"La memoria è il filo che unisce passato, presente e futuro. Umberto Eco ci avverte: in un'era dominata dal sapere digitale, rischiamo di perdere la capacità di ricordare davvero. Senza memoria non possiamo comprendere, giudicare, né costruire il futuro. È un richiamo alla responsabilità: ricordare non è solo immagazzinare dati, ma un atto di consapevolezza che definisce chi siamo. Non dimentichiamolo."
Carlo Pili ( #fr_tat ) 🌿☀️🌿
La gentilezza è una virtù che riflette una profonda forza interiore. Come sottolinea Paolo Crepet, le persone gentili sono le migliori, poiché la loro calma e comprensione creano armonia intorno a loro. Al contrario, chi urla e sbraita spesso rivela insicurezze e fragilità nascoste. Questo concetto è in linea con il pensiero di molti intellettuali e scrittori esoterici. Ad esempio, Lao Tzu affermava che "la gentilezza nelle parole crea fiducia; la gentilezza nel pensiero crea profondità; la gentilezza nel dare crea amore". Allo stesso modo Rudolf Steiner sosteneva che la gentilezza è una manifestazione dell'evoluzione spirituale dell'individuo. In un mondo spesso dominato dal rumore e dall'aggressività, coltivare la gentilezza non solo eleva il nostro spirito, ma ispira anche gli altri a fare lo stesso, contribuendo a creare una società più empatica e consapevole. 🌿☀️🌿
Carlo Pili ( #fr_tat )
Nell'ultima intervista rilasciata a Enzo Biagi nel 1999, pochi mesi prima della sua scomparsa, Nilde Iotti ha offerto una riflessione profonda sul significato della politica nella sua vita. Per lei, la politica non era solo una professione, ma una missione al servizio del bene comune, un impegno volto a migliorare la società e a garantire diritti e dignità a tutti i cittadini.
Il percorso di Nilde Iotti è emblematico di una dedizione totale alla causa pubblica. Prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati, ha partecipato attivamente all'Assemblea Costituente del 1946, contribuendo alla stesura della Costituzione italiana. La sua carriera è stata caratterizzata da una costante lotta per l'emancipazione femminile e per l'affermazione dei principi democratici nel nostro Paese.
Il documentario "Nilde Iotti, la Signora della Repubblica", disponibile su RaiPlay, ripercorre la sua vita attraverso immagini e interviste, mettendo in luce non solo il suo ruolo politico, ma anche la sua dimensione umana. La sua relazione con Palmiro Togliatti, ad esempio, ha mostrato il coraggio di vivere appieno le proprie scelte personali, nonostante le critiche e le difficoltà dell'epoca.
La visione della politica di Nilde Iotti trova eco nel pensiero di autorevoli intellettuali. Max Weber, nel suo saggio "La politica come professione", distingue tra l'etica della convinzione e l'etica della responsabilità, sottolineando come il vero politico debba saper bilanciare ideali e pragmatismo per il bene della collettività. Nilde Iotti incarnava questa sintesi, operando con integrità e senso del dovere.
Inoltre, il suo impegno per l'uguaglianza e la giustizia sociale richiama le riflessioni di Antonio Gramsci, che vedeva nella politica uno strumento per l'emancipazione delle classi subalterne e per la costruzione di una società più equa. Nilde Iotti ha perseguito questi obiettivi con determinazione, lasciando un'impronta indelebile nella storia italiana.
La verità come azione: una riflessione sul messaggio di Gesù
Umberto Galimberti ci invita a riscoprire il significato autentico della "verità" nel messaggio di Gesù. Egli sottolinea che, in ebraico, la parola "emet" si traduce non come una semplice contemplazione del vero, ma come un "fare" concreto. Questo implica che la verità, secondo l'insegnamento di Gesù, non è una realtà da osservare passivamente, ma un'azione da compiere.
