Ghost Hunters 4 Mori Cagliari

17/07/2024

Considerata la casa privata con più apparizioni soprannaturali di Londra, l’edificio si trova al 50 di Berkeley Square che risale alla fine del 1700.
Si narra che la palazzina sia infestata da fantasmi tanto spaventosi da farla ribattezzare “La Casa del Terrore”.
Secondo leggende che si tramandano da secoli, il tutto iniziò in un’epoca imprecisata, in pieno periodo Vittoriano, quando la figlioletta di uno dei proprietari della casa venne torturata e uccisa da un sadico servitore della famiglia. Non sono pochi coloro che hanno udito i pianti, i sospiri e le richieste di aiuto della piccola, la quale ogni tanto appare nelle stanze dell’ultimo piano dove ha trovato la morte in tenera età.
Il secondo fantasma che occupa la casa è quello di una giovane donna di nome Adeline, che trovò una morte terribile in quello stesso luogo: in fuga dallo zio violento, cercò di mettersi in salvo saltando dalla finestra. Nella caduta, però, la ragazza non trovò la salvezza, ma solo la morte. Si dice che ogni notte sia possibile vedere il suo corpo cadere nel vuoto accompagnato da urla strazianti.
Da allora, e per lungo tempo, la palazzina rimase disabitata, visto che, ormai, la sua triste fama di casa infestata dai fantasmi impediva a chiunque di avvicinarvisi. Nonostante non vi abitasse nessuno, però, i vicini continuavano a sentire urla, passi ed altri inquietanti rumori provenire dall’abitazione vicina.
Ad un certo punto, incurante delle leggende, un tale Mr. Myers acquistò la casa e la ristrutturò con amore per farne il nido in cui vivere con la futura moglie. La donna, tuttavia, lo lasciò proprio alla vigilia delle nozze, facendolo sprofondare nella depressione più nera. L’uomo, triste e distrutto, si rinchiuse nell’abitazione senza mangiare e senza uscirne mai più. Siamo introno al 1865. Sono suoi, a quanto si racconta, i passi pesanti e decisi che si sentono lungo le scale durante la notte.
Verso la fine dell’Ottocento, la casa fu acquistata da un tale Mr Dupre, che decise di rinchiudere il pericolosissimo fratello malato di mente in una stanza all’ultimo piano. Proprio quella stanza divenne, dopo la triste morte del ragazzo, quella che, ancora oggi, viene chiamata “la stanza infestata”, ossia il luogo in cui i lamenti del giovane si possono ancora udire a certe ore della notte.
Ed è qui che avvennero i fatti più atroci, quelli in cui i poveretti che si trovati a trascorrervi la notte non sopravvissero allo shock e contribuirono a ingigantire enormemente la sinistra fama della casa.
La prima vittima fu una cameriera della famiglia che occupò l’immobile nel 1879. Una notte, i padroni di casa vennero svegliati da un urlo atroce proveniente dalla stanza in cui la ragazza dormiva. Quando accorsero, lei era distesa sul letto, con gli occhi sbarrati ed in preda alle convulsioni: morì il giorno seguente dopo essere stata ricoverata al manicomio. Qualcosa l’aveva letteralmente terrorizzata a morte.
Il giorno dopo, un nobile inglese annoiato (e sicuramente un pò sbruffone) fece una scommessa con un gruppo di amici: doveva passare la notte in quella stanza per dimostrare che non c’era alcun fantasma. Per sicurezza, i suoi compagni di goliardate gli fornirono una campanella da utilizzare in caso di pericolo e una pi***la e si misero a dormire al piano di sotto. Poco dopo la mezzanotte, la campanella iniziò a suonare freneticamente, si udì un colpo di pi***la, poi un silenzio assordante. Quando gli amici riuscirono a entrare nella stanza, trovarono il giovane senza vita, con gli sbarrati dal terrore: il medico legale che lo visito decretò che era morto di crepacuore.
La storia di Lord Lyttleton è molto simile, anche se lui sopravvisse alla “prova della notte”. Anche lui si era recato nella camera per vincere una scommessa fra amici e anche lui era armato. A un certo punto sentì qualcosa, o qualcuno, aggredirlo nel sonno, riuscì a sparare un colpo, ma quando accese la luce non vide nessuno.
Una sorte più tragica toccò invece a due marinai che cercarono riparo nella palazzina nella fredda notte della vigilia di Natale del 1887. I due entrarono nella casa disabitata totalmente ignari di tutte le leggende che la circondavano. Ben presto, sentirono dei passi salire le scale e udirono una serie di rumori spaventosi: quando la porta si aprì, nella stanza entrò qualcosa di deforme che li aggredì violentemente. Solo uno dei due riuscì a scappare e a trovare un poliziotto, ma quando tornò con lui nella casa, pochi minuti dopo l’assalto, trovò il suo amico impalato alla cancellata.
Al giorno d’oggi la casa è occupata dalla libreria Maggs e i commessi parlano ancora di strani avvenimenti all’interno di essa: per lo più, dato che l’accesso ai piani superiori è vietato – tramite un’ordinanza della polizia risalente al 1950 – a chiunque, si tratta di sensazioni, di rumori e di apparizioni tutto sommato innocue, come quella di una nebbiolina marrone che attraversa le stanze.

