da Kanté, la Francia non ha mai perso, forse ha pareggiato, ma perso mai.
Un equilibratore incredibile, trasferitosi in Arabia per smaltire l'infortunio e guadagnare un sacco di soldi che serviranno a finanziare i progetti umanitari di cui si occupa in Africa e che ora potrebbe ritornare in Europa. Dopo l'Europeo infatti è il Barcellona la squadra più interessata a riportare Kanté nel calcio dei grandissimi, con un salario importante e un ruolo fondamentale: restituire equilibrio ad una squadra che lo ha perso al momento della partenza di Sergio Busquets 🧐
Le generazioni che sono cresciute negli anni duemila a pane e calcio ricorderanno Michael Ballack come uno dei centrocampisti più completi e forti del suo tempo. Tecnicamente superbo, il tedesco può contare su un vizio del goal da attaccante consumato, tanto che Rummenigge finisce per definirlo come “il centrocampista più prolifico del mondo”. La vera etichetta che però gli resterà stampata addosso per tutta la carriera recita: “Eterno secondo”.
Sul nostro sito l'approfondimento riguardo uno dei centrocampisti più forti e più sfortunati del XXI secolo 🇩🇪
Zaniolo all’Atalanta sarà davvero un problema per la Serie A? Non lo sarà perché arricchirà il nostro campionato, non lo sarà perché il suo arrivo a Bergamo permetterà a Gasperini di ricostruire pezzo per pezzo un calciatore potenzialmente devastante, non lo sarà perché ne abbiamo follemente bisogno anche in Nazionale.
Lo sarà perché il risultato dell’incontro tra il genio di Gasperini e il talento di Zaniolo non è prevedibile. É una reazione nucleare a cui non siamo pronti, è potenzialmente l’arma finale per rendere l’Atalanta la vera candidata allo Scudetto ma non vogliamo dirlo ad alta voce. Dando Zaniolo in gestione a Gasperini si rischia semplicemente di tornare ad esaltarsi per le corse a perdifiato da una parte all’altra del campo, per i gol travolgenti e le esultanze polemiche, si rischia, insomma, di divertirsi parecchio a guardare l’Atalanta giocare
Leonardo Spinazzola lascia la Roma dopo cinque anni e 151 presenze con la maglia giallorossa, stagioni in cui ha patito diversi infortuni ma ha anche costruito una credibilità internazionale esplosa durante gli scorsi europei. Dopo essere stato acquistato dalla Roma nell'estate 2019 per 29 milioni di euro, Spinazzola è riuscito a diventare una realtà nella capitale, saltando gran parte della stagione 2021/22 ma tornando tra i titolari già nella stagione della finale di Europa League persa con Mourinho in panchina.
Oggi saluta i giallorossi al termine del contratto e il Napoli di Antonio Conte potrebbe approfittarne, scegliendolo per rinforzare le fasce di una squadra che si sta ricostruendo. Nelle ultime ore si è parlato di un accordo non ancora raggiunto tra le parti ma la voglia di Napoli del calciatore e quella degli azzurri di portarlo al Maradona è tale da far sembrare la trattativa un semplice gioco delle parti.
Se effettivamente Spinazzola andasse al Napoli ci punterete al fantacalcio? 😎
3,5 milioni all’anno al calciatore e più o meno 50 al Bologna: questo l’accordo che potrebbe concretizzare il passaggio di Riccardo Calafiori in Premier League, dove l’Arsenal è pronta ad abbracciarlo.
In queste ultime ore infatti Arteta ha accelerato i contatti con l’agente del calciatore Lucci, descrivendo il progetto dei Gunners come il militare in Premier League. Attenzione però al Chelsea che potrebbe pareggiare l’offerta e soffiare il calciatore ai rivali cittadini.
E le italiane intanto che fanno? La Juve tua resta a guardare a causa del prezzo troppo alto del cartellino, proprio come l’Inter che seguirà la propria strategia di un mercato low budget. Incognita Milan che ha dimostrato in tutta la passata stagione come la propria difesa abbia bisogno di una risistemata e - visti i proclami in materia di bilancio - potrebbe investire sul difensore che più si è distinto in questa stagione.
