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guidanimale Divulgazione naturalistica alla portata di tutti.
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Parliamo di animali per conoscerli e lasciarci affascinare da loro, e di salvaguardia delle specie e del pianeta con particolare attenzione a quello che ognuno di noi può fare a questo scopo.

Alla luce del declassamento dello stato di protezione del lupo, e delle immediate conseguenze che questo ha avuto in tut...
05/12/2024

Alla luce del declassamento dello stato di protezione del lupo, e delle immediate conseguenze che questo ha avuto in tutta Italia, non posso non pensare a queste due sfortunate meraviglie.

Le nostre strade si sono incrociate perché qualcuno ha scelto di guidare senza troppa attenzione di notte, interrompendo loro vite troppo presto.

A distanza di un anno l’uno dall’altra, un giovane maschio e una giovane femmina di meno di un anno sono arrivati al centro di recupero con traumi da impatto, soccorsi non da chi li aveva investiti, ma da qualcuno ha li ha trovati agonizzanti a bordo strada alle prime luci.
Nessuno dei due è sopravvissuto. Il maschio (1) aveva un trauma cranico gravissimo che nonostante le cure lo ha portato all’epilessia, e poi alla morte. La femmina (2) aveva una frattura della colonna vertebrale tra collo e torace, e fratture multiple agli arti posteriori.

Abbiamo lottato con loro, ma abbiamo dovuto lasciarli andare.

Lavorare con loro è stato incredibile. Hanno dimostrato una gentilezza e una tempra degni delle grandi storie, e hanno lasciato un segno profondo dentro di me.

Ho scelto di collaborare con chi si occupa di lupi nel mio territorio anche per loro, e per tutti quelli che non siamo riusciti a salvare. Per tutti i giovani lupi bracconati a pochi km da casa mia, per tutti quelli che vengono puntati e inseguiti perché nelle persone la paura è più forte della razionalità.
Ho scelto di continuare a lavorare affinché anche solo una persona possa vedere il lupo per quello che è: un predatore essenziale al nostro ecosistema che si sta facendo strada dove mai avremmo pensato che sarebbe arrivato e ci sta semplicemente ricordando quali sono i corretti comportamenti da seguire per convivere con gli animali selvatici, comportamenti che abbiamo volutamente ignorato per pigrizia e antropocentrismo.

Il Salento è terra di lupi. Fino ad ora l'unica strada che si è dimostrata efficace per la "gestione del problema lupi",...
15/11/2024

Il Salento è terra di lupi.

Fino ad ora l'unica strada che si è dimostrata efficace per la "gestione del problema lupi", come ad alcuni piace definirla, è la coesistenza.
Numeri e studi scientifici raccontano chiaramente del fallimento del metodo degli abbattimenti, applicato in passato in tutta Europa come adesso in Svizzera e Svezia.

La strada della coesistenza è fatta di tanti piccoli passi quotidiani, affidati alla responsabilità prima di tutto dei singoli cittadini e poi delle amministrazioni e degli enti di monitoraggio e tutela.
Questa cartellonistica, alla quale ho contribuito con grande piacere, è un primo passo e contiene nulla più che delle buone norme di comportamento (che avremmo dovuto già mettere in atto ma che abbiamo scelto di ignorare per decenni.).

Coesistere può smbrare uno sforzo titanico all'inizio, perchè implica cambiare schemi di comportamento ormai comodi e radicati, ma nel lungo periodo è la strada che porta a maggiori benefici per tutti.
Acqua e aria pulite, benessere fisico e mentale derivante da aree boschive sane e fruibili, controllo degli ungulati selvatici, delle epidemie sanitarie che colpiscono gli animali da reddito e delle conseguenti possibili zoonosi, passano tutti attraverso ecosistemi funzionanti in ogni loro parte. E non esiste ecosistema sano senza predatori.

Conoscere il territorio e la sua storia é il primo passo per valorizzarlo e proteggerlo. Insieme as Eleonora, Kalimeriti...
08/11/2024

Conoscere il territorio e la sua storia é il primo passo per valorizzarlo e proteggerlo.

Insieme as Eleonora, Kalimeriti e a Rai 3 BuongiornoRegione abbiamo raccontato proprio la mia città natale.
Nel mio breve intervento ho avuto modo di raccontare una tradizione che lega Calimera al bosco e in particolare alla lecceta.

