11/04/2021
La Asd Dinamo: “Siamo molto amareggiati”. La scelta dovuta, secondo la squadra, a un’interpretazione troppo rigida di vecchie indicazioni dell’ISS
Ladispoli, la Dinamo contro la mensa alla palestra Melone –
Da questo lunedì la palestra della scuola Corrado Melone sarà adibita a mensa e realtà sportive cittadine avranno uno spazio in meno per gli allenamenti.
È su questo punto che verte la lunga lettera firmata dalla ASD Pallacanestro DINAMO Ladispoli
“Abbiamo appreso, dai social, che lunedì prossimo, tra meno di 48 ore, la palestra della Corrado Melone sarà adibita a mensa e non sarà più disponibile per le attività sportive, interne o esterne alla scuola, in modo da poter garantire il distanziamento fisico di 2 metri ai bambini che mangiano; “problema risolto!”, abbiamo letto e ascoltato in vari post e interviste radiofoniche.
Siamo molto amareggiati.
La palestra Corrado Melone, in attesa del sempre più benedetto Palazzetto dello Sport, è l’unica struttura comunale che per dimensioni e caratteristiche del campo consente alle associazioni sportive del territorio, in particolare a quelle di pallacanestro, di partecipare ai campionati giovanili e senior organizzati dalla Federazione Italiana Pallacanestro o da altri Enti di Promozione Sportiva.
Alcuni di questi campionati, definiti come di preminente interesse nazionale, sono già iniziati (a porte chiuse ovviamente e nel rispetto delle normative anti COVID) mentre altri partiranno tra una o massimo due settimane; gli atleti coinvolti, grandi e piccoli, sono almeno un centinaio.
La necessità attuale di utilizzo di un nuovo ulteriore spazio mensa nasce dall’interpretazione, basata su principi di massima cautela (e, ci sia consentito dirlo, a nostro modestissimo e insignificante parere, fin troppo rigida) del Dirigente Scolastico della Melone circa un’indicazione data a metà marzo dall’Isitituto Superiore di Sanità, assolutamente non prescrittiva (è stato definito “semplice invito” dagli stessi medici che hanno redatto il report in questione), e che riportiamo testualmente :