Gesù stesso esemplifica questa concezione quando afferma: "Ero straniero e mi avete accolto, ero ignudo e mi avete vestito, ero affamato e mi avete nutrito, ero carcerato e mi avete visitato". Qui, la verità si manifesta attraverso gesti concreti di amore e compassione verso il prossimo.
Questa prospettiva trova eco nel pensiero di altri filosofi e scrittori. Blaise Pascal, ad esempio, afferma che "conosciamo la verità non solo con la ragione ma anche col cuore", suggerendo che la verità coinvolge l'interezza del nostro essere, spingendoci all'azione. Allo stesso modo, Osho ci ricorda che "la verità non è qualcosa al di fuori da trovare, è qualcosa dentro da realizzare", indicando che la verità emerge dalle nostre azioni e dal nostro modo di vivere.
Amiche e Amici, Sorelle e Fratelli carissimi, in sintesi, la verità, secondo l'insegnamento autentico di Gesù e il pensiero di molti intellettuali, non è una semplice nozione da comprendere, ma una realtà da incarnare attraverso le nostre azioni quotidiane. È un invito a vivere in modo autentico, trasformando la nostra fede in opere concrete di amore e giustizia.
Carlo Pili ( #fr_tat ) 🌿☀️🌿
Ho recentemente visionato il video di Roberto Vecchioni su La7, in cui esplora il significato di "patriarcato". Vecchioni sottolinea che il termine deriva dal greco "patriarkhēs", combinazione di "patria" (stirpe) e "arkhō" (comando), traducibile come "legge del padre". Egli evidenzia come, storicamente, il patriarcato rappresenti un sistema sociale in cui il potere è detenuto prevalentemente da uomini adulti.
In contrasto, il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha recentemente dichiarato che "il patriarcato non esiste più", attribuendo l'aumento delle violenze sessuali a "forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da un'immigrazione illegale". Queste affermazioni hanno suscitato ampie polemiche, con critiche che sottolineano come tali posizioni minimizzino la persistenza di strutture patriarcali nella società contemporanea.
Autori come Bell hooks hanno approfondito il concetto di "supremazia maschile", evidenziando come il patriarcato sia un sistema di dominio che perpetua la subordinazione delle donne. Inoltre, Pierre Bourdieu, nel suo lavoro "Il dominio maschile", analizza come le strutture patriarcali siano profondamente radicate nelle pratiche sociali e culturali, influenzando le percezioni e le interazioni quotidiane.
Le dichiarazioni di Valditara sembrano ignorare queste analisi, suggerendo che il patriarcato sia un concetto superato. Tuttavia, come sottolineato da Gino Cecchettin, padre di Giulia, "non è che se neghi una cosa questa non esiste". È fondamentale riconoscere la persistenza di dinamiche patriarcali per affrontare efficacemente le disuguaglianze di genere e promuovere una società più equa.
In sintesi, mentre Vecchioni offre una riflessione approfondita sull'origine e l'impatto del patriarcato, le affermazioni di Valditara rischiano di sminuire la complessità del problema, distogliendo l'attenzione dalle vere radici della violenza di genere. È essenziale che il dibattito pubblico riconosca e affronti
✨ Siamo arrivati all'ultimo mese dell'anno, un momento perfetto per fermarci e riflettere. È tempo di tirare le somme. Hai ancora quattro settimane davanti a te, un'opportunità d'oro per chiudere questo 2024 nel modo migliore possibile.
Non importa se hai avuto alti e bassi: ogni giorno è un nuovo inizio. Abbraccia tutto ciò che ti arriva con il cuore aperto e la mente pronta a cogliere ogni insegnamento.
