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Mario Bortolazzi La contestazione in Coppa Italia poi l’amore con la Nord e otto stagioni stupende. Centrocampista con i...
08/01/2025

Mario Bortolazzi


La contestazione in Coppa Italia poi l’amore con la Nord e otto stagioni stupende.

Centrocampista con i piedi buoni, piace a Sacchi, che lo ha avuto prima nel Parma e poi nel suo Milan stellare, dove ha giocato poco.
Poi Verona, e infine un buona stagione all'Atalanta, ma due anni prima Bortolazzi ha detto no al Genoa di Scoglio, preferendo rimanere in serie A.
Arriva a Genova nell'estate del 1990 al seguito del nuovo allenatore Bagnoli, che lo ha fortissimamente voluto, con la macchia del rifiuto.
Ottavi di Coppa Italia, l'avversario di turno è la Roma forte del 2-0 dell'andata.
Periodo di contestazione al Genoa.
Anche quella sera il Genoa gioca maluccio ma arriva un rigore a favore. Si incarica di batterlo Bortolazzi che se lo fa parare dal portiere Zinetti.
Fischi e insulti arrivano poderosi e Bortolazzi è il bersaglio principale.
Negli spogliatoi Bagnoli difende Mario, e attacca i tifosi, accusandoli di essere «la rovina del Genoa».
La domenica successiva c'è il derby: un incubo. E invece il risveglio è meraviglioso, perché il derby è quello del famoso terra/aria di Branco; è l'inizio di una incredibile cavalcata che regalerà al Genoa un inatteso passaporto per l'Europa.
Mario diventa una pedina fondamentale e non abbandonerà la nave nemmeno dopo l'affondamento in serie B.
Nel Genoa in tutto ha segnato 19 goal con le sue poderose bordate e fece cilecca solo una volta ma, per le meravigliose stranezze del calcio, fu la volta che diede il «la» ad una stagione trionfale.

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            [Credit photo Genoa CFC]Domenica all'ora di pranzo il Genoa giocherà una sfida fondamentale per il proprio c...
08/01/2025




[Credit photo Genoa CFC]

Domenica all'ora di pranzo il Genoa giocherà una sfida fondamentale per il proprio cammino in Serie A. Contro una diretta rivale, tra le mura amiche del , il è chiamato a vincere, ma non solo, anche a invertire un trend che finora non l'ha mai visto ottenere la posta piena nel proprio stadio.

I Rossoblu arrivano alla partita con l'ennesima situazione difficile a causa degli infortuni. Vitinha, uscito dal campo anzitempo a , sarà fermo ai box per almeno due partite e si unisce a , anche lui nuovamente infortunato oltre ai lungodegenti e .

Ankeye, anche se partente, sarà molto probabilmente aggregato alla lista dei convocati per sopperire alle assenze.

Si affaccia così l'opportunità per Balotelli di scendere finalmente in campo per un minutaggio importante, se non addirittura per poter essere scelto nell'undici titolare di domenica.

Al momento la scelta più probabile del tridente d'attacco pare quella già largamente usata dal Mister francese, con e ai lati di , in un tridente tutto italiano, giovane e di belle speranze. Data l'importanza della partita però non è da escludersi una mossa a sorpresa, con l'impiego di dall'inizio, proprio a sinistra al posto del talento in prestito dalla , per portare maggior peso offensivo e maggiori pressioni alla difesa del , la seconda peggiore del nostro massimo campionato con 34 gol subiti fino a oggi.

In attesa di capire quali saranno le decisioni di Vieira, il Genoa è anche alla finestra per capire come rinforzare un reparto d'attacco che quest'anno è stato poco prolifico, complici tanti infortuni, ma anche un gioco che ha visto spesso Pinamonti lottare da solo contro le difese avversarie, caricandolo non solo del peso di segnare, ma anche di dover far salire la squadra.