tratto da
https://investirelondra.remax.co.uk
http://www.leggendemitimisteri.it

17/07/2024

LA CASA GIALLA INFESTATA

Questo che vedete è un villino di fine 800.
E' in stato di abbandono dalla morte dei suoi proprietari. Non avendo eredi è passata al comune che ha cercato tante volte di venderla ma nessuno ha mai voluto comprarla.
Secondo quanto si dice in Paese, Il motivo sembra essere che quando l'acquirente si presentava dentro la casa per visitarla, avvertiva delle presenze e sentiva degli strani rumori. Qualcuno ha addirittura riferito di aver visto delle ombre da dietro le finestre nel momento in cui era appena uscito dalla villa e si voltava per guardala. Dentro ovviamente non c'era nessuno.

Ghost Hunters 4 Mori

(Notizie tratte da Ghost Village.
https://www.facebook.com/Ghost-Village-Luoghi-abbandonati-2030448423898135/?ref=page_internal
Per vedere il video completo dell'esplorazione clicca qui:
https://youtu.be/x12UsxERV7g)

17/07/2024

Queste due testimonianze ci sono state gentilmente mandate tramite messaggio privato da una persona che, essendo molto conosciuta, preferirebbe restare anonima. Quindi possiamo garantivi che la fonte è più che attendibile.

TESTIMONIANZA NUMERO UNO:
E' una Casa al centro di un Paese, si dice che si verificano all'interno di essa dei fenomeni di Poltergeist. A quanto pare, sembra che in qualche modo si sia sparsa la voce ed infatti i Proprietari trovano difficoltà a venderla.

TESTIMONIANZA NUMERO DUE:
Un docente, amico del mio collega, gli ha raccontato un fatto che lo ha lasciato agghiacciato.
Una sera questo docente, dopo la lezione si trattenne per un po' per fare delle cose.
Lui era in classe e la porta che dava sull'andito era aperta.
Ad un certo punto passa un bambinetto, si ferma nell'andito e lo saluta. Lui lo saluta ed il bambino va via.
Dopo una frazione di secondo si rende conto che in quella villa tanto meno a quell'ora non ci possono essere bambini. Si affaccia e non vede e non sente nessuno.
Dopo qualche giorno comincia delle ricerche su quella struttura e scopre che molti anni prima morì un bimbo piccolo...bruciato.

Anonimo

14/07/2024

Ed è proprio la sua storia che ci ha portato a chiedere il permesso per fare un'indagine al suo intero, che a causa del Covid-19 abbiamo dovuto rimandare alla fine dell'emergenze sanitaria del 2020. Presto ci riattiveremo per riottenere i permessi necessari per poter finalmente svolgere l’indagine.

Mattia

«Al Lazzaretto c’è un fantasma» raccontano custodi e guardiani, guide e vigilantes. Sorridono, quasi a voler mostrare che loro no, proprio non ci credono. E se quattro occhi sono meglio di due, quello che hanno visto una notte i guardiani di turno, nasconde davvero qualcosa di strano. «Eravamo...