Occasione persa? Aspettiamo di vedere quando e se il trasferimento di Calafiori in Premier League diventerà realtà per darvi la nostra impressione, ma di certo c’è che si rischia un secondo caso Verratti per poi ripiegare su alternative da altri campionati destinati spesso e volentieri a fallire.
Tra poco meno di due giorni inizieranno i quarti di finale di Euro 2024 e diverse partite attirano la nostra attenzione:
ven 05/07 ore 18.00
Germania 🇩🇪 - Spagna 🇪🇸 sarà una sfida ad alto coefficiente tecnico in cui la gioventù è al potere. Entrambe le squadre si affidano al talento delle proprie giovani stelle: Wirtz e Musiala da una parte, Yamal e Nico Williams dall'altra. Una vera e propria finale anticipata che toglierà il posto in semifinale ad una delle due squadre che si è meritata il grado di potenziale vincitrice sul campo.
ven 05/07 ore 21.00
Portogallo 🇵🇹 - Francia 🇫🇷 sarà una sfida di nervi, in cui CR7 e Mappe si affronteranno forse per l'ultima volta in una competizione per nazionali. Entrambe le squadre hanno avuto problemi nello sviluppare un gioco coerente con il livello di talento presente in rosa e la gara di sabato sera ci dirà quale delle due squadre riuscirà a superare le difficoltà incontrate finora.
sab 06/07 ore 18.00
Inghilterra 🏴- Svizzera 🇨🇭 è la gara tra due dimensioni completamente differenti. L'Inghilterra è arrivata come favorita alla vittoria finale per molteplici fattori: talento dei suoi giocatori, esperienza nelle competizioni internazionali ed exploit stagionale del proprio numero dieci. La Svizzera di Yakin è il prodotto finale di un calcio in evoluzione, costruito anno dopo anno in maniera consapevole e sostenibile, talmente funzionale da riuscire ad eliminare l'Italia senza che quest'ultima potesse provare a ribattere. Per entrambe sarà una prova decisiva: per l'Inghilterra che vorrà dimostrare che il talento ha ragione su qualsiasi tattica e per la Svizzera che vuole continuare a stupire.
sab 06/07 ore 21.00
Olanda 🇳🇱- Turchia 🇹🇷 è una di quelle partite ad altissimo coefficiente di spettacolarità che esula da ogni tipo di pronostico. Da una parte gli Orange che fanno della qualità il tassello fondamentale del proprio gioco, dall'altra una squadra quadrata allenata da Vincenzo Montella, vero artefice di un potenziale miracolo.
Dobbiamo tutti chiedere scusa a Vincenzo Montella? Ieri sera, nell'ultimo ottavo di finale di Euro 2024 l'ex tecnico di Milan e Fiorentina ha portato la sua Turchia oltre l'ostacolo Austria, rivelazione del Gruppo D vinto davanti a Francia e Olanda, entrambe più quotate a inizio manifestazione.
Il calcio di Rangnick - basato sul gengenpressing continuo e studiato - aveva impressionato il calcio mondiale per come era stato capace di mettere in difficoltà la Francia e l'Olanda, riuscendo a guadagnarsi il titolo di mina vagante del torneo. Beh, a Vincenzo Montella non è importato nulla di tutto questo: la sua squadra è scesa in campo ieri sera priva del suo leader tecnico Hakan Calhanoglu riuscendo a conquistare la vittoria grazie a una doppietta di Demiral e ad una prestazione difensiva di grandissima intensità.
