Il territorio del GAL Taormina - Peloritani si presenta geomorfologicamente suddiviso in una serie di strette valli fluviali che dalla montagna giungono alla costa, un tempo crocevia dei principali collegamenti tra il mare e l’entroterra. Lungo tali direttrici in passato è nata e si sviluppata la società rurale locale, con le sue peculiarità storiche, di cultura, tradizioni, pratiche agricole, ecc
. Le valli, dunque, come trait d’union tra questi due poli: da un lato la costa, più ricca e turisticamente evoluta, luogo di approdo di genti e commerci sin dall’antichità e caratterizzata da piccoli centri marinari (originariamente porti e villaggi di pescatori); dall’altro l’entroterra dei borghi rurali, un tempo caposaldi di feudi e grandi estensioni terriere, con siti di grande interesse storico che spesso risalgono all’epoca classica e che nel Medioevo vissero il loro periodo di massimo splendore. Si tratta di due anime molto diverse, ma compresenti all’interno del comprensorio del GAL Peloritani e tenute insieme appunto dai percorsi delle Valli fluviali, veri e propri itinerari turistico-rurali “disegnati” direttamente dalla natura e dalla storia: un prodotto turistico- rurale “spontaneo”, in grado d’integrare il grande patrimonio delle risorse locali costituto dalle aree protette, dal paesaggio agrario e dai suoi prodotti di qualità (e dalle aziende agricole produttrici), dalla cultura e dalle tradizioni e tecniche produttive del passato, ecc. Il progetto operativo, dal titolo “Le Valli dei Miti e della Bellezza”, si propone di valorizzare e migliorare la fruibilità del patrimonio rurale del territorio del GAL peloritani (dalle aree protette, ai borghi rurali, dalle produzioni tipiche agroalimentari, all’artigianato tradizionale, dagli antichi mestieri, agli operatori del settore agricolo\aziende ecc.)