06/04/2021
La pandemia mi ha cambiato la vita.
Sin da piccolo mi è sempre piaciuto cucinare. Iniziai accanto a mia nonna, con un cappello da cuoco costruito da lei con due fogli di carta con su scritto “Chef Nazzareno”.
Conseguii il diploma Alberghiero e iniziai a lavorare in un noto ristorante sannita.
Ero un ragazzino senza barba e ogni fine settimana, mi alzavo alle 7:00.
15 ore di lavoro, 50€.
“Tutti abbiamo fatto la gavetta, questo è il lavoro” mi dicevano.
Ma quelle giornate e quella frase fecero scomparire definitivamente la mia passione.
Perché? La cucina è amore, dedizione e sentimento. Quello era il mio sogno.
15 ore di lavoro frenetico, irragionevole e privo di umanità, no.
Così mi buttai nel campo delle vendite, come promoter, prima e come teleseller, dopo.
Poi la pandemia e il 1º Aprile 2020 persi il lavoro, e non era uno scherzo!
Panico. 22 anni, senza certezze.
E quei 5 anni di contratti venduti, erano stati buttati al vento? In quel momento sembrava di sì, ma...
Ripresi a cucinare, 3 mesi come Chef, poi lo Stato ci fece chiudere, ma sai che vi dico? Se non lo avesse fatto lui, di sicuro avrei appeso il coltello al chiodo io.
Eh si! Perché in uno dei tanti momenti di sconforto, mi imbattei una frase di Steve Jobs da cui non riuscivo a liberare la testa.
“Ci saranno due tipi di imprese nel XXI secolo. Quelle che sono su internet e quelle che non esistono più.”
Forse quei 5 anni da venditore, erano serviti a qualcosa.
“E se iniziassi ad aiutare le aziende a vendere?” Me lo ripetevo ogni giorno.
“La pandemia ha cambiato tutto, ha fatto crescere l’Italia dal punto di vista digitale in modo esponenziale.”
Decisi di mettermi a studiare i social e il digital marketing a testa bassa e... dopo appena 4 mesi, ho iniziato a lavorare per una startup come Social Media Specialist.
Ricapitolando:
Ho appena iniziato il mio percorso in questo nuovo e affascinante campo in continua evoluzione, ma forse, ho trovato cosa voglio fare nella vita, ovviamente sempre pronto ad adattarmi alle novità che arriveranno, magari questa volta, anticipandole 😎
Tu, sei? E come hai iniziato il lavoro che fai oggi (anche tu con amore, mi auguro)?
