17/12/2024
Oggi 17 dicembre 1642 a Grottaglie
Le predizioni di San Francesco De Geronimo sul letto di morte.
In occasione del giorno della nascita (17 dicembre 1642) del nostro Santo locale gesuita,, mi sembra doveroso ed opportuno riportare, per diletto e curiosita' di lettura, il testo seguente, tratto dall’opera del canonico ALFONSO MUZZARELLI,("Raccolta di avvenimenti singolari e documenti autentici spettanti alla vita del B.Francesco Di Geronimo") Postulatore della causa del Beato Francesco De Geronimo, edito a Roma nel 1806,stamperia Pagliarini.
Un vero e prezioso documento storicoche ho trovato:leggetelo con attenzione. Ha piu’ di 200 anni…
"Il Padre Francesco Fernandez della Compagnia di Gesu’ di anni 36, disse..
Nell'ultima infermità di detto Servo di Dio Padre Francesco di Geronimo mi ricordo parimente due altre Profezie dette in mia presenza, e verificate, e sono, che. essendosi da lui data a fare la Statua di San Ciro per esporsi sull'Altare nel di di sua solennità, l'Artefice tardava a portarla, quantunque pochi giorni ci volessero a solennizzarsi la Festa del Santo: e dicendo io, ed altri Padri Gesuiti al detto Servo di Dio Padre Francesco, che per la mora dell'Artefice non avrebbe avuta la consolazione di vedere la detta statua prima che morisse, egli rispose , che l' avrebbe veduta, come seguì, mentre portatasi la suddetta statua dall' Artefice, fu riposta nella sua Camera per fargliela vedere, ed egli alzatosi sul letto, verso di quella disse: "San Ciro mio preparami no luocarillo in Paradiso" .
L'altra Profezia fu, che vedendosi da me, e da altri Padri dilungare la sua morte, ed era già prossimo il giorno della festività del Santo, gli dicevamo che avrebbe avuta l' altra consolazione di vedere, e vivere nel dì di tal sole nnità, ed egli ci rispose: No questa Festa non la vedrò in terra , ma spero vederla in Paradiso . E replicandogli noi : Padre Francesco prega San Ciro, che ti dia la sanità , egli ridendo ci rispose: San Ciro e’ nascosto , ne può comparir più avanti Dio , perche’ sa , che altrimenti ha stabilito il Signore:
Mi ricordo parimente , che il detto Servo di Dio Padre Francesco di Geronimo negl' ultimi giorni di sua infermità, ricevuto che ebbe una volta il santo Viatico mi chiamò, e mi disse, che gli avessi fatto una ca**tà di accomodargli dentro venti Reliquiarj di argento con alcune Reliquie del glorioso San Ciro per donarli a quei divoti, che avevano contribuito nel prezzo della suddetta statua di argento, ed egli m'insegnò il modo come dovevo accomodare le suddette Reliquie.
Io vedendo la sua grave infermità, e 1'essersi comunicato per Viatico , credevo che non potesse giungere il suo vivere fino all'uno, o due giorni al più, e la fatica ingiuntami aveva bisogno di maggior tempo , e fra me stesso dicevo, che non era possibile di potergli io dare la domandata consolazione di accomodare tutti li suddetti venti Reliquiarj per dispensarli con le sue proprie mani, ed appena dettomi il modo, come le avevo da accomodare , mi sforzai quanto potei d'accomodarcene uno , per poi proseguire gli altri; glielo portai a vedere , ed egli in vederlo mi disse, che non avessi avuto tanta fretta , perchè avrei avuto tempo di accomodarli tutti adagiatamente, perchè non era per allora il passaggio all' altra vita; ed in fatti sopravvisse all'incirca un'altra settimana, ed io rimasi stupito, perchè penetrò il mio segreto pensiero , e vidi che ben aveva previsto il giorno certo della sua morte, e fin d'allora questa mia osservanza l'annotai per mia memoria”...
Quelle che vedete, non sono semplici foto ma meravigliose e rare illustrazioni d'epoca.
Dal profilo Facebook del Prof. Elio Francescone