Sono molto felice di aver potuto ancora una volta parlare del legame tra uomo e natura proprio nel mio territorio, soprattutto in un periodo in cui la valorizzazione di quel legame si sta rivelando fondamentale per affrontare nuove sfide di gestione del territorio e delle risorse.

La psicosi da lupo ha raggiunto anche il Salento. C'era da aspettarselo purtroppo perchè la coesistenza con la fauna in ...
04/10/2024

La psicosi da lupo ha raggiunto anche il Salento. C'era da aspettarselo purtroppo perchè la coesistenza con la fauna in un territorio fortemente antropizzato come il nostro è ancora tutta da costruire.
L'espansione del lupo ha finalmente portato l'attenzione su tante brutte abitudini radicate nel nostro territorio, che stanno diventando criticità ora che a metterle in evidenza è un predatore tanto iconico quanto incompreso.

La corretta informazione è alla base della coesistenza. Dove la paura è giustificata dall'ignoranza, e le procedure sono lente e farraginose, la psicosi la fa da padrone.
Il primo passo è informare e informarsi correttamente, e questo sottolinea l'importanza degli incontri informativi di queste settimane.

Sono onorata di essere parte del processo che si prefigge di offrire ai cittadini e alle amministrazioni una visione del lupo scientifica e imparziale, corredata di corretti comportamenti e misure di coesistenza dettate non dalla pancia ma da studi scientifici ed esperienza sul campo.

CAMPAGNA DI TERRORISMO SUL LUPO IN PUGLIA: LAV GIA’ IMPEGNATA A LIVELLO NAZIONALE PER OSTACOLARE LA DERIVA LUPICIDA EUROPEA, DENUNCIA ANCHE UNA CAMPAGNA DI TERRORISMO NEI CONFRONTI DI QUESTO ANIMALE IN PARTICOLARE IN SALENTO

Pochi giorni fa il Comitato dei Rappresentanti Permanenti del Consiglio dell'Unione Europea, ha dato il suo consenso alla proposta di riduzione dello status di protezione del lupo, formulata dalla Commissione Europea, con i voti contrari solo di Spagna e Irlanda. LAV, insieme ad Eurogroup for Animals, la coalizione delle associazioni animaliste europee, ha annunciato quindi che continuerà a combattere con ogni mezzo contro la possibilità di declassamento del lupo da specie superprotetta quale è oggi.

Ma, oltre a condurre una battaglia istituzionale, LAV interviene anche sul fronte culturale: “Denunciamo una vera e propria campagna di terrorismo nei confronti di questo animale condotta in alcune zone del nostro paese, in particolare in Puglia, in Salento” dichiarano i responsabili locali della LAV che continuano “e, cosa ancor più grave, i principali artefici sono sedicenti animalisti che sostengono tesi di allevatori, cacciatori e anche bracconieri visto che, con certe affermazioni, arrivano ad istigare agli abbattimenti, ad oggi illegali”.

Se gli allevatori denunciano le predazioni dei lupi vuol dire che non hanno adottato le misure di prevenzione che oggi sono particolarmente efficaci, quali recinzioni elettrificate e cani da guardiania, ammettendo così implicitamente le loro gravi responsabilità per non avere voluto proteggere gli animali nei loro allevamenti.

Analogamente se i cittadini si lamentano delle predazioni da lupo nei confronti degli animali da loro detenuti, significa che non li hanno adeguatamente protetti.

"In un territorio nel quale oramai il lupo è tornato per restarci, le lamentazioni e le richieste di uccisione dei lupi non hanno alcuna giustificazione, chiediamo alla Regione Puglia di farsi carico di una adeguata e diffusa campagna informativa che spieghi ai cittadini come favorire la convivenza pacifica con i lupi, unica possibilità che può scongiurare le predazioni" conclude la LAV.

17/07/2024

"Come possiamo proteggere i nostri animali domestici?". "Come mi devo comportare in caso di avvistamento di un lupo?". "Sono pericolosi per l'uomo?". Sono alcune delle domande più frequenti che ci rivolgete.

Abbiamo provato a dare delle risposte.

Vi riproponiamo l'infografica "Incontro con un lupo. Regole di comportamento", in questo periodo di sempre maggiore affluenza turistica e di frequentazione dei litorali e delle aree naturalistiche, luoghi in cui è più possibile imbattersi in un esemplare.

