La nostra redazione attualmente è composta da cinque collaboratori che lavorano alla creazione di contenuti da pubblicare sulla nostra piattaforma Web e sui nostri canali Social. I collaboratori della nostra redazione vengono rispettivamente dal settore autolavaggio, da attività di marketing e di vendita. Una sesta figura, insieme al suo staff cura la nostra comunicazione all'esterno con media, partner e aziende.
La sede di FARECARWASH si trova a poche miglia da Londra, Woking, sede della McLaren. In sede operano 3 figure, altre due sono distaccate in Italia.
La scelta di avere una sede vicino Londra, non è casuale, questa città offre spunti e ispirazione unica per la creazione di contenuti moderni in linea con le migliori strategie di marketing, inoltre per chi fa il nostro lavoro è basilare saper parlare bene la lingua inglese e quale modo migliore se non impararla direttamente sul posto.
- Fare Cultura: attraverso la creazioni di contenuti fruibili da chiunque, venditori, lavaggisti e appassionati. I contenuti sono creati con lo scopo di: informare, guidare, insegnare e aiutare chi li legge.
- Fare Controllo: stiamo collaborando con alcune importanti figure del settore autolavaggio, tra cui aziende, imprenditori e associazioni, al riposizionamento di un importante Organo Nazionale, in grado di 'prendere in mano' le redini di questo settore e guidare la categoria verso un futuro più proficuo.
- Fare Tutela: il settore e la categoria non hanno bisogno di regole, c'è ne sono già tante, piuttosto servono indicazioni chiare su quale sia il corretto modo di operare, dal punto di vista ambientale, amministrativo, legale e morale. Chiariti questi punti, anche se ci vorrà del tempo, lavoriamo affinché un Organo Nazionale superpartes sia in grado, molto presto, di garantire agli appartenenti della categoria tutta l`assistenza e il sostegno di cui hanno bisogno.
UTILIZZO UN TERMINE MEDICO, SECONDO VOI DI COSA SOFFRE IL NOSTRO SETTORE?
I problemi secondo noi sono principalmente tre:
- i protagonisti che operano in questo settore, fornitori e operatori, sono estremamente diversi tra loro e troppo lontani dal punto di vista comunicativo, serve una mediazione, serve qualcuno in grado di parlare con le aziende per poi tradurre il contenuto ai lavaggisti.
- ad alcuni operatori del settore fa comodo mantenere questo settore così com'è, stantio, in ombra.. In questo modo chi vuole, può continuare a farsi gli affari propri a prescindere dalle regole.
- il lavaggista è troppo preoccupato a lavare macchine e non ad imparare a curare il suo cliente. Ovviamente non tutti, ma la maggioranza dei lavaggisti.
QUALI SONO INVECE I PUNTI DI FORZA DI QUESTO SETTORE?
Di buono c'è tanto, aziende vogliose di cambiamento e miglioramento, lavaggisti che hanno smesso di essere solamente dei buoni artigiani e stanno imparando ad essere BUONI IMPRENDITORI, clienti sempre più attenti e meglio informati. Parliamo tutti i giorni con persone che amano questo lavoro e il mondo del car wash e vorrebberó attivarsi in prima persona per fare qualcosa di concreto per migliorare la categoria e il settore.
MOLTO SPESSO NEI VOSTRI POST PROVOCATE, PERCHÉ?
Hai detto bene, nei post. Questo nostro modo di comunicare è circoscritto al nostro canale social di riferimento, Facebook. La provocazione se ha un reale fondamento, attira l'attenzione, la tiene viva e porta alla riflessione, non solo di chi commenta, ma anche di chi legge e basta, che poi è la maggioranza!
MENO MENTALITÀ ARTIGIANA PIÙ MENTALITÀ IMPRENDITORIALE, COSA NE PENSATE?
Chiunque abbia un'attività in proprio è un imprenditore, o almeno dovrebbe esserlo. C'è una caratteristica che accomuna tutti gli imprenditori, da quelli con nessun operaio, alle multinazionali: Non lavorano, fanno ciò che amano. Solo facendo una cosa che si ama, si può essere sicuri di dare il proprio meglio. La mentalità da imprenditore va allenata, va ricercata e voluta fortemente. Un imprenditore non si concentra su se stesso ma si concentra sull'attività e sui suoi clienti e ora di finirla con le autocelebrazioni!
QUALI ERRORI NON ANDREBBERO COMMESSI DA PARTE DI UN LAVAGGISTA CHE VUOLE CRESCERE?
Non ascoltare, non imparare dagli errori passati, non studiare, non aggiornarsi, non viaggiare, pensare di essere arrivato, non apportare novità, ma soprattutto, mai darsi per vinto, pioggia, neve o terremoto che sia, c'è sempre una via d'uscita.
CONSIGLIERESTE UNA UNIONE DI CATEGORIA?
Ni, crediamo più alla creazione di un grande 'ombrello', l'Organo Nazionale di cui parlavamo prima, dove chi lo desidera può 'andare a ripararsi' e chiedere aiuto, ovviamente con le regole dell'ombrello.
QUALI OBIETTIVI POTREBBE RAGGIUNGERE UNA CATEGORIA UNITA?
Secondo noi, la categoria anche se fosse, per così dire unita, non è in grado di raggiungere nessun obiettivo, troppe teste diverse, separate da culture completamente differenti tra loro. L'unica cosa che vediamo possibile e fattibile è quella di creare e sostenere un Organo Nazionale super-partes, in grado di gestire le diverse compagini.
COME PENSATE DI CONTRIBUIRE A MIGLIORARE QUESTO SETTORE?
Candidandoci come mediatori tra le aziende e i lavaggisti, non usando slogan o spot pubblicitari, ma creando fatti e dando reale supporto, cosa che tra l'altro già facciamo.
VOLETE FARE UN AUGURIO AI LAVAGGISTI?
Non lo facciamo ai lavaggisti l'augurio, lo facciamo a noi; ci auguriamo che con il nostro lavoro e il nostro impegno potremo aiutare quanti più operatori possibile a raggiungere i loro obiettivi di crescita.