La pagina raccoglie foto delle edicole sacre o cappelle votive che sono a Crispiano, nel paese o nel FRANCESCO PAOLO PIZZILEO
Indirizzo
Crispiano
74012
Sito Web
Notifiche
Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Edicole Sacre e Chiesette Rurali a Crispiano pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Scelte rapide
Digitare
La nostra storia
Anche a Crispiano le edicole sacre si ritrovano “disseminate” nel centro storico, nelle splendide masserie e negli antichi tratturi di campagna: un segno tangibile della nostra religiosità popolare. Il termine deriva dal latino “aedicola” che significa piccolo tempio. Per i nostri antenati il gesto devozionale dell’icona era legato ad un bisogno di protezione e ad un rapporto con la divinità. Madonne e Santi (specie l’arcangelo Michele) erano compagni di viaggio: bisognava incontrarli per strada, mentre si andava a lavorare, sempre a “portata di preghiera”. Un tempo queste edicole venivano curate dal devoto che le aveva fatte costruire o dagli abitanti di quella parte di paese dove si trovavano con ceri e fiori. In un’epoca in cui l’illuminazione pubblica non esisteva, i ceri che illuminavano la nicchia servivano anche ad illuminare la strada. Una tradizione che vive ancora oggi, chi percorre il territorio di Crispiano può trovarsi di fronte ad edicole sacre di recente costruzione, simbolo di una cultura popolare che cerca da sempre protezione divina per andare avanti nella vita di tutti i giorni. Girando a piedi per il paese è possibile distinguere due tipi di edicole: quelle ricavate nelle mura delle case e quelle costruite nell’agro solitamente agli incroci di strade, sulla porta d’ingresso di antiche masserie e chiesette o agli angoli del paese. Queste piccole cappelle in miniatura sono una sorta di piccoli tesori della memoria popolare e del culto religioso. La loro presenza lega le generazioni presenti con quelle passate nella ricerca continua di contatto con il Divino. Pertanto meritano di essere valorizzate e conosciute perché ci raccontano tradizioni, spiritualità e cultura del nostro popolo e perciò potrebbe essere una scoperta inedita per tutti, paesani e “forestieri”. Ora non vi resta che infilarvi nei vicoli di Crispiano e andare per icone e altarini al fine di "scovare" e ammirare le edicole che punteggiano i muri cittadini e i crocicchi di campagna, tra dimore private, trulli e storiche masserie. L’associazione di volontariato Seneca - Crispiano (Taranto)
Francesco Paolo Pizzileo