Abbiamo aggiunto una novità importante: da oggi potete segnalare l'avvistamento di lupi anche scrivendo sul numero Whatsapp 3717885069. Nel caso di avvistamento però è vietato inseguirlo per fare foto o video (una delle raccomandazioni che troverete nel vademecum, insieme alle altre).

Buona lettura e ovviamente condividete.

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🐦Portano un passero al centro di recupero. Scuoiato vivo. Il poveretto a fatica respira.“Dove lo avete trovato?”“In giar...
16/07/2024

🐦Portano un passero al centro di recupero. Scuoiato vivo. Il poveretto a fatica respira.
“Dove lo avete trovato?”
“In giardino, incollato alla colla che avevo messo per quei topi di m***a”
Il passero non è sopravvissuto nonostante le cure.

🦔Portano una nidiata di ricci trovati nei pressi del corpo della madre morta in un giardino. I piccoli, nonostante flebo e alimentazione non sopravvivono.
“Usate qualche prodotto in giardino?”
“Si, il veleno per le lumache.”

🧐Per eliminare qualche animale ritenuto “infestante” o “fastidioso”, ne uccidiamo decine di altre specie. Solo che quelle specie sono carine e coccolose e allora le portiamo al CRAS.

📖Sono grata a chi cerca di rimediare al proprio errore, dettato probabilmente solo da una lunga tradizione fatta di controllo degli infestanti con metodi tradizionali. D’altra parte ritengo fondamentale fare un bel passo avanti nel 2024.
Ecco la ragione di questa breve guida grafica ai metodi alternativi di gestione di specie indesiderate.

Ho aggiunto anche qualche pillola sul soccorso perché nel caso della colla fa la differenza tra la vita e la morte per stress e dolore.

💚 significa anche applicare metodi alternativi per la protezione delle colture.

💬Usi qualcuno dei metodi alternativi? Ne conosci altri?
Condividiamo i nostri trucchi casalinghi nei commenti!

27/06/2024

Comunicare la coesistenza con gli animali selvatici é la mia passione e il mio lavoro. Per questo motivo sono particolarmente felice di aver collaborato alla stesura di queste semplici buone pratiche di coesistenza con il lupo.

Il fascino che genera in ognuno di noi, alimentato da letteratura, miti popolari (e purtroppo anche bufale) non deve dare adito a cattivi comportamenti che metterebbero in pericolo noi e tutti gli animali selvatici, lupo in particolare.

L’estate é sempre un momento particolare per la coesistenza con la fauna. Noi siamo più presenti sul territorio, anche ad orari sensibili come la notte fonda e l’alba, e loro sono nel pieno della fase riproduttiva o dello svezzamento dei giovani. Per questo motivo buone pratiche come queste sono ancora più importanti e necessarie.

Un nostro piccolo gesto può fare la differenza per la loro sopravvivenza, nel bene e purtroppo anche nel male.

Un grande grazie al team di Hic Sunt Lupi per avermi coinvolta su un tema che mi sta così tanto a cuore, e a Sos Fauna Calimera per essere la mia seconda casa e il mio grande punto di riferimento.

Studio e monitoraggio del lupo nel territorio salentino

🌊Ah il mare, croce e delizia estiva di quanti si occupano di natura.Domenica scorsa ho avuto il dispiacere di assistere ...
24/06/2024

🌊Ah il mare, croce e delizia estiva di quanti si occupano di natura.

Domenica scorsa ho avuto il dispiacere di assistere ad una scena che ha dell’inverosimile: una signora che fumava beatamente la sigaretta davanti a dei bambini, per poi spegnerla nella sabbia. 🚬

Comportamento interessante non credete? 🤬

Subito dopo ho avuto il (dis)piacere di condividere la spiaggia con un’allegra famiglia, il cui figlio più grande (avrà avuto 8 anni) ha ben pensato di andare in giro tra sabbia e scogli armato di retino, per poi riempire il suo bel secchiello di creature marine. 🦀🐟I genitori, fieri del loro piccolo pescatore, incitavano il secondogenito a guardare cosa stava lentamente morendo nel secchiello. 🪣

💚Tutto questo mentre mio nipote, dalla maturità dei suoi 3 anni mi diceva “lasciamolo a casa sua” riferendosi a un granchio morto che gli stavo mostrando sul bagnasciuga… quando l’educazione al rispetto degli animali e dell’ambiente impartita dai genitori fa la differenza. 👏🏻