Ora la sfida all'Olanda prevista per il prossimo sabato 6 luglio dirà qualcosa in più sulle ambizioni di questa Turchia: cenerentola o vero miracolo di Montella? 🇹🇷
L’Inghilterra si è svegliata grazie a Jude Bellingham, e non poteva essere diversamente 🏴
Dopo le critiche, le difficoltà, le prestazioni negative di tutta la squadra il gol in pieno recupero del solito, incredibile Bellingham ha portato l’Inghilterra ai supplementari prendendo per mano il tecnico in difficoltà, i compagni spaesati e un paese intero, che da più di cinquant’anni sogna di riportare il football a casa.
Il gol segnato nel recupero ha restituito forza e verve all’Inghilterra che con il capitano Kane segna ad inizio supplementari ponendo fine alle velleità della Slovacchia, sognatrice che si era guadagnata i gradi sul campo dovendo capitolare solo davanti al talento.
Gol al novantunesimo, in rovesciata, in pieno tornado di critiche della squadra forse più favorita al titolo finale: la stagione ci ha insegnato a dire che questo è tipico di Bellingham, il campione di cui l’Inghilterra ha follemente bisogno ✨
Finisce così 🇮🇹😔
Ready 🏟🇮🇹
29/06 18.00 Svizzera - Italia
29/06 21.00 Germania - Danimarca
30/06 18.00 Inghilterra - Slovacchia
30/06 21.00 Spagna - Georgia
01/07 18.00 Francia - Belgio
01/07 21.00 Portogallo - Slovenia
02/07 18.00 Romania - Olanda
02/07 21.00 Austria - Turchia
Dopo una splendida stagione con il Real Madrid Vinicius Jr. sta continuando ad accrescere il suo status di pretendente al Pallone d'Oro trascinando il Brasile in quello che è un periodo davvero nero per la nazionale verdeoro.
Prima le critiche di Ronaldinho - poi attribuite ai tifosi - poi le parole di Neymar, assente dalla Copa perché alle prese con il recupero dalla rottura del legamento crociato, hanno creato un clima teso intorno alla Seleçao che non vince qualcosa di importante dalla Copa America del 2019 e latita al Mondiale ormai da quasi un ventennio.
Il pareggio alla prima partita contro la Costa Rica ha poi aumentato le pressioni intorno ad un ambiente che sembra volersi rivoluzionare ma che ha ancora in Neymar il proprio faro, a causa del suo talento e dell'enorme impatto mediatico che la sua immagine ha nel mondo del calcio.
In una situazione simile spunta Vinicius Jr, etichettato da Neymar come giocatore "normale" a cui O'Ney preferisce Rodrygo come successore della numero dieci (sarà perché viene dal Santos?), si sta prendendo la ribalta. Esattamente come nelle ultime tre stagioni al Madrid l'ex Fluminense è diventato il centro di gravità delle realizzazioni verdeoro, capace di cambiare le partite con un'accelerazione e di catalizzare le attenzioni degli avversari.
Dunque c'è rivalità tra Neymar - leader tecnico e mediatico degli ultimi dieci anni - e Vini - potenziale nuovo leader della futura Seleçao? La risposta è arrivata con l'esultanza di Vinicius, che ha mimato il pagliaccio tipico delle esultanze di Neymar postando una foto con la didascalia "Meu Idolo", a tributare reverenza e amicizia al compagno infortunato.
Tutto a posto quindi? É difficile a dirsi: il Brasile deve vincere, a prescindere da chi sia il suo leader e deve farlo giocando bene. Con Neymar lo spettacolo è assicurato, ma i risultati hanno latitato per gli ultimi dieci anni, chissà che l'era Vinicius non possa riportare a Rio il titolo che più di tutti manca sotto la statua del Cristo redentore.
Palladino ha le idee chiare: rapporto umano e tanta intelligenza, questo è quello che vuole dai suoi giocatori alla Fiorentina 💜
L'ex tecnico del Monza sta già programmando il ritiro e si prepara a salutare Ikoné: il francese non si è mai davvero adattato a Firenze e sembra che il suo futuro sia non solo lontano dalla Toscana ma anche dal campionato italiano.
