La Nuova Sardegna è nata il 9 agosto 1891, fondata da un gruppo di intellettuali e politici democratico-progressisti, tra cui Enrico Berlinguer (nonno del famoso segretario del Pci), Pietro Satta Branca, Antonio Stara, Giuseppe Castiglia, che volevano creare un giornale per le elezioni comunali dello stesso anno. Durante il regime fascista assume fortemente una linea politica antifascista, che por
tò a 17 sequestri del giornale fino alla sua chiusura nel 1926. Le pubblicazioni riprendono nel 1947. Nel 1967 il quotidiano viene ceduto all'imprenditore Nino Rovelli. Dal 1980 al 2021 è stato di proprietà di GEDI Gruppo Editoriale che, dal 1º dicembre 2016, lo aveva dato in gestione (affitto di ramo d'azienda) alla DBInformation Spa. Dal 1° febbraio 2022 il quotidiano è stato venduto da Gedi News Network alla società Sae Sardegna spa. La compagine societaria è formata dal Gruppo Sae (Sapere Aude Editori), azionista di controllo, da Fondazione di Sardegna, da Depafin del Gruppo De Pascale e da AbInsula Srl, società sassarese.