03/07/2024

Mio zio ha sempre raccontato che mio nonno, poco prima di morire, continuava a ripetere guardando un punto fisso al di là del letto:

"ciao mamma, sei venuta a prendermi?"

Qualcuno di voi ha mai vissuto un'esperienza simile?

Andrea Gh4mori

03/07/2024

Tutto ebbe inizio negli anni 80, quando nel giornale Mundo Desconocido venne scritto un articolo riguardante una fotografia che ritrarrebbe un UFO volare nelle vicinanze del paese di Ochate.
Sebbene molti esperti ritennero falsa la fotografia, l'Universidad de Bilbao non poté dimostrare con certezza la falsità dell'immagine.
(foto).

Ma perché Ochate viene considerato un paese maledetto?

In realtà questa diceria è antecedente all'articolo apparso sul giornale: epidemie selettive, sparizioni misteriose di uomini e animali, luci e suoni di origine sconosciuta, morti improvvise e inspiegabili sono fatti da sempre raccontati dagli abitanti del borgo.
Nel 1987 dei militari dell'esercito, durante un esercitazione nelle campagne di Ochate, si ritrovarono improvvisamente avvolti da una strana nebbia: all'interno di essa risultava impossibile comunicare con l'esterno a causa di numerose ed inspiegabili interferenze.
Nello stesso periodo un testimone raccontò di aver visto aggirarsi nei dintorni del paese due creature alte quasi tre metri. La sera prima un altro abitante ebbe modo di avvistare un oggetto luminoso sorvolare i cieli di Ochate.
Ma i casi strani non riguardano soltanto la presenza di UFO, si parla anche di fenomeni paranormali nei pressi della necropoli locale: sempre nel 1987, un investigatore privato ossessionato dalle ricerche su Ochate, fu trovato suicida all'interno della sua auto.
Qualche mese più tardi un altro gruppo di esperti registrò delle voci, tra cui quella di una donna che sembra sussurrare delle parole che si sovrappongono al "segnale bianco" dei nastri.

GH4mori

(fonti: http://mcnab75.livejournal.com e varie)

30/06/2024

La leggenda narra che il castello (che ha ospitato pure le riprese del film Fracchia contro Dracula) pare sia posseduto da alcuni fantasmi: alcuni degli 80mila visitatori sono stati protagonisti di fenomeni paranormali e molti turisti avrebbero affermato di aver sentito provenire dei suoni e dei rumori dal piano superiore che è chiuso al pubblico.

Una nostra follower ci ha raccontato la sua testimonianza diretta.

Mattia

Una delle stanze interne del Castello. Foto tratta da Lemurinviaggio.ComA 14 Km da Aosta, si trova Fenìs, dove c'è l'omonimo Castello, che è uno dei più famosi manieri medievali.foto tratta da Guide Turistiche Valle d'AostaLa leggenda narra che il castello (che ha ospitato pure le riprese del fi...

23/06/2024

Il periodo dal 21 al 26 giugno è caratterizzato da leggende e tradizioni che, in tutto il mondo, vogliono festeggiare l’inizio dell’estate.

In Italia per esempio, la notte del 23 e 24, si mettono in ammollo in una bacinella d’acqua dei fiori di campo per lavarsi poi al mattino. Questa tradizione prende il nome di Acqua di San Giovanni.
Tra il 28 e 29, invece, soprattutto nelle Regioni del nord, esiste un’altra tradizione rurale molto sentita, che prende il nome di “Barca di San Pietro”.

FOTO TRATTA DAL WEB Il periodo dal 21 al 26 giugno è caratterizzato da leggende e tradizioni che, in tutto il mondo, vogliono festeggiare l’inizio dell’estate.In Italia per esempio, la notte del 23 e 24, si mettono in ammollo in una bacinella d’acqua dei fiori di campo per lavarsi poi al matt...

18/06/2024

Ormai sono 30 anni che faccio il Custode in un piccolo Cimitero del mio Paese. Facendo i miei classici giri di controllo, passai vicino alla tomba di un nostro compaesano, che tra l'altro non ho mai conosciuto. Sua moglie, mi guardò bene in faccia. Il suo viso era bianchissimo, molto più bianco del solito.