Per un esterno che parte un centravanti che potrebbe arrivare: in queste ultime ore la viola ha stretto per Moise Kean della Juventus, classe 2000 che potrebbe arrivare a Firenze per 12 milioni di euro 🥰
La Svizzera ha ben impressionato nel suo girone arrivando seconda e conquistando gli ottavi di finale in programma tra il 29 giugno e il 2 luglio sempre in Germania. Tra le stelle della squadra diversi giocatori di Serie A che potranno fare al caso vostro per la prossima asta del fantacalcio.
💪 Remo Freuler è il centrocampista che a Bologna è tornato con tantissima voglia di rivalsa dopo un'esperienza non propriamente idilliaca in Premier League. Al primo anno ha conquistato la qualificazione alla Champions League e la prossima stagione potrebbe migliorare i suoi numeri.
🦈 Dan Ndoye è invece al centro delle attenzioni di diversi club italiani (e non) e per questo al Fantacalcio potrebbe essere una variabile impazzita alla pari di Ngonge del Napoli. Lo scorso anno ha fatto moltissimo lavoro tattico per Thiago Motta ma in questa stagione potrebbe aumentare il fatturato offensivo al Bologna o altrove.
👩🚀 Michel Aebischer è un centrocampista di rottura, uno di quelli che ti porta sempre voti positivi e che quasi mai ti lascia giocare in dieci. Consigliato in un Fanta numeroso, anche se i numeri con la Svizzera lasciano aperta la porta a qualche bonus ulteriore.
🦸♂️Yan Sommer non ha bisogno di presentazioni: miglior portiere dello scorso campionato, miglior portiere ai nastri di partenza. Puntare forte su di lui potrebbe però significare investire anche sull'eventuale sostituito che l'Inter prenderà in estate.
🧞♂️Noah Okafor è il jolly del Milan, quell'attaccante tutto fare che può giocare un po' dappertutto e che quindi siede sempre in panchina per subentrare dove e quando c'è necessità. Nella prossima stagione però non ci sarà Giroud e l'anno di ambientamento in rossonero potrebbe giovare al suo minutaggio, che sotto Pioli è stato inferiore alle aspettative nonostante una media gol ampiamente soddisfacente.
Proseguiamo quindi la nostra marcia verso la prossima asta con serenità: nessuno tirerà fuori coltelli per i giocatori della Svizzera, vero? 🇨🇭
Sta succedendo qualcosa a Kylian Mbappé? Il numero dieci della Francia è sembrato spento in questa prima parte del torneo internazionale, distante e distaccato, come se fosse distratto da altri impegni, altre priorità.
La Francia stessa è parsa limitata, poco propensa a creare un gioco spettacolare e a tratti inconsistente, cosa che ha portato al secondo posto nel Gruppo D alle spalle dell'Austria, nazionale che come la Svizzera ha dimostrato di avere energie e idee per dare fastidio alle nazionali con più talento.
Il timore è che l'Europeo non sia abbastanza grande per Mbappé e per la sua Francia, squadra che sa trascendere il significato di grandezza grazie ad una rosa dalla qualità e dalla profondità immensa. Una lettura forse riduttiva, che non prende in considerazione come il girone della Francia fosse effettivamente complicato nonostante alla vigilia si dava per scontata una vittoria netta della squadra di Deschamps.
Il problema più grande non è il risultato finale del girone, né l'apparente inconsistenza dei giocatori più rappresentativi, bensì la qualità del gioco espresso dalla squadra. Con tutta la qualità presente in rosa ci si aspetta che la Francia incendi di grandi giocate e transizioni offensive ogni campo in cui gioca, ed invece la squadra di Deschamps sembra eterea, evanescente, dedita a portare a termine il minimo indispensabile per ottenere il risultato richiesto; è come se stessero attendendo partite più importanti per scatenarsi.
Se così fosse, già dal fine settimana ci aspettiamo di vedere la miglior versione della Francia e la miglior versione di Kylian Mbappé, con la testa all'Europeo e non a ciò che accadrà a Madrid da agosto in avanti.