🌟Io ho individuato nel post i miei tre incubi estivi, ma se ne avete qualcuno da aggiungere alla lista sentitevi liberi di scriverlo, suggerendo per ognuno un possibile comportamento alternativo. 👍🏻

‼️Nelle storie inoltre vorrei lanciare una campagna (l’ennesima) contro l’abitudine di considerare gli animali marini come un oggetto, che sia per metterli in un secchiello o per farli morire al sole perché ne siamo spaventati.
Il nome con più like nei commenti alla fine sella settimana verrà usato per la campagna 😉
Sbizzarritevi!! 💚💙

🐍Con il caldo, oltre alle margherite spuntano anche i   nei giardini e nei parchi. Puntualmente i gruppi di giardinaggio...
10/06/2024

🐍Con il caldo, oltre alle margherite spuntano anche i nei giardini e nei parchi.
Puntualmente i gruppi di giardinaggio si riempiono di serpenti presi a badilate e post allarmistici.

Dopo l’ennesimo arrivo al CRAS di serpenti totalmente innocui masticati da animali domestici e chiamate di gente che grida alla ho pensato di fare un recap di quanto c’è da sapere, senza voler per forza imparare a fare un’identificazione fatta bene.

I serpenti sono nostri amici, per quanto la superstizione ci voglia far credere il contrario. Possono non piacere ma, come tutte le specie, hanno diritto di vivere. Non riconoscono il concetto di proprietà privata ma solo quello di risorsa: “dove c’è risorsa c’è casa” 😅
Nonostante nota testata online amica degli animali voglia insegnare come liberarsi dei serpenti in giardino, io vi offro qualche motivo per condividere gli spazi nel nostro solito spirito di
E se proprio non vi piacciono, potete chiamare qualcuno per farli ricollocare.
Ucc*dere un animale selvatico è illegale, farlo solo perché non vi piace è da cavernicoli. E la scusa che ne va della sicurezza vostra e dei vostri , non regge, visto che ci sono tutti gli strumenti per starsene al sicuro senza fare del male a nessuno.

Coesistere è molto meno faticoso, e da molte più soddisfazioni.

🌿

La primavera è senza dubbio il momento in cui è più facile incontrare un animale selvatico che sia o meno in difficoltà....
25/03/2024

La primavera è senza dubbio il momento in cui è più facile incontrare un animale selvatico che sia o meno in difficoltà. È a che uno dei momenti in cui possiamo arrecare più danno alla fauna.

Ripassiamo insieme alcuni comportamenti

Per un approfondimento sulla gestione dei cuccioli, quando andrebbero recuperati e quando invece dovremmo non avvicinarci, cerca il mio vecchio post “primavera:istruzioni per l’uso - sos cuccioli” e se hai dubbi, scrivimi!

Ti viene in mente qualche altro suggerimento da aggiungere alla lista? Scrivilo nei commenti!

🦔Dopo un inizio inverno mite, a tratti primaverile, stiamo per affrontare un deciso calo delle temperature. Per animali ...
06/01/2024

🦔Dopo un inizio inverno mite, a tratti primaverile, stiamo per affrontare un deciso calo delle temperature. Per animali come i ricci, che si affidano alla presenza i insetti e frutta matura per sopravvivere, e cominciano a prepararsi per l’inverno ai primi segnali di freddo, questo sbalzo di temperatura sarà sicuramente una tragedia. 🥶

Abbiamo avuto cucciolate talmente tardive da essere surreali. Neonati a novembre non ne avevo mai visti, ma quest’anno abbiamo raggiunto record di cucciolate per numeri, frequenza e distribuzione durante l’anno.

Il crollo delle temperature metterà sicuramente in difficoltà questi animali, di conseguenza ho pensato a questo brevissimo vademecum (formato social per tua convenienza 😉)
Non sarà esaustivo (se hai dubbi o domande scrivimi nei commenti), ma contiene lo strettissimo necessario per permetterti di valutare la situazione e decidere se chiamare i soccorsi e intervenire.

Non tutti gli animali che ci sembrano in difficoltà necessitano davvero di essere salvati. Piccole nozioni di base possono fare la differenza tra un salvataggio e un disturbo. In caso di dubbi, rivolgiti sempre a personale specializzato.

*riccio più piccolo di un pompelmo = ricci al di sotto dei 12-15 cm di lunghezza e 100-200g di peso.

20/12/2023

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