IL MUGUGNOdi  **GOUn nostro lettore ha scritto che noi di FutbolMarket cerchiamo in ogni modo di fugare le polemiche, ag...
08/01/2025

IL MUGUGNO
di **GO

Un nostro lettore ha scritto che noi di FutbolMarket cerchiamo in ogni modo di fugare le polemiche, aggiungendo anche che facciamo bene a farlo, soprattutto in questo momento, come sempre, delicato.

In realtà, personalmente, adoro le polemiche. Sarà che sono una ciattella, quello che volete, ma il calcio nostrano vive di polemiche, in particolar modo qui a Genova, dove abbiamo un modo tutto nostro di fare polemica. In realtà non facciamo polemica, noi "mugugnamo", anche perché non costa niente.
Forse non tutti ricorderanno che non è sempre stato così.

Fin dal Trecento la Magistratura dei Conservatori del mare (il più antico organismo preposto a tutte le attività concernenti le acque e la marineria) aveva regolamentato il diritto al mugugno.
Un privilegio accordato agli imbarcati camoglini, i più bravi su piazza, ai quali venne concesso, oltre ad una migliore paga, il diritto di lamentarsi.
I genovesi infatti, in ambito marinaro, non tolleravano ordini o ingerenze da chicchessia quindi presero a brontolare e borbottare.
Vennero quindi stabiliti due tipi di ingaggio. il primo prevedeva paga elevata e niente mugugno, il secondo paga decurtata e diritto a lamentarsi. Curiosamente, nonostante il nostro peculiare legame con il denaro, moltissimi marinai decisero di accontentarsi di una paga inferiore pur di mantenere il diritto di mugugnare. Solo l'ammiraglio Andrea Doria, nel 500, interruppe questa consuetudine, concedendo migliori condizioni di lavoro (ad esempio riduzione dei turni di voga) e alimentari (carne essiccata a bordo al posto delle solite sbobbe) nonché un salario più elevato in cambio della rinuncia al mugugno.
Terminata l'epoca di Doria, i marinai della Superba continuarono a rinunciare a parte dell’ingaggio pur di mantenere il loro secolare diritto.

Figuriamoci noi genoani se rinunciamo al diritto di mugugnare!!! Tanto più che non siamo mica a Bogliasco, da noi non splende sempre il sole, anzi...
La mia rubrica, "il pelo nell'uovo", potrebbe essere un libro!!!
Facciamo come i nostri avi, teniamoci stretti il diritto di mugugnare, tanto più che è gratis.

Il mugugno è catartico, basta a se stesso, non chiede, non pretende nulla, proprio come l'indole di noi genoani. Noi non chiediamo, non pretendiamo nulla. Solo rispetto. E penso che, numeri alla mano, ne meriteremmo molto, ma MOLTO, di più.

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AL DIAVOLO LA SUPERCOPPAIl Milan si aggiudica la 37a edizione della Supercoppa italiana battendo l'Inter per 3-2, con un...
07/01/2025

AL DIAVOLO LA SUPERCOPPA

Il Milan si aggiudica la 37a edizione della Supercoppa italiana battendo l'Inter per 3-2, con una rim***a che rimarrà nella storia dei derby milanesi.

Da due anni questa competizione si gioca in Arabia Saudita e ha un nuovo format , final four, che prevede 2 semifinali e la finale.
Le 4 squadre partecipanti sono la vincitrice dello scudetto (Inter), la vincitrice della Coppa Italia (Juve), la seconda classificata in Serie A (Milan) e la finalista della Coppa Italia (Atalanta).

Se già la Coppa Italia ha perso di interesse per le sue assurde modalità di svolgimento, la Supercoppa è diventata davvero un evento ridicolo. Si è trasformata in un fac-simile del Trofeo Birra Moretti.
E la cosa che più fa allontanare da questo evento è il fatto di disputarlo in Arabia Saudita, posto irraggiungibile per la maggior parte dei tifosi delle squadre interessate.

La finale è stata anche una partita interessante, si sono viste delle belle giocate perchè obiettivamente qualità in campo ce n'era, ma l'atmosfera sugli spalti era davvero surreale per quello che intendiamo noi come tifo.
Prevalentemente il pubblico era rappresentato da autoctoni che facevano più da comparse che da tifosi, tanto che sembrava più una partita di tennis a Wimbledon, dove la presenza di persone sugli spalti la si percepisce dal brusio, che un incontro di calcio.