Mattia

Ciao ragazzi del Ghost Hunter 4 Mori Cagliari. Vorrei portarvi a conoscenza di questo fatto che mi è accaduto anni fa al quale ancora non trovo una spiegazione.Ormai sono 30 anni che faccio il Custode in un piccolo Cimitero del mio Paese. Facendo i miei classici giri di controllo, passai vicino all...

09/06/2024

Con la mia famiglia avevamo deciso di affittare un appartamento in una nota località turistica a due passi da mare.
Passeggiando nel suo centro storico si aveva l'impressione di tornare indietro nel tempo, sensazione che si fece ancor più netta nell'istante in cui siamo entrati in casa.
Era tutto perfetto, tranne una sensazione di "freddezza" che emanava la casa che la faceva sembrare poco accogliente.

Finalmente era arrivato il tanto atteso momento di andare in vacanza. Con la mia famiglia avevamo deciso di affittare un appartamento in una nota località turistica a due passi da mare. Passeggiando nel suo centro storico si aveva l'impressione di tornare indietro nel tempo, sensazione che si fece ...

02/06/2024

Ciao Ragazzi volevo condividere la mia storia con voi.

Ciao Ragazzi volevo condividere la mia storia con voi. Come dicevo oggi in un commento a un vostro post, sono affascinato dal paranormale ma allo stesso tempo sono molto scettico e razionale. Nonostante questo un po' di anni fa mi è capitata una cosa molto strana. Era sera tardi e mi trovavo in mac...

26/05/2024

"Gli spiriti devastatori di via Bava" ... recitava un articolo de La Stampa del 1900, all'interno della quale vennero riportati nomi e cognomi di chi assistette incredulo agli strani eventi che si verificarono all'interno della "Bottiglieria Cinzano" di Torino.
Le testimonianze erano talmente credibili che attirarono l'attenzione di appassionati di fenomeni paranormali italiani e stranieri che si recarono nella città piemontese per studiare gli strani fenomeni.
Il tutto ebbe inizio il 16 Novembre, quando la signora Fumero, proprietaria del locale e il suo garzone, assistettero increduli all'inclinamento e rovesciamento spontaneo di un contenitore di liquore. Tale evento non fu un caso isolato dal momento che numerosi clienti ebbero modo di assistere allo stesso fenomeno.
Anche il signor Raynero, proprietario dei bagni dell'Annunziata, fu presente il giorno in cui delle caraffe e delle casseruole furono sollevate come da una mano invisibile per poi essere rovesciate versando tutto il loro contenuto per terra.
Anche il celebre Cesare Lombroso, noto medico, filosofo e criminologo, si appassionò al caso. Invitò i coniugi Fumero a chiudere il locale per qualche giorno per studiare meglio il caso.
Inizialmente molto scettico, ebbe modo di vedere come una sorta di ombra vagare da una parte all'altra della bottega. Nello stesso momento gli oggetti cominciarono a muoversi e cadere, in particolar modo una grossa damigiana di cinquanta litri che si sollevò lentamente dal pavimento. Agli episodi era presente anche un maresciallo della Polizia.
Nel frattempo gli strani fenomeni cominciarono ad interessare gli appartamenti sopra la bottega che costrinsero gli inquilini a lasciare le proprie case.
Durante dei lavori di ristrutturazione, ad un metro di profondità, venne rinvenuto uno scheletro con un coltello conficcato all'altezza delle costole. Lo studio dei reperti poté stabilire che l'omicidio poteva risalire ad una cinquantina di anni prima.
In seguito a numerose ricerche si riuscì a risalire all'identità della vittima, un certo Antonio Barbero, che fu ucciso dalla moglie per interessi economici.
In seguito fu ritrovata una lettera datata aprile del 1843, dove la stessa donna, forse in preda al rimorso, confessava il delitto.
Nel frattempo però la donna era scappata in Francia e si decise di donare ai resti dell'uomo una degna sepoltura.

Da quel giorno all'interno della "Bottiglieria Cinzano" non fu segnalato alcun fenomeno paranormale.

Di GH4mori.

20/05/2024

Fenomeni violenti di poltergeist, apparizioni spettrali e perfino esorcismi. Il tutto in un'unica casa colonica americana.