"É l'Italia a doversi preoccupare" 😤
Queste le dichiarazioni i Murat Yakin, allenatore della Svizzera convintissimo di ciò che i suoi giocatori hanno fatto nel girone con la Germania, dove i cinque punti finali hanno permesso alla nazionale transalpina di arrivare seconda e strappare il pass per gli ottavi di finale.
Secondo il CT la sua squadra è abbastanza matura da poter affrontare una sfida simile, anche perché molti giocatori conoscono l'Italia e giocano tutt'ora nel nostro campionato.
Appuntamento a sabato sera, ore 18.00, per la sfida che corrisponde un po' alla rivincita dell'esclusione all'ultimo mondiale 🏟
Dopo il rigore parato ieri durante la partita contro la Croazia è tornato di moda il ritornello che ai tempi del Milan tanto solleticava l’interesse di Mino Raiola: Donnarumma è il miglior portiere al mondo?
È certo che con la maglia della nazionale Gigio si trasformi, raggiungendo vette prestazionali che difficilmente ripete con la maglia del PSG. In Francia spesso risulta disattento, e compie errori banali soprattutto con il pallone tra i piedi. Le medie dei gol incassati poi non sono adeguate né per la forza della squadra né per il suo talento.
Poi però ci sono i guizzi di talento che gli permettono di impedire all’Albania di pareggiare, di tenere la Spagna inchiodata sul singolo gol di vantaggio e di fermare la Croazia nei momenti di forcing più estenuante per gli Azzurri. Tutti gesti tecnici che ne elevano anche lo status psicologico nel gruppo azzurro e che di conseguenza lo pongono al centro dell’attenzione quando si parla di nazionale italiana. Compiere determinati miracoli quando si gioca nei tornei internazionali rende tutto più magico e quindi, forse, possiamo in parte concordare con chi questa mattina si è svegliato pensando: “Meno male che c’è Gigio” 🇮🇹
Il Bologna ha messo in seria difficoltà la Germania per almeno un'ora e mezza ieri sera e no, non stiamo vaneggiando. Quella che si è vista al Deutsche Bank Park di Francoforte domenica sera è stata una Svizzera in elegante salsa italiana, in particolare bolognese.
Un meltin pot di calciatori che benissimo hanno fatto nel nostro campionato ha annichilito la Germania che - da padrona di casa - ha fatto tantissima fatica trovando il pareggio solo nei minuti di recupero.
Il gol del vantaggio è stato siglato da Ndoye, assistito da Freuler, entrambi parte dell'impresa del Bologna da Champions League, mentre Aebischer ha dato prova dell'ottimo stato di forma che ha caratterizzato tutta la stagione giocata agli ordini di Thiago Motta.
Una svizzera al ragù, insomma, capace di tenere testa alla Germania grazie ai talenti del Bologna europeo 🔴🔵
Luciano Spalletti lo ha detto senza mezzi termini: occorre un cambio di rotta. La sconfitta con la Spagna è stata dura da digerire, dolorosa l'ha definita durante la conferenza stampa con Alessandro Bastoni, ma ora c'è bisogno di rialzarsi.
Un po' meno belli, un po' acciaccati, ma gli Azzurri ci saranno e vorranno essere al meglio delle condizioni mentali per affrontare la Croazia, grande squadra la cui parabola è però in discesa libera da tempo. Per ottenere il pass agli ottavi di finale potrebbe bastare il pareggio, ma la vittoria è necessaria per ristorare gli animi dei tifosi e dei giocatori stessi, ragazzi che Spalletti sta plasmando in vista di imprese ancor più ardue di questo Europeo.
Ci saranno molto probabilmente diversi cambi in formazione: Dimarco è in dubbio, mentre Scamacca e Jorginho sono entrambi a rischio panchina per impostare una nazionale meno bella ma più cinica, più operaia. Perché il CT l'ha detto chiaramente: se si perde si va a casa. Non c'è nient'altro da fare 🇮🇹
Sabato sera Cristiano Ronaldo e Pepe hanno ribaltato la Turchia nonostante la carta di identità sia ormai logora. Statistiche a parte, le due colonne portanti dello spogliatoio dei lusitani continuano ad essere fondamentali anche in campo e Roberto Martinez lo sa bene.