Già il periodo Covid aveva insegnato che gli eventi sportivi senza il sostegno del pubblico perdono una gran percentuale di fascino, ma la cosa più aberrante è praticamente impedire ai tifosi di poter sostenere da vicino la squadra, rendendo questa competizione solo uno spettacolo per compiacere i Signori e quindi perdere il senso dell'agonismo sportivo.

Gasperini è stato accusato di snobbare tale competizione in quanto ha schierato nella semifinale contro l'Inter una formazione inusuale, dando spazio ai suoi giocatori che aveva avuto poco spazio in campionato.
Ma ha davvero così sbagliato??? L'Atalanta ha la possibilità di giocarsi lo scudetto, è impegnata sia in Champions League che in Coppa Italia e deve rischiare un infortunio o dispendere energie per un trofeo che vale ormai quanto la Coppa del Nonno???

Se la Lega ha i suoi interessi nel fare questi tornei da parrocchia, deve anche accettare le critiche di chi questo sport lo ama e lo vive come passione, non come uno spettacolo da guardare con dei pop corn in mano.
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07/01/2025

A FutbolMarket facciamo le cose male, quindi, rigorosamente a "scoppio ritardato" ecco le pagelle ignoranti di IDM-Inesperti di mercato per

❗-LE PAGELLE IGNORANTI- ❗
Di.... Schitta Damiano team / Genoa

Il Genoa porta a casa un punto da Lecce dopo una partita che in previsione della Befana è parsa più br**ta di Juric ....il maestro ne mette quattro dietro cinque in mezzo e uno con la moglie di schitta noi rispondiamo con un boh / forse ..ma anche ..di rara struggente Ignoranza

Leali 6.5 FAUSTO è affidabile come
quelle utilitarie di una volta che andavano dappertutto PANDINO 4×4
De Winter 5.5 TIRAMOLLA gioca con l'eleganza di Nesta e la precisione di Cvitanovic ..ricorda una bella gnagna che però non si depila dal 2018 CERETTA
Bani 6.5 IL FIERO ALLEATO GALEAZZO MUSOLESI e il suo pomo d'adamo reggono eroicamente i tentativi di m***a di un muflone slavo salentino si fa anticipare di testa ma rimedia con un rutto all'aglio di raro fetore che destabilizza l'ovino del Salento BAGNACAUDA
Vaasquez 7.5 iL TORERO CAMOMILLO erge una barriera di peli insorm***abile è ovunque ti appare dietro e sei fottuto PAOLINI
Martin 5.5;Patisce la corsa di un Biro Biro non ossigenato pugliese arranca come un maratoneta in crisi ipoglicemica ENRICO TOTI
Frendrup 6 TERENCE HILL Soffre l'inferiorità in mezzo e gira come una ruota JERRY SCOTTI
Badelj 5.5 Partita troppo frenetica per IL PROF che non incide in regia MUSICARELLO
Torsby 4.5 lo salva la generosità ..nelle pagelle dei salentini iL CONTE MASCETTI è uno dei migliori dei loro ..giocava con noi.,.. posseduto dallo spirito di Calloni LO SCIAGURATO EGIDIO
Vitinha 6 RASPO D'UGA procura gli unici pericoli agli avversari ..deve aver fatto qualcosa di terribile per essere punito col dover triangolare con il Conte .. PRIGIONIERO A GUANTANAMO
Miretti 5 Male il DR HOUSE ricorda quelli belli che ce l'hanno piccolo CREDEVO FOSSE ROCCO MA NE AVEVA SOLO UN TOCCO
Pinamonti 6 5....per CECCO due p***e buone e traversa al volo e tiro in porta per l'unica parata del loro portiere ..poi bestemmia con tutti perché non gli arriva una palla .. OSTERIA VENETA
Ekathor 5 5 IL BAOBAB entra e poi finita la partita esce TORNELLO
Kassa 6 sufficienza di incoraggiamento per MARLENA che pare tecnicame discreto ma col fisico di Carla Fracci IL LAGO DEI CIGNI
Masini 6 BELLA ST***ZA entra per fare legna MOTOSEGA
Zanoli 6 TELENOVELA non incide ma non fa danni ANONIMO VENEZIANO .
Vieira 6 DAKAR NOIR per il momento fa punti MIRALANZA
Nota di merito il subumano che gridava "ADDAVINCE!!!!" Nel minuto di silenzio dedicato ad Agroppi ...O ....l'idiozia umana riesce sempre a sorprenderti MONORCHIDE ACEFALO