All'inizio degli anni '70 la famiglia Dandy si trasferì nella fattoria pensando di aver finalmente trovato la casa dei loro sogni ma nel giro di pochi giorni cominciò a sperimentare una strana attività paranormale che peggiorò con il passare del tempo.
Apparizioni di donne con abiti bianchi, bizzarri ibridi animale-uomo ed oggetti che cominciarono a levitare per casa, suggerirono alla famiglia Dandy di chiamare un prete.
All'esorcismo partecipò anche un team di ricercatori del paranormale. Secondo i testimoni oculari, l'attività paranormale è diventata la più forte mai vista fino a quel momento. Le luci della casa si accendevano e spegnevano, dei colpi inspiegabili filtravano attraverso le pareti e un terribile senso di pesantezza con la netta sensazione della presenza di un'entità malvagia si diffondeva in tutta la casa.
Purtroppo l'esorcismo non produsse gli effetti sperati e dopo alcuni giorni di calma, l'attività in casa riprese a crescere costringendo la famiglia Dandy a trasferirsi.
La documentazione sull'infestazione di Hinsdale House è continuata fino agli inizi del 2000. Oggi la casa è stata acquistata da un investigatore del paranormale locale al fine di preservare l'edificio e utilizzarlo per scopi di ricerca.

GH4mori

Immagine tratta dal canale https://www.youtube.com/

15/05/2024

Si dice che gli animali, come i nostri defunti, dopo il trapasso continuano a vegliare su di noi.

15/05/2024

La storia che sto per raccontarvi è quella di una bambina vissuta all'inizio del secolo scorso e morta a causa di un banale incidente. Fu investita dal trattore del padre negli anni 20.

L'uomo distrutto dal dolore la seppellì in quello stesso terreno, come a volerla tenere sempre accanto a se.
A distanza di pochi anni dalla tragedia la madre della bambina, nel frattempo rimasta vedova, donò la proprietà alla comunità. Al suo interno venne costruita una scuola.
Sempre più frequentata anche dai bambini dei paesi confinanti, la struttura venne ampliata. Fu proprio durante i lavori di ristrutturazione che venne alla luce la tomba della piccola Harriet.
Non fu in alcun modo profanata, anzi, tutti le portarono un gran rispetto.
Ma nonostante questo da quel giorno gli eventi paranormali non tardarono a manifestarsi.
Alcuni studenti dicono di averla vista, altri di avere sentito strani rumori, altri ancora di avere visto oggetti muoversi.
Tutto ciò fu confermato anche dagli stessi insegnati, dal personale della scuola e pure dalla preside, che un giorno assistette a dei fenomeni di poltergeist nel suo ufficio.

Di tali eventi ne parlo anche il “Los Angeles Times” nel 1989.

La scuola oggi è chiusa ma sembra che al suo interno lo spirito della bambina sia ancora presente.
Quando si passa nei suoi pressi si sentono pianti e lamenti provenire dal suo interno. Alcuni addirittura raccontano di aver intravisto una piccola figura da dietro le finestre.

Andrea Ghost Hunters 4 mori

15/05/2024

La Torre dell'Elefante utilizzata dagli spagnoli per decapitare i fuorilegge e tutti coloro che osassero ribellarsi al loro potere e poi come prigione nel 1800, è un luogo carico di negatività. Molti cagliaritani sono sicuri di aver visto qualcosa di misterioso e di origine "paranormale" nei pressi della torre.

GH4mori

15/05/2024

IL POLTERGEIST DI ROSENHEIM

Il cosiddetto Poltergeist di Rosenheim è, secondo i sostenitori delle teorie non scientifiche della parapsicologia, uno dei più caratteristici e meglio documentati casi di poltergeist di cui si abbia notizia.

