26/04/2021
PUBBLICI ESERCIZI
ð¡ Cosa cambia da oggi, lunedì 26 aprile, quando la Toscana entrerà in zona gialla ð¡
ð¥ðœâïž La somministrazione sul posto Ú consentita dalle 5 alle 22 solo per i locali che hanno tavoli all'aperto, sia che si parli di ristorazione che di un semplice caffÚ o bevuta. Nel caso non si effettui il servizio al tavolo, si possono consegnare le ordinazioni dentro bicchieri/tazze normali al bancone solo se il cliente le consuma al tavolo all'esterno. Altrimenti, si dovrà consegnarle dentro contenitori adatti all'asporto. ð« Resta infatti il divieto assoluto di consumare al bancone ð«
ð¥€ð¥¡ L'asporto Ú consentito fino alle ore 18 per i bar senza cucina (Codice Ateco 56.30), fino alle 22 per tutti gli altri locali
ð La consegna a domicilio Ú sempre consentita, senza limiti orari
ð Resta l'obbligo di affiggere all'esterno del locale un cartello con il numero massimo di clienti ai quali Ú consentito l'ingresso contemporaneamente
ð· Ai tavoli possono sedersi 4 persone max (di più solo se conviventi). Restano poi in vigore tutte le altre prescrizioni antiCovid, come l'uso della mascherina, l'obbligo di sanificarsi le mani all'ingresso, il rispetto della distanza di un metro.
â¹ïž Per chiarimenti, rivolgersi alla sede territoriale Confcommercio più vicina.
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â¡ïž Fipe ha espresso subito una posizione assai critica verso il provvedimento che vieta il consumo all'interno dei locali, contro il quale sta continuando a battersi con la richiesta dell'intervento del MISE. "ððªðŠð¯ðŠ ð€ð©ðªð¢ð®ð¢ðµð° ðð ððªð¢ð±ðŠð³ðµð¶ð³ð¢ ðŠ ð±ð°ðª ðªð¯ð·ðŠð€ðŠ ðŽðª ðµð³ð°ð·ð¢ð¯ð° ðŽðŠð®ð±ð³ðŠ ð¯ð¶ð°ð·ðª ð§ð¢ð¯ðµð¢ðŽðªð°ðŽðª ð®ð°ð¥ðª ð±ðŠð³ ð³ðŠðŽðµð³ðªð¯ðšðŠð³ðŠ ðð¢ ð±ð°ðŽðŽðªð£ðªððªðµð¢Ì ð¢ðððŠ ð¯ð°ðŽðµð³ðŠ ðªð®ð±ð³ðŠðŽðŠ ð¥ðª ðð¢ð·ð°ð³ð¢ð³ðŠ ð£ðŠð¯ðŠ. ððŠ ðªð®ð±ð³ðŠðŽðŠ ðŽð°ð¯ð° ðŠðŽð¢ð¶ðŽðµðŠ ðŠ ðª ð€ðªðµðµð¢ð¥ðªð¯ðª ðŽðŠð®ð±ð³ðŠ ð®ðŠð¯ð° ð¢ðµðµðŠð¯ðµðª ð¢ ðŽðŠðšð¶ðªð³ðŠ ð³ðŠðšð°ððŠ ð€ð©ðŠ ð€ð¢ð®ð£ðªð¢ð¯ð° ðŽðŠð¯ð»ð¢ ðŽðŠð¯ðŽð°. ððŠð€ð°ð¯ð¥ð° ðâðªð¯ðµðŠð³ð±ð³ðŠðµð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð¥ðŠð ððªð¯ðªðŽðµðŠð³ð° ð¥ðŠððâðð¯ðµðŠð³ð¯ð°, ð±ðŠð³ ðªð ð£ð¢ð³ ð¢ð 26 ð¢ð±ð³ðªððŠ ððŠ ð®ðªðŽð¶ð³ðŠ ð³ðŠðŽðµð³ðªðµðµðªð·ðŠ ðŽð°ð¯ð° ð¢ð¥ð¥ðªð³ðªðµðµð¶ð³ð¢ ð±ðŠðšðšðªð°ð³ðª ð¥ðª ð²ð¶ðŠðððŠ ð€ð©ðŠ ð±ðŠð³ ð®ðŠðŽðª ð©ð¢ð¯ð¯ð° ð¢ð¥ð°ðµðµð¢ðµð° ðªð¯ ð»ð°ð¯ð¢ ðšðªð¢ððð¢, ð±ðŠð³ð§ðªð¯ð° ð²ð¶ð¢ð¯ð¥ð° ð¥ðª ð·ð¢ð€ð€ðªð¯ðª ð¯ð°ð¯ ð€âðŠð³ð¢ ðµð³ð¢ð€ð€ðªð¢. ððšðšðª, ð€ð°ð¯ ð°ððµð³ðŠ 17 ð®ðªððªð°ð¯ðª ð¥ðª ðŽð°ð®ð®ðªð¯ðªðŽðµð³ð¢ð»ðªð°ð¯ðª ð·ð¢ð€ð€ðªð¯ð¢ððª ðŠ 4 ð®ðªððªð°ð¯ðª ð¥ðª ð±ðŠð³ðŽð°ð¯ðŠ ðšð¶ð¢ð³ðªðµðŠ ð¥ð¢ð ðð°ð·ðªð¥, ðŽðª ðªð®ð±ðŠð¥ðªðŽð€ðŠ ð¥ðª ðŠð§ð§ðŠðµðµð¶ð¢ð³ðŠ ðªð ð€ð°ð¯ðŽð¶ð®ð° ð¢ð ð£ð¢ð¯ð€ð° ðŠ ðð° ðŽðª ð§ð¢ ð€ð°ð¯ ð¶ð¯âðªð¯ðµðŠð³ð±ð³ðŠðµð¢ð»ðªð°ð¯ðŠ ð®ðªð¯ðªðŽðµðŠð³ðªð¢ððŠ. ðâ ð¶ð¯ð¢ ð®ð¢ð¯ð€ð¢ð¯ð»ð¢ ð¥ðª ð³ðªðŽð±ðŠðµðµð° ðŠ ð¶ð¯ ð¥ð¢ð¯ð¯ð° ðŽðŠð€ð€ð° ð·ðŠð³ðŽð° 130ð®ðªðð¢ ðªð®ð±ð³ðŠðŽðŠ ð€ð©ðŠ ð©ð¢ð¯ð¯ð° ðšðªð¢Ì ð±ð¢ðšð¢ðµð° ð¶ð¯ ð±ð³ðŠð»ð»ð° ð¢ððµðªðŽðŽðªð®ð° ð±ðŠð³ ððŠ ð®ðªðŽð¶ð³ðŠ ð¥ðª ð€ð°ð¯ðµðŠð¯ðªð®ðŠð¯ðµð° ð¥ðŠððð¢ ð±ð¢ð¯ð¥ðŠð®ðªð¢, ðŽðŠð¯ð»ð¢ ð¢ðð€ð¶ð¯ ð£ðŠð¯ðŠð§ðªð€ðªð° ðŠð·ðªð¥ðŠð¯ðµðŠ ðŽð¶ð ð±ðªð¢ð¯ð° ðŽð¢ð¯ðªðµð¢ð³ðªð°. ððŠð³ ð²ð¶ðŠðŽðµð° ð€ð©ðªðŠð¥ðªð¢ð®ð° ð¢ð ð±ðªð¶Ì ð±ð³ðŠðŽðµð° ð¶ð¯ ðªð¯ðµðŠð³ð·ðŠð¯ðµð° ð¥ðŠð ððððâ â¬
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