Grazie a Lorenzo Benve ❤️💙 grande cuore rossoblù

07/01/2025

Becali proprietario dell' FCSB (ex Steaua) e il fratello Becali agente di Olaru, questa sera hanno allontanato la possibilità di privarsi del giocatore in questa finestra di mercato.
Parole da partita a scacchi o mezze verità? Questo è il calciomercato e le vere verità saranno rivelate solo dopo la chiusura della sessione trasferimenti, il mio compito è pescare notizie il più concrete possibile ed aggiornarvi sulle evoluzioni. Di certo il giocatore piace molto a Sucu e Rat, su questo non c'è dubbio ed è indiscutibile l'interessamento del Genoa.

L'EPIFANIA IL GIRONE DI ANDATA SI PORTA VIA Nella calza della Befana il Genoa trova un punto e tante polemiche.Con la tr...
07/01/2025

L'EPIFANIA IL GIRONE DI ANDATA SI PORTA VIA


Nella calza della Befana il Genoa trova un punto e tante polemiche.

Con la trasferta di Lecce si conclude il girone di andata ed il Grifone si posiziona al 13° posto con 20 punti in coppia con l'Empoli.
Confrontando i dati con la passata stagione, il Genoa ha conquistato un punto in meno ed è piazzato un gradino sotto in classifica.
A vista d'occhio può sembrare tutto regolare, ma attenzione che ogni campionato ha una storia a sè.
Prima di tutto lo scorso anno il Genoa era una neopromossa, guidata da un allenatore esordiente in massima serie.
La società aveva dato l'impressione di voler portare avanti il gruppo che aveva conquistato la promozione, aggiungendo Malinovskyi, Messias e Retegui per dare più competitività. Purtroppo le condizioni fisiche già note dei primi 2 hanno portato questi giocatori a non essere sempre a disposizione dell'allenatore, ma la forza del campionato scorso è stata proprio il gruppo.
Seppur la società avesse ceduto a gennaio il pilastro difensivo Dragusin, il Genoa ingranò la marcia giusta e diede soddisfazioni inaspettate al proprio pubblico, complice un gran rendimento di Gudmundsson.

Questa stagione invece è già iniziata in salita, in primis per la situazione societaria che ha sicuramente turbato l'atmosfera in casa del Grifone e ha obbligatoriamente influenzato le scelte sul mercato.
Si è tornati improvvisamente indietro nel tempo, quando si partiva in ritiro con una rosa e ci si ritrovava a pochi giorni dall'inizio del nuovo campionato privati dei pezzi migliori e ancora in trattativa per i sostituti.
Seppur già consci dei problemi fisici di Messias e Malivnoskyi, si è di nuovo puntato su di loro.

Gilardino, che obiettivamente non aveva mai esaltato con il suo gioco ma aveva alla fine raggiunto l'obiettivo nella miglior maniera, ha dovuto riassettare le pedine che gli sono state date a disposizione in breve tempo (es. Pinamonti al posto di Retegui), messo in ulteriore difficoltà dall'alone di mistero che si muoveva alle sp***e sue e di tutti i tifosi, non sapendo più a chi fare appello.
Purtroppo il rendimento non è stato lo stesso, la mancanza di Albert si è fatta sentire tanto ed il Genoa ha faticato molto, perdendo male gli scontri diretti con Venezia e Verona e uscendo dalla Coppa Italia con una sconfitta evitabile in un derby, che ha innescato una caduta libera.
Per dare un segno di interesse la società ad ottobre ha ingaggiato gli svincolati Pereiro e Balotelli,per sopperire anche all'incredibile susseguirsi di infortuni da inizio preparazione, ma inserire nell'immediato dei giocatori che non hanno una condizione atletica giusta è quasi come non averli perchè ovviamente bisogna dar loro del tempo, che in quel momento Gilardino non poteva dare in quanto si trovava ultimo in classifica.