Nel 1967, nella cittadina di Rosenheim in Alta Baviera, l’avvocato Sigmund Adam denunciò una serie di strani incidenti, tutti avvenuti nel suo studio: le valvole elettriche saltavano, le luci si accendevano e poi si spegnevano da sole, i neon si bruciavano o si svitavano senza motivo.
Soprattutto, i diversi telefoni presenti nelle tante stanze suonavano centinaia di volte al giorno, tutti a vuoto: uno degli apparecchi chiedeva l’ora locale anche 40/50 volte di seguito.
Vennero chiamati tecnici per riparare sia la linea telefonica che quella elettrica: effettivamente, si rilevarono sbalzi di corrente molto significativi, ma nemmeno la completa sostituzione dell’impianto sembrò farli cessare.
Anche i telefoni apparivano assolutamente funzionanti: intervenire era impossibile.

L’Università di Friburgo si interessò al caso: il parapsicologo Hans Bender decise di investigare, accompagnato dai due fisici F. Karger e G. Zicha.
Per prima cosa, vennero installate delle telecamere, grazie alle quali fu possibile registrare per la prima volta in assoluto un’attività di poltergeist: i lampadari dondolavano, i quadri giravano di 360° attorno ai chiodi prima di crollare a terra, i cassetti si aprivano da soli, i soprammobili cadevano senza motivo, una libreria da oltre 180 chili si spostò da sola di ben 10 centimetri.
Mentre l’avvocato Adam sporse denuncia contro ignoti e la polizia iniziò a indagare nel tentavo di evidenziare eventuali sabotaggi: non venne trovato nulla di definitivo, ma in molti si accorsero che il Poltergeist di Rosenheim sembrava colpire solo in orario d’ufficio, sempre alla presenza della diciannovenne Annemarie Schabel (IN FOTO) impiegata dello studio.
La ragazza venne giudicata emotivamente instabile e in molti si affrettarono a ipotizzare che tutti gli eventi inspiegabili non fossero altro che manifestazioni fisiche del disagio psicologico provato dalla giovane: ipotesi rafforzata dal fatto che, quando la Schabel decise di cambiare lavoro e se ne andò, terminarono anche i fenomeni paranormali.

Fonti:
http://ilsaccottino.it/poltergeist-rosenheim-abbaglio.../
https://it.wikipedia.org/wiki/Poltergeist_di_Rosenheim

10/05/2024

PROSSIMA TAPPA: Gairo Vecchia, il Paese fantasma

La sua storia tormentata inizia alla fine dell’Ottocento, quando diversi violenti nubifragi provocano frane e smottamenti, fino alla terribile alluvione del 1951. Il paese non è più sicuro, dunque si decide di abbandonarlo per ricostruirlo altrove. Per ragioni di sicurezza è vietato entrare o avvicinarsi alle vecchie case, dove è possibile trovare ancora finestre, scale, caminetti e altri piccoli segni di quella che un tempo doveva essere la vita a Gairo. Soprattutto in autunno e inverno, nelle giornate fredde e nebbiose, si ha l’impressione di aggirarsi in un’atmosfera incantata, come avvolti dalla nebbia del passato.

Una persona ci ha contattato in privato, ci ha raccontato alcune cose strane che ricorda ancora perfettamente da quando era bambina e ci ha invitato a visitare (in piena sicurezza....) quella che era la sua casa in Gairo vecchia.

GH4mori

10/05/2024

LEGGENDE

Nel nuraghe sa “Domu de s’orcu“, si troverebbe un fantasma terribile e particolarmente violento. Pare scagli pietre contro chiunque si avvicini all’antica struttura nuragica

10/05/2024

TESTIMONIANZA TRATTA DA WEB

Ricordo che un'amica, un giorno mi disse: “Voglio chiederti una promessa e voglio che tu la mantenga, se un giorno avrai una figlia, vorrei che tu le dessi il mio nome..... ?
Ovviamente, risi e replicai dicendogli che anche lei avrebbe dovuto fare la stessa cosa.

Aggiunse: “Non è tutto. Quella che per prima morirà andrà a dire addio all’altra e la bacerà per l’ultima volta”.

Io le dissi " Ma te se pazza!!!!! e chiudendo immediatamente la discussione......"

Passò qualche giorno e la sognai. Nel sogno mi disse: “Addio, muoio e mantengo la mia promessa.”

Mia mamma mi senti gridare, accorse subito nella mia stanza, mi fece calmare e restò con me finché non mi riaddormentai.
Al mattino seguente, venimmo a sapere che la mia cara amica era venuta a mancare in un incidente proprio nell'ora in cui io l'avevo sognata.