Adesso è il tuo momento! Sii audace, abbraccia i tuoi sogni e fai risplendere il tuo Sè. Non lasciare che questo anno si chiuda senza aver dato il massimo. Ricorda, la vera magia accade quando crediamo in noi stessi! 💫
Carlo Pili ( #fr_tat )🌿☀️🌿
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"Restare affamati, restare folli" – Una riflessione ispirata a Steve Jobs
Il 12 giugno 2005, Steve Jobs pronunciò un discorso che i giovani laureati della Stanford University non avrebbero mai dimenticato. Forse nemmeno lui immaginava che quelle parole sarebbero entrate nella Storia, toccando milioni di vite. Oggi, rileggendo quel discorso, non posso fare a meno di riflettere su quanto le sue lezioni siano ancora attuali.
Jobs raccontò tre storie, semplici ma potentissime, che parlavano di connessioni, fallimento e mortalità.
1. Collegare i punti: A volte ci troviamo a vivere esperienze che sembrano prive di senso o scollegate. Jobs ci insegna che è solo guardando indietro che i punti si collegano. Ogni evento, anche il più difficile, può trovare il suo significato nel disegno complessivo della nostra vita. La fiducia nel processo, nell'ignoto, è fondamentale.
2. Amare ciò che fai: Il fallimento non è la fine, ma un trampolino di lancio. Jobs perse la sua azienda, la Apple, ma quella sconfitta lo portò a nuove esperienze che avrebbero definito il suo genio creativo. La lezione? Non smettere mai di cercare ciò che ami fare. La passione è la forza che ci spinge a rialzarci ogni volta.
3. Vivere con urgenza: Sapere che la vita è breve ci ricorda di non sprecarla vivendo i sogni degli altri o temendo il giudizio altrui. "Il vostro tempo è limitato", disse Jobs, "non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro".
Ogni tanto dovremmo fermarci e chiederci: sto davvero vivendo la vita che voglio? Sto inseguendo ciò che amo, con il coraggio di accettare il rischio di fallire?
Quelle parole di Steve Jobs, rivolte a una platea di giovani laureati, sono oggi un messaggio universale. Ci ricordano di restare "affamati" di conoscenza, di esperienze, di sogni. Di restare "folli", ossia di avere il coraggio di sfidare le convenzioni e inseguire i sogni alti che ci rend vivi.
Carlo Pili ( #fr_tat ) 🌿☀️🌿
La riflessione di Galimberti sulla separazione dei genitori tocca corde profonde e ci ricorda quanto sia delicato l'equilibrio emotivo dei figli in queste situazioni. I bambini, spesso spettatori silenziosi, assorbono il tumulto emotivo che li circonda. È fondamentale riconoscere il loro dolore e fornire loro un supporto amorevole e costante. La separazione può essere un trauma, ma con la giusta attenzione e comunicazione, può anche diventare un'opportunità per insegnare la resilienza e la capacità di affrontare il cambiamento. Dobbiamo impegnarci a proteggere la loro serenità, accompagnandoli con empatia e comprensione in questo processo complesso che cagiona sui figli un traumache che può essere irreversibile. 💔🌱
#fr_tat ( Carlo Pili )
"Una spia determinante per capire quello che succede nella vita dei vostri fgli è la qualità delle relazioni che hanno.
Ne ha parlato la criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone alla scuola per genitori 2024 🙏☀️
Un viaggio affascinante nel pensiero greco! 🌿 La morte, vista non come fine, ma come un limite che definisce la vita stessa. Galumberti ci invita a riflettere su come i Greci abbracciassero questa realtà, trasformando la paura in saggezza. Un messaggio profondo che risuona ancora oggi! Carlo Pili #fr_tat
In Father, la storia utilizza una potente metafora per esprimere il ruolo del padre nella protezione della sua famiglia.
Questa breve animazione trasmette efficacemente l'idea dell'amore paterno altruista, mostrando come la natura protettiva di un padre spesso passi inosservata ma abbia un impatto profondo.
Ricorda che le piccole azioni di protezione e cura possono avere un effetto duraturo nelle relazioni.
Coltiva un legame di fiducia e rispetto con chi ami: sono le fondamenta di ogni relazione 🌿☀️🌿 #fr_tat