08/11/2024
Me lo sentivo che sarebbe finita così
io, sul divano, completamente in lacrime e con la testa piena di domande sulla vita e sul tempo che sto vivendo.
Elsewhere di Gabrielle Zevin mi ha colpita in un modo che non mi aspettavo. Non avevo idea che un romanzo sull’aldilà potesse essere così dolce, toccante e… pieno di cani.
Sì, hai letto bene: cani.
Nel mondo di Elsewhere, i cani hanno un ruolo speciale, e ti garantisco che ogni loro apparizione ti farà sciogliere il cuore (anche se, come me, non hai un cane… credimi, ne vorrai adottare uno dopo).
Qui, la vita scorre all’indietro: le persone ringiovaniscono fino a tornare bambini e poi a rinascere, ma i legami restano potenti e pieni di significato.
La protagonista, Liz, muore a soli 15 anni. All’inizio, è disperata, arrabbiata, e si aggrappa alla vita che ha perso.
Ma in questo aldilà bizzarro e surreale, scopre lentamente un nuovo equilibrio.
Ho riso (tanto), mi sono commossa (ancora di più), e mi sono sciolta per tutte le riflessioni sui legami e sul tempo.
Se hai amato Tomorrow, and Tomorrow, and Tomorrow, ti avviso: Elsewhere è completamente diverso. Dimentica i drammi legati alla tecnologia o alla creatività.
Qui si parla del significato che diamo al nostro tempo, di amore, famiglia e come trovare un modo per lasciar andare.
Fidati, non sarai pront* per tutto quello che ti farà provare.
Che cosa faresti se potessi tornare indietro nel tempo?
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