19/05/2024
Stavo andando in piazza Libertà per cercare l'ultima notizia, l'ultimo aggiornamento sulla campagna elettorale. Ma lungo la strada sono stato improvvisamente inghiottito da un buco nero di calma e parole, un mondo parallelo inquietante e affascinante, pauroso e meraviglioso. Fino a quel momento avevo incontrato solo gente che parlava di elezioni: si svolgono tra tre settimane ed è inevitabile un picco di adrenalina e di stress da prestazione. Ho incontrato anche persone candidate, che oltre al saluto mi hanno offerto il proprio "santino" elettorale. E poi ho visto quella luce nera. Poco prima del palazzo della Prefettura sono iniziate le sirene: parole pacate e fortissime; nomi magnetici e potenti come Bukowski e Lovecraft. Un salotto letterario proprio lì, nel mezzo di una città affannata dalla gara politico-amministrativa. E poi c'erano quelle locandine esposte all'ingresso del circolo della stampa, con l'immagine di uno scaffale pieno di libri, con quei dorsi allineati che ti accarezzano la coscienza: "Ma davvero vuoi andare a inseguire i candidati e i comitati elettorali? Non ti vuoi proprio fermare un attimo ad ascoltare musica nera e celestiale?". E così mi sono fermato. A parlare di libri e di mondi possibili c'erano due giovani autori, Marilù Lallo e Francesco Amoruso, e tra di loro il moderatore, Gianluca Amatucci (che poi ho scoperto essere il direttore artistico di questo primo Festival Letterario 'Riscontri d'autore'). Marilù ci ha fatto viaggiare negli universi paralleli (e vicinissimi) creati da Howard Phillips Lovecraft, mentre Francesco ci gettava in faccia l'acqua gelata della realtà cruda e sublime di Charles Bukowski. Con Gianluca che li interpellava a turno, regalando a noi ascoltatori un'alternanza ipnotica tra le allucinazioni sensoriali di Yuggoth e schiaffi percettivi altamente etilici. Musica per i cervelli, sollazzo per quei poveri neuroni logorati dallo stress quotidiano.
Peccato che poi il dovere mi ha chiamato e l'effetto catartico è stato spezzato. Magari collegandomi al sito posso rivedere il video di questa mattinata inaspettata, e anche quelli di tutte e tre le giornate del Festival (https://www.riscontri.net/festival-riscontri-dautore/).