Dove potrà arrivare questo Portogallo? 🇵🇹
Fullkrug salva la Germania in pieno recupero contro la Svizzera dando ragione a Nagelsmann e a chi ritiene che una nazionale simile abbia bisogno di un punto di riferimento nell’area di rigore avversaria.
Se contro la Scozia e l’Ungheria la fantasia del trio Wirtz-Musiala-Havertz è bastata per sbloccare e indirizzare le gare, contro una squadra solida come la Svizzera c’è voluto proprio il numero nove per pareggiare praticamente a tempo scaduto.
Con questo gol la media di reti segnate per minuto crolla ancora per il centravanti del Borussia Dortmund che sale a quota 13 reti in 19 partite, una ogni 53 minuti, confermando il proprio impatto su una nazionale da sempre abituata a giocare con un attaccante in area di rigore.
La gara contro la Svizzera conferma ulteriormente come la Germania possa essere una squadra da titolo, ma che ci sia bisogno di equilibrio tra fantasia e concretezza, soprattutto contro squadre organizzate come i ragazzi di coach Yakin 🇨🇭
Graziano Pellé è stato il tronista perfetto di Euro 2016, un incredibile impiego di bellezza per un calciatore dalle scelte alquanto particolari che però - in qualche modo - lo hanno portato lontano da quel rigore sbagliato in Francia otto anni fa.
Oggi si è ritirato a vita privata a Dubai, è felicemente sposato e - come noi - ancora, qualche volta, ha gli incubi per quel mancato cucchiaio a Manuel Neuer 🔵🇮🇹
Sul nostro sito trovate l'articolo di approfondimento riguardo la sua parabola, bellissima ma discendente.
Pep Guardiola ha sempre avuto priorità particolari, una di queste è Michael Jordan 🏀
50 milioni di euro. Questa la cifra che il Bayern Monaco potrebbe investire su Hakan Calhanoglu, regista dell'Inter e autore di ben 15 reti nella stagione della seconda stella nerazzurra.
Non solo il regista turco però: la rivoluzione bavarese in mano a Kompany prevede altre due spese importanti, una in Ligue 1 e una in Premier League. Xavi Simons e Michael Olise sono i prescelti per affiancare Musiala nella nuova trequarti del club tedesco, entrambi autori di stagioni importanti con Lipsia e Crystal Palace e giudicati pronti a diventare protagonisti in una grandissima squadra.
Linea verde e di talento, la stessa che ha seguito Perez al Real Madrid per rendere concreta l'idea di essere un club vincente nel presente e soprattutto nel futuro.
Sei tiri in porta, sei gol con il Real Madrid. Un tiro in porta, un gol con la Turchia 🇹🇷
La stagione di Arda Guler sta confermando la bontà della scelta dei Blancos che la scorsa estate investirono su di lui più di venti milioni di euro. Il gol segnato contro la Georgia è un'opera d'arte che lo celebra come più giovane esordiente a segnare in Europeo, davanti al recordman Cristiano Ronaldo di vent'anni fa.
L'anno prossimo siamo sicuri che, nonostante l'arrivo di Mbappé ed Endrick - Ancelotti troverà lo spazio adeguato al suo talento, l'ennesimo inserito nella macchina perfetta del Real Madrid 2.0.
Per poter vincere abbiamo una sola strada possibile: giocare a calcio, perché bisogna giocare a calcio. 🔵
In conferenza stampa Luciano Spalletti non le manda a dire e - sorridendo - spiega come il suo progetto non si fossilizzi sul risultato ma sul lungo periodo, per costruire una nazionale che sappia giocare a calcio, che faccia divertire, che persegua i risultati attraverso lo sviluppo del gioco. 🇮🇹
L'importante non è quindi vincere, ma giocare a calcio, una filosofia che ci trova in piena sintonia con il nostro CT! 🥹
La Romania stende all’esordio l’Ucraina con un netto 3-0 lanciando segnali molto importanti per il vostro fantacalcio!