La vittoria di Parma ed il pareggio con il Como hanno dato ossigeno ma la qualità delle prestazioni sul campo è rimasta deludente e il non aver mai conquistato tre punti a Marassi è stato peccato mortale, quindi a sorpresa la guida del Grifone passa in mano a Mister Vieira, allenatore neofita in Italia.

Il divorzio improvviso tra il Genoa e Gilardino ha creato parecchio malumore tra i tifosi che, perché anche se il rendimento della squadra destava preoccupazione, riconoscevano all'allenatore la sua serietà e il suo attaccamento verso i colori rossoblu, valori importanti per i Genoani. E questo ha influenzato molto l'accoglienza nei confronti del nuovo tecnico francese.

Tra tanti dubbi e antipatie però i numeri sono dalla parte di Vieira: 7 partite 10 punti
2 vittorie ( Udine ed Empoli)
4 pareggi ( Cagliari-Torino-Milan-Lecce)
1 sconfitta (Napoli) " IMMERITATA"

Il nuovo Mister ha il merito di aver messo un pò di ordine in campo ed essere meno difensivista ma di certo non è un mago e se il materiale a disposizione è quello che aveva il suo predecessore, non può trasformare i piedi di Thorsby in quelli di Lautaro e difatti a Lecce il pallone è finito incredibilmente nel Mar Adriatico invece che in rete.

La partita di Lecce ha innescato parecchie polemiche soprattutto per l'atteggiamento della squadra. Troppi sbagli, disattenzioni, leggerezze, confusione che potevano costare una sconfitta. Thorsby di nuovo in supporto a Pinamonti e una disposizione in campo che dava l'impressione di pensare più a non prenderne che a farne. Proprio come faceva Gilardino.

Ma bisogna ricordare che il Lecce aveva tutta la necessità di vincere e ci ha provato, rendendosi pericoloso spesso, tanto da costringere Vieira a non giocarsi la carta Balotelli, perchè sarebbe potuto essere davvero deleterio smuovere l'equilibrio sottile che si era creato in campo.
Nell'ultima mezzora il Genoa era schiacciato dai padroni di casa e ha rischiato fino alla fine di non portare via nemmeno un punto, che è sempre importante in casa di una diretta concorrente.

Tutti ci aspettavamo l'esordio dal primo minuto di SuperMario, e sinceramente lo speriamo per ogni partita successiva perchè i numeri li ha, ma non è giusto fare le formazioni per compiacere il pubblico.
Nessuno mette in dubbio le sue capacità ma in questo momento l'importante è fare punti, non buttarli via.
Balotelli può essere davvero un jolly nel girone di ritorno e può trovare spazio. Lo aspettiamo tutti con tanto entusiasmo, proprio come stiamo aspettando la prima vittoria in casa di questa stagione, magari firmata proprio da lui. Bisogna essere tutti dalla stessa parte per raggiungere l'obiettivo.
Diamo fiducia a Vieira, ai ragazzi e alla nuova società.

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https://www.futbolmarket.eu/2025/01/07/ankeye-come-boupendza/Si lavora per il visto in Romania
07/01/2025

https://www.futbolmarket.eu/2025/01/07/ankeye-come-boupendza/

Si lavora per il visto in Romania

Il 13 settembre il Rapid aveva tesserato la punta del Gabon, Aaron Boupendza ma l'esordio ci fu solo il 21 ottobre per problemi legati all'ottenimento del visto. Situazione che si ripete per l'ingaggio del genoano Ankeye: dirigenza di Bucarest al lavoro

    con Vogliacco, Pereiro, Palma, Ankeye e Olaru
06/01/2025

con Vogliacco, Pereiro, Palma, Ankeye e Olaru

L'Epifania tutte le polemiche si porta via? Allora, patti chiari e amicizia lunga. Il primo che mi dice: "Belin Lalla, s...
06/01/2025

L'Epifania tutte le polemiche si porta via?