Roberta M.

(FOTO PURAMENTE ILLUSTRATIVA di Rico Löb tratta da Pixabay)

10/05/2024

Sulla provinciale che collega Siracusa a Fontanebianche, sorge un'antica masseria del 1700.
Conosciuta da tutti come la Casa dei tre tocchi, ormai è lasciata in balia del tempo.
Muri crollati, il secondo piano ormai inesistente ma non
per questo dimenticata da tutti. Non a caso innumerevoli graffiti costellano i muri: disegni osceni, croci rovesciate, come se qualcuno la usasse per compiere chissà quali riti.
La gente del posto racconta la vicenda dei baroni di Fontanebianche che dopo una rapina furono decapitati. Non fu risparmiata nemmeno la loro bambina che si dice che fu gettata nel pozzo.
Sono in tanti a sentire ancora oggi i pianti e i lamenti della piccola.
Ancora oggi in segno di rispetto verso le tre persone uccise, le macchine che passano suonano il clacson per tre volte. Da qui il nome la "Casa dai tre tocchi".

Di Ghost Hunters 4 Mori

05/05/2024

Tra le varie leggende sarde, troviamo S’Ammutadori, un vero e proprio incubo. Turba i sogni delle sue vittime causandone la paralisi. Svegliandosi queste non riescono ne a muoversi ne a parlare. Alcuni addirittura raccontano di aver visto il demone che le tiene bloccate nel letto.

Si dice che anche i pastori ne avessero paura. Talvolta evitavano di dormire durante le ore lavorative in cui le greggi pascolavano tranquille. S’Ammutadori poteva essere sempre in agguato, pronto a saltare sul loro petto rubandogli il respiro.
Per chi crede in questa leggenda, c’è un modo, uno solo, per liberarsi della sua presenza: recitare un cosiddetto “brebu” (trad. "preghiera"), con frasi di scongiuro e particolari che allontanerebbero questo demone.

In continente è conosciuto con il nome di INCUBO, oppure pantafica nelle Marche, mazapegolo in Emilia-Romagna, la carcaveja in Piemonte, il carcun in Lombardia, il pesarello nelle Marche, il fracariol, la smara, il premevenco e il sanguanello in Veneto.

Per la scienza si tratta di una normale paralisi notturna. Pure noi concordiamo con questa spiegazione. Questo disturbo dura molto poco, al massimo 2 minuti ma per chi la vive questo lasso di tempo sembra non passare mai.
Secondo la medicina questo stato di paralisi è causato dal passaggio tra la veglia e il sonno, o viceversa. In questa fase particolare, il corpo si trova addormentato mentre la mente risulta essere cosciente.

GH4mori

03/05/2024

La storia che vi raccontiamo è molto vecchia e risale al 1875 e fu descritta dalla proprietaria del castello di Calvados, in Francia, nel suo diario.

“Sono le 2 di mattina e qualche “cosa” ha corso sulle scale dalla sala di ingresso fino al primo piano, emettendo terribili suoni che nulla avevano di umano…"

Gli ospiti del castello confermarono tutto quanto. Dichiararono inoltre di sentire spesso un pianto, come in lontananza. Nessuno è mai riuscito a capire da quale stanza o luogo provenisse.
Vennero anche riportati fenomeni di poltergeist così violenti da convincere i proprietari a lasciare definitivamente il Castello.

(fonte https://www.ilparanormale.com)

(Foto di DerWeg da Pixabay)

03/05/2024

Oggi, se posso, vorrei consigliarvi un film davvero interessante che si basa su quanto riportato dal famoso medium Chico Xavier il quale ricevette tramite scrittura automatica, la descrizione "dell'aldilà" da parte di uno spirito che si identificò con il nome di André Luiz.
Lo spirito descrisse in modo dettagliato una città edificata ed organizzata in modo simile a quelle terrene.
Lo stesso Chico Xavier poté visitarla in uno dei suoi tanti viaggi extracorporei e ne rimase affascinato e per certi versi incredulo di fronte a ciò che si presentava dinnanzi ai suoi occhi.

