14/03/2020
VIRUS E BATTERI
Entrambi possono provocare malattie, ma sono assai diversi tra loro. Ecco che cosa bisogna sapere per difendersi dai loro attacchi.
Virus e batteri sono spesso causa di malattie infettive nell’uomo, locali o sistemiche e associate o meno a febbre. Sebbene abbiano alcune caratteristiche comuni, come la capacità di trasmettersi da un individuo a un altro, e possano indurre, talvolta, patologie simili, sono microbi molto diversi tra loro.
I batteri sono organismi costituiti da una sola cellula (unicellulari) procarioti (ossia privi di nucleo cellulare), ma assimilabili a organismi viventi completi, poiché sono dotati di tutte le strutture e gli enzimi necessari per espletare le funzioni metaboliche fondamentali, potendo quindi vivere in modo indipendente e riprodursi autonomamente, per divisione cellulare.
I virus sono, mediamente, 100 volte più piccoli dei batteri (al punto da risultare invisibili al microscopio ottico), e non possiedono né una struttura cellulare completa, né tutti gli enzimi necessari per la sopravvivenza e la replicazione del proprio acido nucleico, che può essere costituito da DNA o RNA (in questo secondo caso vengono chiamati "retrovirus" e l'esponente più noto del gruppo è l'HIV).
Inoltre, i virus non posseggono ribosomi, che sono gli organelli cellulari indispensabili per produrre tutte le proteine esistenti in natura, quindi anche quelle che formano il capside virale, corrispondente all'involucro del virus.
Ciò rende i virus incapaci di riprodursi autonomamente e fa sì che, per potersi moltiplicare e causare infezioni, debbano entrare in una cellula ospite "completa" (che può essere una cellula animale o vegetale oppure una cellula batterica) e sfruttarne le strutture e gli enzimi di cui sono carenti. I virus che infettano e sfruttano cellule batteriche sono chiamati "batteriofagi".
I virus
I virus (termine derivato dalla parola latina virus, che significa veleno o tossina) sono formati da un acido nucleico (RNA o DNA), circondato da un