Allora, patti chiari e amicizia lunga.
Il primo che mi dice: "Belin Lalla, scrivi solo adesso perché troppo stanca a causa dei giri sulla scopa di stanotte?" rischierà i più grandi anatemi da parte della sottoscritta.

Parlando di Genoa invece, dopo la partita di ieri, ho letto veramente di tutto.
Soprattutto polemiche.
Sul "gioco" del Genoa, che non è poi così cambiato da quel che praticava Gila.
Su Balotelli, che il Mr ne parla bene e poi lo impiega col contagocce.
Della partenza di Vogliacco.
E io lo capisco ragazzi, lo capisco davvero.

Anche io speravo che con Vieira il gioco diventasse spumeggiante, che Balotelli segnasse gol a pioggia diventando titolare inamovibile, che tutti i giocatori Rossoblu inside rimanessero al Genoa per sempre (anche se non più così utili alla causa), di assomigliare a Belen grazie ad una tisana magica regalatami a Natale e di vincere 500.000 euro alla lotteria a cui, per altro, non gioco.

Però bisogna essere realisti e rendersi conto delle cose.
Prendere 4 punti in 2 partite in trasferta, girando a 20 punti, sincera? La firma col sangue ci avrei messo.
Per me basta, attualmente, salvarsi.
E se per riuscire a farlo ci toccherà racimolare punti facendo gol con un solo tiro in porta a partita, grazie al vento favorevole (scoregge dei giocatori comprese) beh, andrà bene così.
Dico attualmente perché, ovviamente, mi auguro un futuro ben diverso.
Spero almeno in campionati con salvezze semplici, arrivate grazie ad un gioco guardabile. Magari togliendoci soddisfazioni, divertendoci.
Però, viste le premesse di quest'anno, ad ora mi tappo il naso e mi va bene, anzi benissimo, così.

Dai Genoani, facciamo che, assieme alle feste,alla Befana facciamo portare via i mugugni e le polemiche.

Cerchiamo di remare tutti nella stessa direzione: la salvezza, il prima possibile.
Magari iniziando vincendo in casa con il Parma.
Che è decisamente troppo tempo che non vediamo i nostri uscire vittoriosi dal Ferraris.
Forza Genoa!
❤️💙

              [Credit photo Genoa CFC]Il Genoa di Vieira esce dallo stadio Via del Mare di Lecce con 1 punto fondamental...
06/01/2025




[Credit photo Genoa CFC]

Il Genoa di Vieira esce dallo stadio Via del Mare di Lecce con 1 punto fondamentale per il prosieguo del proprio campionato.

11 punti, 5 partite e 5 risultati utili consecutivi in trasferta contro Parma, Udinese, Milan, Empoli e Lecce. Tolto il Milan, 10 punti fatti contro dirette rivali. In un'annata come questa, con tutte le difficoltà legate alle vicende societarie e con il mercato deficitario fatto in estate, sono punti importantissimi, fondamentali.

Ora sarà compito di Vieira invertire la rotta di risultati in casa dove, paradossalmente, il Genoa sta rendendo meno. Nelle ultime cinque in casa infatti il Genoa ha collezionato solo 3 punti.

Si leggono commenti di protesta e di fastidi provocati da quest'ultima prestazione e, forse, dalle precedenti soprattutto in casa. Ci si dimentica la mole di infortuni che questa squadra ha avuto, ci si dimenticano i due enormi macigni già citati in precedenza, società e mercato, che hanno influenzato non poco l'andamento della stagione del Grifone fino a ora.

Personalmente mi prendo il punto e accetto la br**ta partita, contro una squadra ostica che in casa sua, quest'anno, ha perso solo da Atalanta, Lazio e Fiorentina. Un punto fondamentale ottenuto contro una squadra che oggi è a tutti gli effetti una diretta concorrente per la salvezza.