Il film, disponibile su PRIME VIDEO (in basso lasciamo il link),
descrive quanto riportato dal medium e la città in cui si ambienta il film, Nosso Lar (trad. La nostra dimora), è stata creata seguendo la descrizione fatta dal medium e descrive fin nei minimi dettagli la vita nell'aldilà. L'attore protagonista, inoltre, interpreta il ruolo di André Luiz, lo stesso spirito che nel 1979 si mise in contatto con Xavier.

Andrea

(https://www.primevideo.com/detail/Nosso-Lar/0PZ21GNV085PD5PEFHYUGQQ224)

01/05/2024

Nel caso specifico pubblicheremmo solo le anomalie dal momento che con i proprietari di casa abbiamo stretto questo accordo per questioni di privacy. In generale ogni proprietario di casa è libero di scegliere se mantenere l'indagine riservata, pubblicare solo le anomalie o pubblicare il video intero. Anche in questo caso vengono presi degli accorgimenti per tutelare il più possibile la privacy di chi ci ospita. Non bisogna mai dimenticare che siamo ospiti di persone che come noi vogliono delle risposte ad eventi inspiegabili. Nelle indagini in luoghi pubblici invece, siamo liberi di pubblicare quello che vogliamo senza però perdere di vista il fatto che il luogo stesso va rispettato, tutelato e in un certo senso valorizzato. Non c'è quindi bisogno di raccontare o ancor peggio "inventare" storie ma il fine di questo tipo d'indagini, è quello di trovare riscontri e anomalie che in un certo senso trovano conferma nelle ricerche storiche che vengono fatte. In serbo abbiamo tante sorprese e collaborazioni da fare e condividere con tutti voi.

Andrea

01/05/2024

Il momento del trapasso è descritto molto bene nel famoso "LIBRO TIBETANO DEI MORTI".

Io per primo ho delle perplessità a riguardo dal momento che nessuno è mai tornato dalla morte per raccontarcelo. Fatto sta che alcuni dettagli raccontati nel libro sono sorprendentemente simili e in alcuni casi uguali, alle esperienze di NDE che vengono raccontate da chi le ha vissute, al channeling (la capacità di poter comunicare con esseri di altre dimensioni) e infine alle esperienze di ipnosi regressiva.

Secondo i tibetani dopo la morte fisica e quindi dopo l'abbandono del proprio corpo, c'è l'abbandono dei quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria.
Dopo l'ultimo respiro c'è un'altra fase, ossia l'abbandono di quei sentimenti riguardanti l'attaccamento alle cose materiali (ricchezza), i sentimenti quali la rabbia o il rancore e infine c'è un momento di buio, seguito poi da una luce immensa che ci attira.
A questo punto ci si ritrova nell'aldilà. In questa dimensione ci troviamo a svolgere delle attività. Ma attenzione, per attività non ci si riferisce a quelle azioni in cui interagiamo con la materia come facciamo noi esseri viventi, ma trovandosi in un posto in cui non esiste lo spazio e il tempo e quindi in un mondo immateriale, le attività svolte hanno a che fare con il pensiero. Ad esempio immaginate di voler andare in un determinato posto, pensarlo ed essere trasportati istantaneamente in quel luogo.
Nell'aldilà si ha la possibilità di aiutare chi si ha lasciato sulla terra ma soprattutto accogliere i propri cari che a loro volta perderanno la vita. Dei riscontri a quanto appena detto li potremmo trovare nelle "canalizzazioni" fatte dai medium e dai loro racconti.

Infine avviene la reincarnazione. Anche in questo caso quanto riportato dai tibetani, viene curiosamente confermato da numerose ipnosi regressive. Celebri sono i casi riportati dal Dr. Weiss che dopo anni di studi è giunto alla conclusione che le fobie, ad esempio, risalgono a esperienze di vite precedenti e che attraverso l’ipnosi, il paziente affronta le sue paure e riesce a superarle.
Inizialmente il dottor Weiss non credeva nella reincarnazione ma dopo aver incontrato alcuni pazienti che gli hanno fornito dettagli precisi delle loro vite passate, ha cambiato idea.

Andrea GH4mori

( Foto di Karen .t da Pixabay )