Due gli assist di Dennis Man, uno il gol di Ravzan Marin, centrocampisti rispettivamente di Parma e Cagliari che potrebbero diventare jolly importanti per la vostra asta, che - vi ricordiamo - è in programma tra poco più di due mesi!
Dennis Man è un’ala destra che in questa stagione ha messo a segno 11 reti e 6 assist in 32 partite di Serie B. Con il Parma aveva già assaggiato la Serie A qualche stagione fa, ed oggi - forte di un’esperienza migliorata - è una delle colonne della squadra appena promossa.
Razvan Marin dovreste invece già conoscerlo: il centrocampista che in questa stagione ha giocato all’Empoli in prestito dal Cagliari è poco avvezzo al gol - nemmeno uno la scorsa stagione - perché più adatto a creare gioco e a svolgere l manovra degli avversari. Nella Romania sembra avere una vena da bonus più alta - 55 partite, 4 reti e 8 assist - e chissà che non possa riportare un po’ di questi numeri nella prossima stagione di Serie A.
Iniziano i consigli per il Fantacalcio di Minuti di Recupero, non perdeteveli in vista dell’asta! 🏅
Naples
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Sa stirare, sa cucinare, sa cantare: Paulo Fonseca è l’uomo perfetto, anche per il ruolo di tuttofare a Milanello! 😂🧹🍳 #fonseca #paulofonseca #milan #acmilan #minutidirecupero
Tony Kroos ha scelto l’erede della numero otto al Real Madrid, e lo ha fatto realizzando il sogno del Pajarito Valverde davanti ai tifosi festanti per la quindicesima 🏆⚪️ #kroos #realmadrid #halamadrid #valverde #8 #minutidirecupero
Registrata nella stagione 2022-23, la nuova serie Netflix Togheter: alla conquista del Tripl3te racconta la storia e i retroscena della stagione trionfale del Manchester City, di Guardiola e dei suoi calciatori. I dietro le quinte lasciano sempre senza parole, ed ecco che uno stralcio di un discorso di metà partita di Guardiola aumenta di colpo l’hype per la serie! 😍🍿🎥 #netflix #guardiola #manchestercityfc #mancity #treble #triplete #tripl3te #minutidirecupero
Antonio Conte è pronto per diventare il nuovo allenatore del Napoli. Le basi? Portiere e attaccante, mai sbagliare questa scelta come sostiene l'amico Corvino Chi sceglierà per il Napoli? Meret confermato o fiducia in Caprile? E per l'attacco? #calciomercato #calciomercatonapoli #antonioconte #osimhen #meret #corvino #caprile
Dopo mesi di trattative in esclusiva le parole di De Laurentiis sulla trattativa per avere Antonio Conte come allenatore del Napoli #calciomercato #calciomercatonapoli #calciomercatonapoli24 #sscnapoli #antonioconte #aureliodelaurentiis #napolinews #ultimissimesscnapoli #calcio #calcioitaliano #seriea
Napoli ricorda Diego, a un anno dalla scomparsa.❤
Con due reti segnate all'Atalanta nell'ultima partita di Serie A, l'MVP della 38a giornata è... Franck #KESSIÉ!
Con questa doppietta inaspettata nel derby di Torino, Antonio #Sanabria è il nostro MVP della 29ª giornata di Serie A. D'accordo? Non d'accordo? Diteci che ne pensate!
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Quanto dura un minuto di recupero? Sessanta secondi? No, le misure del tempo qui non c’entrano. Nei minuti di recupero si possono svoltare carriere, cambiare le sorti di un match, modificare il corso della storia stessa. Sono i minuti del tempo che non si è giocato, facendo sì che assumano un valore quasi sacro. E noi ve li racconteremo tutti d’un fiato, come il tempo che non si è vissuto e ora va recuperato.
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