In attesa di scorprire cosa riserverà il mercato invernale, dove la priorità pare comunque ancora essere lo sfoltimento della rosa, Vieira ha l'arduo compito di fare punti tra le mura amiche del Ferraris. L'ultima vittoria in casa infatti risale alla 38a giornata dello scorso campionato, col 2-0 al Bologna firmato Malinovskyi e Vitinha. Non appare un compito facile, ma domenica all'ora di pranzo il Genoa avrà un'altra sfida importante, contro una delle dirette concorrenti per la salvezza. Quel Parma già battuto al Tardini.

06/01/2025

Possibile che non vada mai bene niente?

Leggo troppe polemiche su Mister, posizione in campo di questo o quello.. e per gioco espresso. Alla fine dei conti la verità è che senza mugugnare non si sta tranquilli... perché 4 punti in due trasferte contro due squadre di + o - pari livello, sono da leccarsi i baffi.
Che tu sia Alberto o Patrick, le critiche pioveranno comunque a quanto pare.
Ripeto: una vittoria e un pari in due trasferte di fila.
Mah...
Tra l'altro il Genoa chiude il girone di andata al 12mo posto in classifica come lo scorso anno. Con 1 solo punto in meno rispetto alla stagione scorsa, che se ci riflettete bene, con tutto quello che è successo da agosto ad oggi è da andare alla Guardia...

Calciomercato  Le pillole di   Manca davvero poco anche per la stampa sportiva che gravita attorno al mondo Celtic per i...
06/01/2025

Calciomercato
Le pillole di

Manca davvero poco anche per la stampa sportiva che gravita attorno al mondo Celtic per il passaggio di Luis Palma in rossoblù. Sul nostro giornale online vi avevo dato vari dettagli. I biancoverdi attualmente devono trovare numericamente almeno un sostituto in entrata per lui e per il lungodegente Forrest.

BUONANOTTE GRIFONIdi  **GOQuesta rubrica, come sempre, è dedicata a chi, dopo aver visto, esaminato, disquisito, comment...
05/01/2025

BUONANOTTE GRIFONI
di **GO

Questa rubrica, come sempre, è dedicata a chi, dopo aver visto, esaminato, disquisito, commentato, a volte, perché no, anche bestemmiato per la partita, ha ancora voglia di parlare del Nostro Genoa.

Noi genoani siamo veramente matti!!!
Questa foto ne dà la dimensione: un settore ospiti gremito in una trasferta esattamente a 1089 km!!! Una finale? Neanche per sogno, una partita qualunque in un momento qualunque di qualsiasi anonimo campionato del Genoa.
Un migliaio di tifosi raggiungono Via del Mare per portare alla squadra il sostegno della sua gente.
Ed io, fossi in loro, tornerei perfino soddisfatto.
È vero, abbiamo giocato male, ma per noi la cosa più importante era non concedere i 3 punti al Lecce, in primis, e, comunque, muovere la classifica fa comodo anche a noi.
Giriamo a 20, per me un mezzo miracolo.
Non abbiamo giocato bene, ma siamo stati pragmatici e portiamo a casa la pelle, con uno 0-0 che va più che bene, almeno per le ambizioni attuali del Genoa.
E poi, nonostante tutto, se c'era una squadra che meritava di segnare era proprio il Genoa!!! Thorsby è riuscito a non segnare un gol impossibile da sbagliare. E c'è riuscito lo stesso!!!
Lo so che anche voi, come me, state pensando... "se quella palla fosse entrata però..."
Dai, in fondo non ci cambiava niente. Per me adesso inizierà un campionato nuovo che ci porterà ad una salvezza tranquilla, come da programma.
Grazie alla nuova proprietà, la squadra non navigherà più nell'incertezza del futuro, probabilmente pagheremo in orario le scadenze, e vedremo le intenzioni di Sucu già da questa sessione di mercato, ma ancora di più l'estate prossima.

