06/11/2024
𝐒𝐦𝐚𝐧𝐢𝐚𝐌𝐨𝐯𝐢𝐞𝐬 𝐛𝐲 𝐄𝐦𝐚𝐧𝐮𝐞𝐥𝐞
𝐄𝐋𝐄𝐆𝐈𝐀 𝐀𝐌𝐄𝐑𝐈𝐂𝐀𝐍𝐀
𝐝𝐢 𝐑𝐨𝐧 𝐇𝐨𝐰𝐚𝐫𝐝
articolo di 2024 © Emanuele De Masi
Titolo originale:Hillbilly Elegy
Anno: 2020
Genere: drammatico, biografico
𝐏𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐠𝐠𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐚𝐥𝐢
Amy Adams - Bev Vance
Glenn Close - Mamaw Vance
Gabriel Basso - JD Vance
“𝐼𝑙 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑣𝑒𝑛𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒̀ 𝑐ℎ𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜, 𝑚𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑖 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎𝑟𝑒.”
JD Vance è un giovane ragazzo originario del Kentucky, costretto a trasferirsi da giovane con la madre, la sorella, il nonno e la nonna in Ohio per lavoro. La sua è una famiglia poco comune: i nonni, pur continuando a stare accanto alla figlia, sono divorziati, la madre è single e fa l’infermiera per cercare di sopravvivere. Tuttavia la madre, donna estremamente brillante, ha avuto un declino causato da innumerevoli fattori, in particolare il difficile matrimonio dei genitori, il quale è stato pieno di violenze e abusi tra i genitori, inoltre il suo lavoro da infermiera la fa essere a contatto con situazioni difficili e, talvolta, insostenibili; a causa di questo la donna cade nel vortice della tossicodipendenza, questo col passare degli anni inclina sempre di più il rapporto coi figli, in particolare con JD, il quale ad un tratto sembra quasi entrare nel mondo della microcriminalità, frequentando ragazzi di periferia, dediti all’uso di droga e fare casino. JD, tuttavia, è anch’esso un ragazzo molto intelligente, che vorrebbe andare meglio a scuola, ma faticando a causa della difficile situazione a casa a concentrarsi sulla scuola. In questi anni il suo unico vero appiglio è l’amata nonna, la quale prova in ogni modo ad aiutarlo a realizzarsi.
La storia va poi avanti nel tempo, JD è un brillante studente di legge all’università di Yale, sta cercando di entrare in un famoso studio legale, è fidanzato con Usha, una ragazza indiana. Durante una cena con alcuni membri dei più importanti studi legali riceve una chiamata dalla sorella: la madre è andata in overdose e gli chiede di tornare per aiutarla, molto titubante, JD accetta e torna a casa. Da qui in poi inizia un viaggio in cui JD ritorna nei luoghi della sua difficile infanzia, riesce a capire tante cose che il velo della gioventù gli ha nascosto, riscoprendo vecchi traumi.
Il film è tratto dal libro omonimo “Elegia Americana” di JD Vance, libro bestseller, da tutta la critica considerato uno spaccato della società americana, la quale è sempre più orientata verso la globalizzazione, la grande finanza, dove ci si preoccupa solo dei bisogni delle grandi città, da New York a Los Angeles, dei ragazzi e ragazze che frequentano i più rinomati college americani, dimenticando tutta quella popolazione dell’America rurale, quella lontana dai grandi centri di potere, quella operaia, scarsamente istruita, bianca e reazionaria, che non è riuscita a tenere il passo coi repentini cambiamenti della società, venendo dimenticata da tutti, in primis dalla politica nazionale.
Il libro e il film hanno dato voce a quella popolazione e hanno rappresentato il principale motivo dell’ascesa politica di Donald Trump, il quale, andando controcorrente rispetto ai predecessori, tornò a parlare a quella gente, a lungo lasciata ai margini della società.
Il libro, infatti, è considerato come “uno dei dieci libri da leggere per capire la vittoria di Trump”.
Il film racconta anche il lato negativo del sogno americano, quando JD, tornando a casa, viene bistrattato perché è riuscito ad entrare in una università prestigiosa, spesso dalla madre stessa; sono le difficoltà affrontate dal protagonista che lo forgiano e gli permettono di capire che lui non vuole finire nel dimenticatoio, non vuole restare ai margini della società, ma vuole provare a combattere per quelle persone nei luoghi del potere, nelle grandi città, nel mondo della grande finanza. E quel ragazzo dall’Ohio, che ha prestato servizio in Iraq per pagarsi gli studi, alla fine ce l’ha fatta, intraprendendo prima una grande carriera nella finanza, e successivamente entrando in politica, divenendo senatore per l’Ohio e ora attuale candidato alla Vicepresidenza degli Stati Uniti col Partito Repubblicano proprio di Donald Trump. Quel ragazzo paffutello alla fine è riuscito a realizzarsi, a superare tutte le avversità e, soprattutto, tutte le tentazioni di lasciar perdere, seguendo la strada più facile, accettando di essere emarginato e non far nulla per cambiarlo. JD Vance, con la sua storia, rappresenta appieno il sogno americano.