Oggi l, intanto, ho visto un Vitinha assolutamente strepitoso, che probabilmente non è rimasto vittima (mi auguro) di alcun infortunio, ma aveva solo finito la benzina.
Ha difeso, impostato, corso, contrastato, lottato, ha mostrato la sua classe, e si è reso protagonista confezionando un assist che perfino io, a 48 anni, avrei sfruttato meglio. Ma invece c'era Thorsby che, sfidando le leggi della fisica, da 40 cm è riuscito a centrare la traversa.
Avete mai calciato un pallone contro uno spigolo? Se lo avete fatto, sapete benissimo che il problema è che la palla può finire ovunque. Be', se al posto di Thorsby ci fosse stato uno spigolo, il pallone sarebbe finito comunque in rete!!!

E poi anche Pinamonti... poteva assolutamente fare meglio, ma vabbé, magari avremmo pareggiato comunque.

È andata così, ci portiamo a casa un punticino, sempre più convinti che la salvezza non sia più un miraggio, ma un obiettivo, come ho sempre scritto, assolutamente alla nostra portata.

L'unica cosa che non comprendo è cosa abbiamo fatto di male per vedere DA MESI, prima con Gilardino ed ora con Vieira, Thorsby giocare spesso e volentieri in posizione da seconda punta, e Vitinha, invece, a fare il terzino!!!
Per me, che per ca**tà, non sono nessuno, è una aberrazione calcistica, ma, evidentemente, sono io che non capisco niente di calcio!!!

Auguro a tutti una serena epifania.

**GO per ⚽️🛒

P.S. però Thorsby...

IL SENSO DELLE COSE L’argomento è spinoso e suscita discussioni, ma non credo che far finta di nulla possa essere la giu...
05/01/2025

IL SENSO DELLE COSE


L’argomento è spinoso e suscita discussioni, ma non credo che far finta di nulla possa essere la giusta soluzione.
Balo sui social scrive che sta bene e non ha alcun problema fisico, mentre la gente non capisce come mai anche oggi sia rimasto in panchina.
Da comune tifoso, senza sapere se l’esclusione di Balotelli sia per motivi tecnici, caratteriali o di altra natura, mi domando: ma perché il Genoa non esercita la clausola per risolvere il contratto?
Avere Supermario in panchina, farlo riscaldare senza entrare praticamente mai, che logica nasconde?
Anche perché al suo posto non giocano Haaland e Mbappè.
In questo modo si alimentano solo malcontenti, polemiche e l’ambiente non ne giova.
Ci saranno certamente delle spiegazioni, ma a me sfuggono.

Vinus per ⚽️🛒

È da qualche settimana che la Classifica di serie A ci racconta che tutte le squadre del lato destro sono equamente in z...
05/01/2025

È da qualche settimana che la Classifica di serie A ci racconta che tutte le squadre del lato destro sono equamente in zona retrocessione.

Onestamente, salvo la Roma, credo che fino alla nona piazza dell’Udinese ci sia da prestare molta attenzione perché con un paio di scivoloni...

La dura realtà è che il livello del massimo campionato di calcio italiano è sempre più scadente.


Foto fonte google

05/01/2025

LECCE - GENOA 0-0 Fine partita

Partita non da puristi del calcio, ma il Grifone conquista l'obiettivo minimo senza eccessive difficoltà.
Contro le dirette concorrenti è fondamentale non peggiorare la media inglese e così questo pareggio in trasferta consente di ottenere un duplice target, quello di arrivare al giro di boa a 20 punti e tenere sotto i salentini.
Certo, dal nostro Grifone ci aspettiamo sempre qualcosa di più ma i limiti offensivi ci sono e questo lo sappiamo bene. C è da lodare la solita abnegazione e l'ottima prova di squadra in fase difendente, in cui il solo De Winter a mio modo di vedere non arriva alla sufficienza per poca lucidità nelle scelte. Pazienza, giocare non potrà che farlo ritornare ai suoi livelli.
Spero che dal mercato arrivi quel giocatore offensivo abile e rapido a giocare centralmente tra le linee. Farebbe la differenza, come l'avrebbe fatta oggi.
Un caro saluto a tutti

Indirizzo

Genova

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